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D. Lgs. n. 812008 e s.m.i. aggiornato dal Ministero del Lavoro (edizione novembre 2023)
 
D. Lgs. n. 812008 e s.m.i. aggiornato dal Ministero del Lavoro (edizione novembre 2023)D
 
Sentenza Cassazione (807): Sulla colpa soggettiva del datore di lavoro in caso di errate indicazioni fornite da “saperi esperti” - penale Sezione IV - n. 15406 del 15/04/2024.
 
Affinché si possa escludere la colpa del datore di lavoro per errate indicazioni di ‘saperi esperti’ sulla valutazione dei rischi e sulle modalità per prevenirli, è necessario che esse non siano verificabili tramite le sue competenze e l‘ordinaria diligenza.
 
Quesito D. Lgs. 81/08 (553): sugli obblighi di sicurezza di un committente privato che deve eseguire lavori edili presso la propria abitazione.
 
Come può un committente privato che intende eseguire dei lavori edili presso la propria abitazione, se è privo di capacità tecniche e di conoscenze normative, essere consapevole dei compiti e degli obblighi che il legislatore ha posto a suo carico dovendo lo stesso controllare oltretutto l’operato dei coordinatori per la sicurezza? Non lo si dovrebbe obbligare a frequentare uno specifico corso di formazione o, in alternativa, a  nominare un responsabile dei lavori?  
       Risposta a cura di G. Porreca.
    Quello formulato dal lettore in questa circostanza più che un quesito è la richiesta di un parere con riferimento al ruolo e agli obblighi che il legislatore ha posto a carico del committente di un’opera edile inteso come tale, ai sensi dell’art. 89 comma 1 lettera b) del D. Lgs. n. 81/2008 contenente il Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro, il soggetto per conto del quale viene realizzata l’intera opera edile, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione, Lo stesso cita………………………...
 
Quesito D. Lgs. 81/08 (551): sull'obbligo dell'impresa affidataria non esecutrice di redigere il POS.
 
Nel caso in cui una impresa affidataria subappalti totalmente i lavori che gli sono stati assegnati è tenuta comunque a redigere il piano operativo di sicurezza /POS) considerato che non esegue alcuna lavorazione in cantiere?
       Risposta a cura di G. Porreca.
         Il quesito formulato dal lettore sull’obbligo o meno di redigere il POS da parte di una impresa affidataria nel caso in cui non esegua alcun lavoro in cantiere in quanto ha subappaltato totalmente i lavori che gli sono stati assegnati, è un quesito ricorrente ed allo stesso in passato è stato già dato riscontro dallo scrivente in occasione di altri analoghi quesiti consultabili nella rubrica dei quesiti sull’applicazione del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. di questo stesso sito ai numeri 535339332. Certo una richiesta………………………...
 
 
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Sentenza Cassazione (808): Sulla non responsabilità del Sindaco per violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro - penale Sezione III - Commento a cura di G. Porreca
Che differenza c'è fra l'atto di individuazione come datore di lavoro di un dirigente pubblico ex art, 2 D, Lgs. 81/2008 e la delega ex art. 16 stesso decreto con riferimento all'obbligo indelegabile che il datore di lavoro ha di valutare i rischi, di redigere il DVR e di designare il RSPP ex art. 17? Una risposta rinviene dalla lettura di una recente sentenza della Corte di Cassazione. Leggi il testo della sentenza e il commento a cura di G. Porreca.

 
 
 
Curata dall'Inail una pubblicazione sull’efficacia delle certificazioni accreditate per i SGSL.

L’Inail ha curata una pubblicazione sull’efficacia delle certificazioni accreditate per i SGSL nella quale sono stati riportati i risultati di un confronto effettuato fra gli  indici infortunistici delle aziende con una certificazione accreditata del proprio sistema di gestione Uni En Iso 45001:23 rispetto alle omologhe a livello nazionale. L’esito del confronto mostra una riduzione del 22,6 % per l’indice di frequenza e del 29,2% per il rapporto di gravità

 
 
 
Webinar Lisa Servizi sul processo di near miss reporting 16 maggio 2024
Lisa Servizi ha organizzato con il patrocinio di Aias un webinar sul tema “Processo di near miss reporting e segnalazioni: KPI e benchmark tra aziende” che si svolgerà il 16 maggio 2024 dalle ore 15 alle ore 17. Il webinar si rivolge a RSPP, ASPP, CSE/CSP, HSE manager, Consulenti, Titolari e Dirigenti di aziende. E' previsto il rilascio di 2 crediti formativi per  RSPP, ASPP, CSE/CSP, HSE manager.

 
 
 
Aggiornato a aprile 2024 il Massimario con le ultime sentenze della Cassazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Aggiornato a aprile 2024 il Massimario delle principali sentenze della Corte di Cassazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Consultabili il testo e il commento delle sentenze, raggruppate secondo i vari soggetti obbligati (committenti, coordinatori, datori di lavoro, RSPP, preposti, lavoratori, medici competenti, direttori dei lavori, ecc.) e secondo le varie categorie (appalti, macchine e attrezzature di lavoro, vigilanza, sistema sanzionatorio, ecc.).

 
 
 
Corso Aias in videoconferenza sui rischi e sulle misure di gestione per il particolato respirabile 13 maggio 2024

L’Aias Academy organizza un Corso in videoconferenza della durata di 8 ore  sul tema “Particolato respirabile, silice libera cristallina e fibre: rischi e misure di gestione” che si svolgerà il 13 maggio 2024 docente dott.ssa Giuseppina Paolantonio. Il corso è valido come 8 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, RLS, Formatori, CSP/CSE, Dirigenti, Preposti, Lavoratori e HSE Manager area tecnica in materia di salute occupazionale.

 
 
 
Suggerite dalla Suva alcune misure di protezione dei lucernari contro il rischio di caduta dall'alto.
La Suva ha suggerite alcune misure per la protezione dalla caduta dall'alto, da tetti o coperture, dovuta alla rottura di lucernari, uno dei rischi più diffusi e che provocano spesso infortuni sul lavoro gravi e mortali. In essa sono illustrati alcuni esempi di protezioni di cupole, bande o lastre traslucide e di lucernari o pavimenti in vetro calpestabili.  

 
 
 
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Consulta il MASSIMARIO delle principali sentenze della giurisprudenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
 
 
Sentenza Cassazione (805): Su quando il comportamento di un lavoratore non può considerarsi eccentrico o esorbitante - penale Sezione IV n. 12332 del 26 marzo 2024.
 
Il comportamento di un lavoratore non è esorbitante dall’area di rischio del titolare della posizione di garanzia qualora un infortunio occorsogli sia riconducibile alla violazione dii una molteplicità di disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro.
 
Sentenza Cassazione (806): Su quando per un infortunio accaduto presso un macchinario può rispondere anche il venditore - penale Sezione IV - n. 1959 del 17/01/2024.
 
Per l’infortunio di un lavoratore presso una macchina riconducibile a una inadeguatezza dei suoi congegni antinfortunistici risponde anche il venditore senza che possa rilevare, a sua discolpa, la presenza di una formale certificazione di regolarità.
 
Quesito D. Lgs. 81/08 (552): sull’obbligo di redigere il POS nel caso della realizzazione di impianti all’interno di un cantiere edile.
 
Durante la realizzazione di lavori relativi a impianti, reti informatiche (lavori di fibra ottica) che non comportano lavori edili o di ingegneria civile di cui all'Allegato X del D. Lgs. n. 81/2008 e da svolgere in un cantiere stradale (tipo la posa di cavo in sottoinfrastruttura esistente, la posa di un cavo su una palificata ecc.), l'impresa esecutrice ha l'obbligo di redigere il POS?  
       Risposta a cura di G. Porreca.
    Una domanda del genere ce la siamo già posta, come organi di vigilanza, fin dal 1996 non appena è entrato in vigore il D. Lgs. 4 agosto 1996 n. 494 con il quale fu recepita in Italia la direttiva europea concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute nei cantieri temporanei o mobili, in quanto nel comma 1 dell’allegato I di tale decreto fu riportato l’elenco dei lavori edili o di genio civile per l’esecuzione dei quali si doveva ritenere installato un cantiere temporaneo o mobile e nel comma 2………………………...
 
 
   
 
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