Vengo a porre agli iscritti a questo forum un quesito, sorto a seguito della decisione di un datore di lavoro di NON formare nessuno degli addetti della sua attività la ruolo di addetto al PS aziendale, alla luce dell'esistenza di personale formato al ruolo di addetto al pronto soccorso fra i dipendenti del servizio di vigilanza del centro commerciale nel quale l'attività ha luogo (si tratta di una lavanderia).
Il datore di lavoro afferma che, pagandi egli un affitto nel quale è compresa la fruibilità del servizio di sorveglianza del centro commerciale, i cui addetti sono sati formati la ruolo di addetti PS, egli è esentato (o meglio pretende di esserlo) dall'obbligo di formare suoi dipendenti a questo ruolo.
Trovo discutibile tale affermazione, ma vorrei un parere di addetti sanitari o colleghi in materia, per poterla confutare alla luce di un parere motivato.
Sinceramente mi risulta che la normativa vigente (626 e 388) imponga la nomina di almeno un incaricato al pronto soccorso per ogni azienda. E' comunque vero che la conferenza Stato-Regioni aveva emanato una circolare che prevedeva l'accordo tra più aziende per poter utilizzare a rotazione un incaricato di ciascuna azienda in modo che potesse esserci sempre un incaricato presente. Questo caso era stato previsto soprattutto per le ditte edili che lavoravano sullo stesso cantiere. Anche l'interpretazione della circolare non esclude comunque, a mio avviso, l'obbligo di avere all'interno della propria azienda almeno un incaricato al pronto soccorso.
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