Personalmente anch'io ritengo esagerato impedire la normale attività lavorativa del lavoratore, anche perchè l'attività notturna è occasionale e non pratica trasferte che comportino più di quattro ore di guida.
Gradirei altri pareri in merito
Se le condizioni cardiologiche attualmente sono ottimali, non vedo il motivo di una limitazione. Si ricorda che l'aver applicato uno stent non deve essere discriminate sullo stato attuale del lavoratore. Peraltro riscontri cardiologi particolari come BAV di I grado, non esprimono anche in ambito sportivo agonistico, un giudizio di non idoneità.
(mbambara 28/05/2008)
Anche io credo non esista una equazione cardiopatia-inidoneità al lavoro notturno. Infatti bisogna valutare caso per caso. Inoltre, molto spesso, questa tipologia di lavoratori non viene neanche sorvegliata, in quanto non svolge le "almeno 80 notti l'anno". Non mi risulta, a tutt'oggi , che la sola condizione di turnista sia tra le mansioni in cui corre l'obbligo della sorveglianza sanitaria. In merito al commento di Cosmico, mi chiedo se rientra nelle prerogative del medico competente inviare qualcuno a visita di revisione per l'idoneità alla guida presso la Commissione Locale Provinciale.
(figliofra 02/02/2013)
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1. Idoneita generica e specifica
Sarebbe opportuno segnalare il lavoratore alla Commissione Provinciale Patenti ai fini del rilascio all'idoneità alla guida. Sulla base di tale idoneità generica sarà il MC che interviene con le limitazioni alla mansione specifica.
(cosmico 02/05/2008)