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Rapporto medico competente e specialista
- Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 09:52)
Sono un Medico Competente e vorrei porre un quesito "pratico" ai miei illustri colleghi.
Quando in seguito a vis. periodica chiedo una consulenza specialistica ai fini del rilascio dell'idoneità alla mansione specifica (ciò viene specificato nella mia richiesta), il collega è tenuto a scrivere nella risposta se il soggetto è idoneo o no a svolgere quel tipo di attività?
Mi speigo meglio. Recentemente in seguito a vis. periodica ad impiegati addetti ad uso di VDT, ho richiesto vis. specialistica specificando che era finalizzata al rilascio della relativa idoneità a svolgere quel tipo di lavoro. Tali visite sono state effettuate presso rep. Oculistico dell'Ospedale e le spese a totale carico del datore di lavoro. Ho ricevuto referti, dove vi era scritto solo una serie di sigle e numeri senza alcuna conclusione o considerazione finale. Interpellato telefonicamente lo specialista, mi è stato risposto che non era tenuto a scrivere se quel tipo di soggetto era idoneo o meno a svolgere quel tipo di lavoro. Interpellati diversi colleghi della mia USL, mi sono state date diverse e contrastanti risposte. Il Responsabile del Servizio di medicina legale della mia usl, mi ha risposto che lo specialista "DIPENDENTE" di una usl, non è tenuto a scrivere ciò che gli
- Re: Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 11:44)
cgualc@tin.it il 27/12/2006 09:52 ha scritto:
Sono un Medico Competente e vorrei porre un quesito "pratico" ai miei illustri colleghi.
Quando in seguito a vis. periodica chiedo una consulenza specialistica ai fini del rilascio dell'idoneità alla mansione specifica (ciò viene specificato nella mia richiesta), il collega è tenuto a scrivere nella risposta se il soggetto è idoneo o no a svolgere quel tipo di attività?
Mi speigo meglio. Recentemente in seguito a vis. periodica ad impiegati addetti ad uso di VDT, ho richiesto vis. specialistica specificando che era finalizzata al rilascio della relativa idoneità a svolgere quel tipo di lavoro. Tali visite sono state effettuate presso rep. Oculistico dell'Ospedale e le spese a totale carico del datore di lavoro. Ho ricevuto referti, dove vi era scritto solo una serie di sigle e numeri senza alcuna conclusione o considerazione finale. Interpellato telefonicamente lo specialista, mi è stato risposto che non era tenuto a scrivere se quel tipo di soggetto era idoneo o meno a svolgere quel tipo di lavoro. Interpellati diversi colleghi della mia USL, mi sono state date diverse e contrastanti risposte. Il Responsabile del Servizio di medicina legale della mia usl, mi ha risposto che lo specialista "DIPENDENTE" di una usl, non è tenuto a scrivere ciò che gli
- Re: Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 11:48)
La peculiarità del Medico Competente, in quanto specialista in Medicina del Lavoro, è quella di emettere un certificato di idoneità alla mansone specifica ai sensi degli art. 16 e 17 del D.Lgs 626/94. E' previsto che ti possa avvalere di tutti gli specialisti che ritieni opprtuni, ma il giudizio finale (aggiungo fortunatamente) non può essere che tuo. A mio avviso è anche scorretto da uno che è specialista di una altra disciplina pretendere che emetta un giudizio di idoneità(altrimenti è inutile che esista la disciplina della medicina del lavoro, oppure dovrebbe essere confinata a mere discussioni accademiche). Aggiungo infine, che l'unico che può avere accesso agli ambienti di lavoro (e che pertanto può interpretare in modo adeguato tutti i dati sull'ambiente del lavoro) è il Medico Competente.
Cordiali saluti
- Re: Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 11:54)
Concordo con quanto detto dal collega Ballare, che mi ha preceduto. Credo, comunque, che per la risposta al quesito del collega Gualco sia sufficiente citare l’art. 17, comma 1 lett. c del D.L.vo 626/94: [Il medico competente] “esprime i giudizi di idoneità alla mansione specifica al lavoro”, nonché il comma 2 dello stesso articolo: “Il medico competente può avvalersi, per motivate ragioni, della collaborazione di medici specialisti scelti dal datore di lavoro che ne sopporta gli oneri”.
Credo che ci sia poco da aggiungere al dettato del testo legislativo, particolarmente chiaro – anzi, direi lapidario – in questa occasione. Un ulteriore aiuto potrebbe venirti anche da una attenta lettura del volume delle Linee Guida SIMLII dedicato all’argomento (Linee guida per la sorveglianza sanitaria degli addetti ad attività lavorativa con videoterminali. C. Romano (coordinatore), B. Piccoli, A. Bergamaschi, A. Di Bari, A. Gullino, T. Iacovone, G. Muzi, P. Troiano, P. Apostoli. 2003 - € 50,00 - ISBN 88-7963-153-5), dove vengono definiti con estrema chiarezza i criteri per la idoneità alla attività di videoterminalista.
PS = collega, permettimi una curiosità: ma sei specialista in Medicina del Lavoro ?
- Re: Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 12:23)
Caro Collega, ti rispondo non da "illustre" ma da pari:
L'idoneità tocca poi a te redigerla nella tua relazione alla Ditta e naturalmente hai pieno diritto a richiedere una visita specialistica nei casi in cui ritieni di dover procedere ad approfondimenti. é evidente che Tu farai i test visivi per i dipendenti in questione e nei casi dubbi invierai al collega specialista con specifici quesiti ( ad esempio il visus del sig XY è compatibile con un'attività al vdt per tot.ore?oppure la fotobobia presentata da YZ è collegata all'attività al vdt per tot ore? ) di fronte ai quali non vedo come il collega possa limitarsi ad un semplice referto incomprensibile di visita. CP
- Re: Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 13:52)
Forse mi sono espresso male, scusatemi. Senza alcun dubbio il certificato di idoneita` alla mansione deve essere firmato solo dal sottoscritto come giudizio finale di tutta una serie di valutazioni. Ma quando arrivo a richiedere una consulenza specialistica, almeno vorrei leggere le conclusioni dello specialista riguardo al tipo di visita effettuato, non certamente una serie di numeri incomprensibili, ne` tantomeno avere un suo giudizio di idoneita`.
- Re: Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 13:53)
Forse mi sono espresso male, scusatemi. Senza alcun dubbio il certificato di idoneita` alla mansione deve essere firmato solo dal sottoscritto come giudizio finale di tutta una serie di valutazioni. Ma quando arrivo a richiedere una consulenza specialistica, almeno vorrei leggere le conclusioni dello specialista riguardo al tipo di visita effettuato, non certamente una serie di numeri incomprensibili, ne` tantomeno avere un suo giudizio di idoneita`.
- Re: Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 15:18)
cgualc@tin.it il 27/12/2006 01:53 ha scritto:
Forse mi sono espresso male, scusatemi. Senza alcun dubbio il certificato di idoneita` alla mansione deve essere firmato solo dal sottoscritto come giudizio finale di tutta una serie di valutazioni. Ma quando arrivo a richiedere una consulenza specialistica, almeno vorrei leggere le conclusioni dello specialista riguardo al tipo di visita effettuato, non certamente una serie di numeri incomprensibili, ne` tantomeno avere un suo giudizio di idoneita`.
- Re: Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 15:26)
il medico del lavoro competente sa bene che il giudizio d'idoneità è di sua stretta competenza non potendo lo specialista in questione conoscere tutte le problematiche connesse all'attività lavorativa. La domanda del collega Gualco sembra strana. E' forse specialista in igiene? Senza offesa, perchè potrebbe essere più competente di un medico del lavoro, ma probabilmente in tal caso il suo iter di studi non lo avrebbe portato ad approfondire il significato del giudizio d'idoneità ai sensi della 626/94
- Re: Rapporto medico competente e specialista
- (27/12/2006 18:14)
non resta che formulare allo specialista un quesito e sappiamo bene purtroppo quanto frettolosi ed evasivi siano taluni ( certamente pochissimi) in uno dei quali sei incappato (tirano le solite "quattro paghe per il lesso....)cp