Il giorno venerdi 14/01/07 come da calendario si è riunito il gruppo medici competenti di Milano presso la auletta biblioteca della clinica del Lavoro.
Il Dott. Guerri Alessandro ha presentato, come previsto da programma, un caso di idoneità complessa di inserimento lavorativo di un lavoratore a seguito di postumi permanenti di infortunio sul lavoro con idoneità con prescrizione e limitazioni.
Il caso è apparso subito inquadrabile come una espressione tipica del lavoratore “professionista
del certificato”.
Il relatore ha specificato che la mansione lavorativa assegnata al lavoratore non rientrava direttamente o indirettamente nei cosiddetti rischi tabellati e quindi nell’obbligo della sorveglianza sanitaria periodica (quindi senza evidenze di particolari rischi/criticità).
La richiesta di visita medica era stata formulata direttamente dal lavoratore motivandola a problemi sanitari collegabili alla attività lavorativa che gli era stata assegnata.
Il medico competente poiché il lavoratore non rientrava nell’obbligo di sorveglianza sanitaria non ha espresso un giudizio di idoneità ai sensi del D.l. 626 ma solo un parere sanitario con indicazioni preventive/cautelative successivamente comunicato sia al dipendente che alla direzione.
Tali raccomandazioni prontamente recepite dalla direzione non furono ritenute soddisfacenti dal lavoratore che fece ricorso all’ ente pubblico che di fatto confermò quanto già espresso dal medico compente.
Terminata la presentazione del caso è sorta una discussione/confronto con gli altri colleghi da cui sembrano emergere due precise situazioni
A) collocamento di invalido civile-lavoro in attività oggetto di sorveglianza sanitaria obbligatoria visita del medico competente con relativo giudizio di idoneità specifica lavorativa
B) collocamento di invalido civile-lavoro in attività non oggetto di sorveglianza sanitaria obbligatoria invio alla commissione invalidi civili a cura del datore di lavoro, oppure se il dipendente chiede la visita medica al medico competente questi deve essere informato che non seguirà alcun giudizio specifico alla mansione ma eventualmente solo un parere sanitario ad indicazione preventiva-cautelativo per il datore di lavoro.
Prossima riunione stabilita per il 09/03/07 sempre alle ore 15.00 circa presso la auletta biblioteca della Clinica del Lavoro.
La relazione sarà prodotta dalla Dott.ssa Sabina Porcaro con il seguente argomento: Linee Guida Regionali in edilizia.
Fabrizio Fracchiolla