Il portale del Medico del Lavoro Competente

Ricerca

Login

Informazioni

Permesso di lettura:
Tutti gli utenti
Permesso di scrittura:
Utenti registrati

Network

Malattia professionale ISF

Questo argomento ha avuto 2 risposte ed è stato letto 2605 volte.

dr.alesiani

dr.alesiani
Provenienza
Roma
Professione
Medico Competente
Messaggi
497
  • Malattia professionale ISF
  • (23/06/2006 19:19)

Ragazzi chi perde un po’ di tempo per aiutarmi a disimpantanarmi da questa situazione?
Ringrazio tutti in anticipo.
Nel lontano 1987 per una multinazionale farmaceutica ho fatto una visita in per l’assunzione di un ISF ( informatore scientifico del farmaco) in quanto l’azienda comunque una visita la faceva fare a tutti .
Questa persona assunta regolarmente nella sede del Lazio andava a lavorare lontano nella sua regione.
Mai più vista!!! L’ISF non era in effetti soggetto sottoponibile a viste mediche per qualche rischio.
Adesso si fa vivo con prima una denuncia per mobbing, che sembra non dare alcun esito e ieri dalla asl di competenza arriva richiesta di documentazione per malattia professionale effettuata dal ISF tempo addietro.
Malattia per cosa? Non si sa!
Il problema sortomi è anche quest’altro.
Di questa persona io non posseggo nulla, la cartella, in quanto l’archivio informatico ( floppy 5,25 ricordate che roba!!) ( su programmino sotto DOS ( ho un debole per l’informatica) , siamo nell’89 !, è andato tutto distrutto/ perso nei vari spostamenti degli archivi societari e quindi non ne ho traccia.
La società per cui è stato assunto ha cessato ed è subentrata altra farmaceutica e 5-6 anni orsono altra farmaceutica. Oggi di passo in passo è dipendente di una 4° società.
Io non ne ricordavo nemmeno il nome.
Ho trovato negli archivi cartacei di tanti anni fa solamente un certificato di idoneità al lavoro che stilai nell’assunzione. In tale certificato era già specificata la mansione,le due idoneità (generica-specifica) e la spunta degli accertamenti effettuati e a lui consegnati.
Tutto qua!!!
Come accidenti devo rispondere alla asl ? Ho colpa per la mancanza dell’archivio? Dovevo tenere l’archivio per tanti anni? Doveva essere sottoposto a visite periodiche?
Normalmente gli ISF “spariscono” in quanto lavorano in varie regioni e poi c’è un turnover spaventoso…..praticamente =ingovernabili=.
Scusatemi se l’ho scritta di “botto”
ciao

Mario

italo

Nessun avatar per questo utente
Provenienza
Varese
Professione
Medico del Lavoro Competente
Messaggi
2
  • Re: Malattia professionale ISF
  • (24/06/2006 13:06)

Ciao dr.alesiani. Mi sembra strano che la ASL chieda documentazione su malattia professionale di cui tu non hai documentazione. Potrebbe essere accaduto che il lavoratore sia passato direttamente alla denuncia all'INAIL tramite ad es. denuncia del medico di base, ma l'INAIL avrà poi sicuramente informato il datore di lavoro che ti avrebbe dovuto informare a sua volta. Hai scritto che il lavoratore ha operato presso diverse aziende, quindi a meno che tu non sia stato il medico competente di tutte le aziende presso le quali ha lavorato, è possibile che la malattia professionale sia stata denunciata quando lavorava in un'azienda diversa da quella presso la quale tu lavori. Per quanto riguarda l'archivio, non mi risulta che debba essere il medico competente a garantire la corretta conservazione delle cartelle, bensì il datore di lavoro. Infine è assolutamente possibile che un lavoratore non faccia visite periodiche, qualora non siano stati individuati rischi professionali nel documento di valutazione del rischio riferibili alla sua specifica mansione. Spero di esserti stato utile.

dr.alesiani

dr.alesiani
Provenienza
Roma
Professione
Medico Competente
Messaggi
497
  • Re: Malattia professionale ISF
  • (24/06/2006 13:21)

Italo grazie, qualche collega mi ha contattato ed è sulla tua riga.
Per essere più preciso a seguito del tuo intervento, preciso che le tre aziende si sono intersecate e sbentrate una all'altra ed il MC sempre io.
Sono anche confortato dal parere unanime che essendo l'ISF , dipendente senza alcun rischio tabellato , per cosi dire, non aveva bisogno di sorveglianza periodica ( ed anche adesso ho i miei dubbi se inserire un ISF a rischio vibrazione!!!), quindi non si ha documentazione.
Il mio dubbio persiste per quanto riguarda quel certificato in preassunzione.... devo considerarlo oppure far finta di niente.... visto che la persona io non l'ho più mai vista ne sentita ( nemmeno per le sue "problematiche supposte legate al lavoro ") e non ricordo effettivamente nemmeno come sia fatta.
Semplicemente qualche mese fa l'uff. personale mi ha messo al corrente che era arrivata una lettera per mobbing e l'atro ieri una lettera da una asl , per den.MP, e che tra le altre cose chiedeva l'anagrafica del MC e la cartella sanitaria del lavoratore.
Tutto quà.
Ho cercato aiuto da colleghi più esperti di me in quanto la cosa mi è sembrata strana visto che in questa asl dovrebbero dirimere tra il lavoratore che deve essere sottoposto a SS e chi no! e quindi del perchdella richiesta.
Grazie ancora a tutti voi

Mario

MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507

Privacy | Contatti