l'inail riconoscerebbe anche un secondo infortunio o malattia professionale in ogni caso, aumentando se del caso l'inabilità già riconosciuta e riconoscendo il danno nei casi previsti.
Se poi l'inail riuscisse a dimostrare che c'è responsabilità o colpa di qualcuno per l'infortunio o malattia professionale potrebbe rivalersi in questo caso sull'asl.
comunque secondo me inserire nelle considerazioni medico legali finali alcune note relative a particolari controindicazioni se il medico lo ritiene di fondamentale importanza non è vietato da alcuna legge , anzi. In fondo trattasi sempre di valutazioni di capacità lavorativa.
Una lesione al menisco e al LCA non comporta una inabilità assoluta al lavoro che sta svolgendo!
Non credo andare in motorino sia il male peggiore per il suo ginocchio.
Valuti una terapia conservativa fisiatrica, nel caso in cui non ci siano buoni risultati l'ideale è l'intervento come ho fatto anch'io per il mio ginocchio dx.
Veramente me lo ha sconsigliato, come già detto, il medico inail di andare sul motorino, mi ha detto che posso peggiorare la situazione, in effetti mi fà male il ginocchio, figuriamoci a mettere e scendere dal cavalletto un motociclo (125, quindi bello pesante) un centinaio di volte al giorno, consegnando la posta ogni 6/7 metri ti fermi, per poi ripartire. Forse uno pensa che sto tutta las giornata lavorativa sul motociclo senza scendere. Per quanto riguarda l'intervento, ho un pò paura, è complicato l'intervento? Dopo operati non fa più male? O u pò di dolore resta sempre? Grazie
una domanda: ma il motociclo è fornito dal Datore di Lavoro, è richiesto tra i requisiti di disimpegno della Mansione, o è utilizzato di propria volontà?
Spiego, se è usato di spontanea volontà, si va a piedi come tutti i postini di una volta. Se rientra tra i "mezzi di lavoro" forniti dal DdL, è requisito essenziale delle norme di prevenzione, ed anzi obbligo, che il DdL tenga conto, nell'affidamento dei compiti ai lavoratori, >, cfr. art. 4 c.5 lettera d) del D.Lgs. 626/94 come integrato dal 242/96.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Si, è fornito dal datore di lavoro, viene dato in base alle "zone" di lavoro, alcune necessitano del motociclo (come nel mio caso) perchè sono zone di molti kilometri, altre non necessitano del motociclo (di solito in città).
movimenti violenti e distorsivi possono peggiorare la sua lesione al ginocchio.
Le sconsiglio di praticare sport quali: sci, calcio, tennis, rugby ecc.
Può continuare a fare il postino con traquillità.
...come ti dicevo, ci sono degli spefici articoli di una legge ancora vigente che possono tutelarti nell'eventualità davvero l'uso di motociclo sia controindicato alle condizioni del tuo ginocchio. Naturalmente condivido i consigli a non praticare sport che impegnino in modo particolare l'articolazione danneggiata, anche se francamente non riesco a figurarmi un'attività di sci agonistico avendo a disposizione lo stipendio da postino, e neppure quelle 3-4 ore serali da dedicare alla partitella di tennis... In ogni caso, anche nel canottaggio le ginocchia risultano pesantemente impegnate! Ti ricordo, infine, che non può essere la ASL di zona, il tuo medico competente, al più può essere un Medico Competente che ha assunto tale incarico a valle di una apposita convenzione tra il tuo DdL e la ASL. Nel 626 è scritto chiaramente che la nomina è ad personam, tanto che le inosservanze agli obblighi sono sanzionate ed anche pesantemente; se le vedessero, ovviamente, ma questo è un altro discorso. I legamenti crociati sono una fesseria fino a che non si scassano, ma tieni presente che si operano anche, se impediscono una corretta funzionalità: pensa a Ronaldo!
A nicola68, invece, vorrei chiedere in base a quale certezza diagnostica ritiene che il buon sandokan possa continuare a fare il postino con il motociclo.
Lo conosce? lo ha visitato? ha visto il motorino e visionato le condizioni del percorso quotidiano?
Questo Forum è la bocca dei Medici Competenti, e degli aspiranti stregoni di complemento come me. Ma fosse solo per il fatto di avere una figlia medico, ho abbastanza stima della categoria che nessun Medico Competente che sia davvero tale rilascia idoneità per web, così come nessun medico che si ricordi di aver fatto il giuramento di Ippocrate prescrive medicinali telefonicamente o lascia la segretaria (a volte anche la mglie, per risparmiare) a scrivere le ricette durante gli orari di visita.
Sostiene Nofer, che non è Pereira ma a volte l'indovina lo stesso.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Allora come si spiega che il mio ufficio ha inviato una lettera all'ASL (e a me per conoscenza) dove si chiedeva di farmi una visità per "idoneità al lavoro" in base alla legge 300/70, forse in tutto questo c'è un vizio di forma? O forse le Poste attuali (privatizzate) possono servirsi dell'ASL per questo tipo di visite?
gentile sandokan, è estremamente ragionevole che tu sia stato inviato a "visita medica collegiale", che è uno strumento al quale ricorrono il lavoratore quano il DdL come "organo terzo" quando ci sono differenti visioni del giudizio di idoneità. Quasi ci scommetterei che da parte tua sia stata avanzata formale richiesta di trasferimento ad altra mansione appoggiata dalle motivazioni di timore per il tuo ginocchioi che ci hai ampiamente esposto. Non essendo a quanto pare la tua mansione soggetta a sorveglianza sanitaria, per sapere se le tue condizioni fisiche sono o meno compatibli con quanto previsto nella tua mansione correttamente il DdL, anzichè farti passare una visita con il MC aziendale -che non ti ha mai visto nè conosciuto ed alla cui sorveglianza tu puoi essere sottoposto solo su TUA richiesta e giammai su parere arbitrario delDdL- ha correttamente chiesto alla tua ASL di sottoporti a controllo di idoneità lavorativa. Dunque, non di MC si tratta, bensì di Collegio Medico.La Visita Collegiale esprimerà un giudizio di idoneità alla mansione specifica, e tu avrai modo di presentare tutta la documentazione in tuo possesso, in base alla quale potresti anche essere sottoposto ad ulteriori accertamenti. Ci tengo tuttavia a spiegarti una cosa, che probabilmente non sai e di cui potrai anche chiedere conferma al vs RLS o anche al vs. RSPP: esistono anche i giudizi con limitazioni, nella fattispecie sipotrebbe trattare di una dicitura del tipo "idoneo alla mansione di postino, con esclusione dell'uso di motocicli", ma solo se ritengono che il tuo ginocchio abbia subito un danno permanente tale impedisca il corretto uso del motomezzo.
Se il tuo ginocchio è sufficientemente guarito, e non sussistono allo stato controindicazioni particolari nè altre patologie anche non lavorative che ti impediscano la conduzione di motoveicoli, non sembrano sussistere motivi per cui non esprima giudizio di idoneità alla mansione specifica tout court.
Piuttosto, rileggendo tutti i tuoi interventi, che non sono pochi, mi verrebbe di capire che, più che altro, la tua paura è che "qualora" ti dovesse succedere un altro incidente l'INAIL possa non riconoscertelo, oppure che tu non possa chiedere risarcimento del danno.
Te lo dico fuori dai denti, ccme mia storica abitudine: ma tu già "sai" che avrai un altro incidente? ma hai il patentino apposito? sei sicuro di saper guidare il mezzo che hai in dotazione? perchè è vero-verissimo che si può avere un incidente stradale, comunque e in ogni caso, ma se tu non sai portare il mezzo, come si suol dire tra centauri maggiori e minori, non puoi pretendere che ti si escluda dalla mansione per la quale sei stato assunto solo per una tua paura. Sarebbe come spostare di mansione un operaio addetto all'avvitamento di bulloni perchè potrebbe darsi una botta di chiave inglese sulle mani: normalmente, con la semplice buona tecnica e la conoscenza delle modalità di disimpegno della mansione, che nel tuo caso suppongo sia testimoniata e provabile con il possesso di regolare patente A specifica per motocicli, non ci si dà una botta sulle dita con la chiave inglese, che non dev'essere usata come un martello, ed anche con il martello ci sono metodi e DPI che riducono quasi del tutto il danno potenziale. Se un operaio si dà in continuazione la chiave inglese sulle dita, o lo fa apposta (in questo caso, tentativo di truffa ai danni di Istituto assicuratore) o è talment incoordinato nei movimenti da non essere adatto a quel lavoro. Nota bene: adatto, non ho detto idoneo. Se un lavoratore, per sopraggiunte patologie, non è più adatto o idoneo alla mansione per cui è stato assunto, se presente altra mansione compatibile con le sue condizioni, libera nel senso che manca chi la fa, lo si trasferisce. Se il posto libero non c'è, può essere collcato in quiescenza per sopraggiunta inidoneità specifica.
te l'ho detta garbatella assai.
regolati.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
gentile sandokan, è estremamente ragionevole che tu sia stato inviato a "visita medica collegiale", che è uno strumento al quale ricorrono il lavoratore quano il DdL come "organo terzo" quando ci sono differenti visioni del giudizio di idoneità. Quasi ci scommetterei che da parte tua sia stata avanzata formale richiesta di trasferimento ad altra mansione appoggiata dalle motivazioni di timore per il tuo ginocchioi che ci hai ampiamente esposto. Non essendo a quanto pare la tua mansione soggetta a sorveglianza sanitaria, per sapere se le tue condizioni fisiche sono o meno compatibli con quanto previsto nella tua mansione correttamente il DdL, anzichè farti passare una visita con il MC aziendale -che non ti ha mai visto nè conosciuto ed alla cui sorveglianza tu puoi essere sottoposto solo su TUA richiesta e giammai su parere arbitrario delDdL- ha correttamente chiesto alla tua ASL di sottoporti a controllo di idoneità lavorativa. Dunque, non di MC si tratta, bensì di Collegio Medico.La Visita Collegiale esprimerà un giudizio di idoneità alla mansione specifica, e tu avrai modo di presentare tutta la documentazione in tuo possesso, in base alla quale potresti anche essere sottoposto ad ulteriori accertamenti. Ci tengo tuttavia a spiegarti una cosa, che probabilmente non sai e di cui potrai anche chiedere conferma al vs RLS o anche al vs. RSPP: esistono anche i giudizi con limitazioni, nella fattispecie sipotrebbe trattare di una dicitura del tipo "idoneo alla mansione di postino, con esclusione dell'uso di motocicli", ma solo se ritengono che il tuo ginocchio abbia subito un danno permanente tale impedisca il corretto uso del motomezzo.
Se il tuo ginocchio è sufficientemente guarito, e non sussistono allo stato controindicazioni particolari nè altre patologie anche non lavorative che ti impediscano la conduzione di motoveicoli, non sembrano sussistere motivi per cui non esprima giudizio di idoneità alla mansione specifica tout court.
Piuttosto, rileggendo tutti i tuoi interventi, che non sono pochi, mi verrebbe di capire che, più che altro, la tua paura è che "qualora" ti dovesse succedere un altro incidente l'INAIL possa non riconoscertelo, oppure che tu non possa chiedere risarcimento del danno.
Te lo dico fuori dai denti, ccme mia storica abitudine: ma tu già "sai" che avrai un altro incidente? ma hai il patentino apposito? sei sicuro di saper guidare il mezzo che hai in dotazione? perchè è vero-verissimo che si può avere un incidente stradale, comunque e in ogni caso, ma se tu non sai portare il mezzo, come si suol dire tra centauri maggiori e minori, non puoi pretendere che ti si escluda dalla mansione per la quale sei stato assunto solo per una tua paura. Sarebbe come spostare di mansione un operaio addetto all'avvitamento di bulloni perchè potrebbe darsi una botta di chiave inglese sulle mani: normalmente, con la semplice buona tecnica e la conoscenza delle modalità di disimpegno della mansione, che nel tuo caso suppongo sia testimoniata e provabile con il possesso di regolare patente A specifica per motocicli, non ci si dà una botta sulle dita con la chiave inglese, che non dev'essere usata come un martello, ed anche con il martello ci sono metodi e DPI che riducono quasi del tutto il danno potenziale. Se un operaio si dà in continuazione la chiave inglese sulle dita, o lo fa apposta (in questo caso, tentativo di truffa ai danni di Istituto assicuratore) o è talment incoordinato nei movimenti da non essere adatto a quel lavoro. Nota bene: adatto, non ho detto idoneo. Se un lavoratore, per sopraggiunte patologie, non è più adatto o idoneo alla mansione per cui è stato assunto, se presente altra mansione compatibile con le sue condizioni, libera nel senso che manca chi la fa, lo si trasferisce. Se il posto libero non c'è, può essere collcato in quiescenza per sopraggiunta inidoneità specifica.
te l'ho detta garbatella assai.
regolati.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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