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Cartella sanitaria e documento di valutazione dei rischi
- Cartella sanitaria e documento di valutazione dei rischi
- (11/06/2006 11:53)
Constato frequentemente, che nella cartella sanitaria e di rischio redatta dal medico competente, sono presenti rischi aggiuntivi e/o diversi, in disaccordo con il documento di valutazione dei rischi redatto dal S.P.P.Chiedo quali posibili conseguenze professionali e legali possa avere tali prassi
- Re: Cartella sanitaria e documento di valutazione dei rischi
- (12/06/2006 19:21)
è mai stato coinvolto un medico competente al momento dlla raccolta dei dati riportati nel documento di valutazione dei rischi?
- Re: Cartella sanitaria e documento di valutazione dei rischi
- (14/06/2006 02:47)
l'art.4 della 626 chiarisce bene il punto: il datore di lavoro valuta i rischi (1comma) ed elabora un documento(2comma ) in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e con il medico competente ( 6comma) non vi può dunque essere un documento redatto dal S.P. P senza la collaborazione del MC alla prima riunione annuale con DL, SPP e Mc tale discrepanza deve essere risolta raccordando le diverse eventuali opinioni scintifiche : quali conseguenze : vi sono certemante aspetti omissivi e il primo a doversene occuppare dovrebbe essere il DdL.
- Re: Cartella sanitaria e documento di valutazione dei rischi
- (15/06/2006 21:48)
personalmente, sto ancora imprecando nei confronti di un MdL che aveva cambiato il protocollo sanitario -beninteso stabilito da lui personalmente - per un paio di lavoratori che avevano una certa qualifica non sulla base del sopralluogo ma solo delle dichiarazioni dei lavoratori, senza alcun riscontro nel DVR. Quando l'ho pregato di aggiornare formalmente il SUO protocollo, ha detto che non poteva perchè nel DVR non c'era scritto. Io ho obiettato che era semplice, si scriveva al DdL e al RSPP dicendo che per i lavoratori X e Y il protocollo si doveva intendere comprendente gli ASP 1, 2, 3 etc., sentite le dichiarazioni dei lavoratori... C'è a dire che non è stato consultato nemmeno il RLS, al merito.
alla fine? l'ho fatto io, in qualità di titolare dello studio professionale che erogava le prestazioni, e alla fine si è scoperto che per uno era vero ma per l'altro no.
Un'altra volta, caso simile, ma con ASP in minus... però su base di sopralluogo, comunicazione a DdL e RSPP, e il DdL ha chiesto, preso dallo spirito di risparmio: ma perchè non togliamo gli ASP 5,6 e 7 anche agli altri?
Da piangere.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.