Un utile orientamento per quanto riguarda la sorveglianza sanitaria dei soggetti affetti da epilessia.
Tuttavia, tra i giudizi di idoneità che vengono proposto in alcuni casi si “obbliga” il dipendente a utilizzare per recarsi al lavoro e tornare a casa i mezzi pubblici, si propone di prescrivere turni con la possibilità di raggiungere il lavoro con mezzi pubblici.
Si ritiene altresì che il medico sia autorizzato a eseguire controlli della concentrazione ematica dei farmaci antiepilettici.
Siete d’accordo?
Ma se l'epilettico ha la patente (e quindi è giudicato idoneo alla guida) è corretto non farlo pregiudizialmente idoneo?
(lonardi 18/01/2004)
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Non sono d'accordo
Non sono molto d'accordo, non tanto sulla metodologia di accertamento dello stato del dipendente, quanto sulle conclusioni. Come posso io mc aziendale "obbligare" il dipendente ad andare a lavorare con i mezzi pubblici? In pratica lo definisco come "non idoneo alla guida di mezzi a motore". A questo punto che si fa? Gli si toglie la patente? Perché se non può guidare per andare al lavoro, non può guidare neanche per andare a in ferie, a fare commissioni, etc. Posso capire di determinare un orario di lavoro compatibile con gli orari dei mezzi pubblici, ma da qui ad obbligare un lavoratore a prendere l'autobus per andare al lavoro, penso che ci sia una bella differenza. E poi non so se la cosa sia possibile ai sensi dello Statuto dei Lavoratori.
(GANDALF IL GRIGIO 05/10/2003)