Antonio Paoletti (Docente Medico del lavoro ed Auditor Health)
Enrica Strippoli (ASL1 Abruzzo, Dipartimento Salute mentale)
Nello scorso mese di settembre l’INAIL ha messo a disposizione, sul proprio sito web, la sua nuova metodologia per la Valutazione del rischio da Stress lavoro correlato, in sostituzione del precedente metodo risalente al periodo 2010/11, tempo in cui fu accettato tramite una Circolare ministeriale del 2010 ed applicato, dal 2011 in poi su tutto il territorio nazionale, fino ad oggi.
Nel contempo, varie Aziende (specie quelle di maggiori dimensioni) hanno sperimentato numerosi questionari di gruppo (in genere “a campione” nell’ambito della propria forza lavoro), mentre più raramente hanno attivato dei focus group per coinvolgere i gruppi omogenei aziendali ritenuti a maggior rischio.
Nell’evento didattico verranno affrontati tali aspetti, assieme ad altri quali:
- Verifica dello stato di applicazione della normativa
- Revisione del ruolo effettivo delle figure interessate (DL, RSPP, MC, RLS, HR, Consulenti)
- Prevenzione del Burnout in ambito sanitario (esempio di gruppo a rischio)
- Analisi del fenomeno della “dipendenza da lavoro” [c.d “workaholism”, comportamento patologico (compulsivo) di una persona che diventa troppo dedita al lavoro, ponendo in secondo piano la sua vita sociale e familiare, con gravi conseguenze]
SINTESI DEGLI OBIETTIVI DEL CORSO:
a)Conoscere la nuova metodologia INAIL ed imparare a gestirla per contribuire efficacemente alla sua applicazione pratica nelle Aziende a fini preventivi;
b)Saper utilizzare i canali con cui attivare i nuovi schemi preventivi;
c)Sapersi confrontare, in maniera aggiornata, con i Colleghi e con le altre Figure coinvolte nella valutazione del rischio (DL, MC, RSPP, RLS, HR, Consulenti).
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