Il lavoratore verrà destinato ad attività sedentarie e morirà per infarto miocardico all'età di 50 aa.
Il dipendente con sindrome di Posner ha concordato ed accettato favorevolmenye la nuova mansione assegnatagli senza riceverne alcun danno.
L'iter diagmostico si è realizzato prima attraverso consulenze private ed in seguito presso la Clinica Oculistica di Palermo. L'elemento più inquietante è stato rappresentato dal fatto che il lavoratore per ben due volte è stato allontanato temporaneamente, trattato con farmaci specifici con risultati sodisfacenti.Alla ripresa del lavoro la midriasi monolaterale si ripresentava puntualmente. Ringraziando per l'attenzione, sluto
(NunzioLoCascio 01/07/2002)
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1. Perchè attività sedentarie??
Da una ricerca bibliografica, ho verificato come questa (rara) sindrome glaucomatosa non necessiti di particolari riguardi in merito alla attività lavorativa svolta. E' evidente e mi sembra assolutamente corretto il giudizio di non idoneità all'esposizione a radiazioni non ionizzanti e ad agenti chimici. Non mi spiego, però la necessità di destinare il lavoratore ad attività di tipo sedentario. Prescindendo dalla dequalificazione professionale, che avrebbe potuto essere invocata (immagino si trattasse di un manutentore) dal lavoratore...
Potresti inoltre dirmi qual è stato l'iter diagnostico seguito?
Grazie. Cordialità.
(docorru 30/06/2002)