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malattia professionale: Mobbing
- malattia professionale: Mobbing
- (21/01/2007 02:39)
Ricevendo la diagnosi dal Centro Disattamento lavorativo di Pisa mi è stato diagnosticato quanto segue:Disturbo BipolareII,Disturbo di Panico,
Il peggioramento clinico appare compatibile con problematiche lavorative.Nel rivolgermi a uno studio di avvocati penalisti mi è stato detto che quello che ho subito è mobbing.
Perchè il medico competente dell'azienda per cui lavoro tentenna per farmi il primo certificato di malattia professionale.
- Re: malattia professionale: Mobbing
- (21/01/2007 17:52)
TOBY il 21/01/2007 02:39 ha scritto:
Ricevendo la diagnosi dal Centro Disattamento lavorativo di Pisa mi è stato diagnosticato quanto segue:Disturbo BipolareII,Disturbo di Panico,
Il peggioramento clinico appare compatibile con problematiche lavorative.Nel rivolgermi a uno studio di avvocati penalisti mi è stato detto che quello che ho subito è mobbing.
Perchè il medico competente dell'azienda per cui lavoro tentenna per farmi il primo certificato di malattia professionale.
Rispondo alla tuo quesito con una considerazione personale.
Non è facile fare diagnosi di mobbing..contrariamente a quanto potrebbe sembrare leggendo un libro di medicina del lavoro, un quotidiano o parlando con un avvocato. Tantopiu' quando ci si trova difronte a patologie complesse come quelle che citi (Disturbo BipolareII e Disturbo di Panico), di frequente insorgenza nella popolazione generale, non facilmente causate dal lavoro ma che in esso spesso trovano fattori scatenanti o peggiorativi. E spesso situazioni come queste diventano piu' facilmente terreno per avvocati che non per medici. E credimi..i problemi derivanti dall'organizzazione del lavoro sono tutt'altro che di facile inquadramento.
Se il tuo medico del lavoro "tentenna" è perche' probabilmente non ravvisa nel lavoro elementi sufficienti per attribuirgli un ruolo di causa o di concausa con le patologie di cui sei affetto, sicuramente non negando che una cattiva organizzazione o rapporti difficili con colleghi o superiori possano determinare un peggioramento dei sintomi. E' una materia complessa..perdona la franchezza.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
- Re: malattia professionale: Mobbing
- (22/01/2007 00:27)
Io tentennerei se mi avrebbero mostrato la documentazione e non mi avrebbe soddisfatto,ti assicuro Bordini che con la documentazione che sono in possesso la causa del mio malanno è dovuta al lavoro.
Dico almeno mi avrebbe chiesto di vedere il demensionamento che ho avuto,lo svuotamento delle mansioni,i lavori dequalificanti,la inattività e tutti i testimoni che ci sono in azienda avrei accettato più serenamente la risposta del medico competente dell'azienda.
Il medico competente mi ha detto che il primo certificato di malattia professionale me lo stilare il medico di famiglia non capisco perchè non me lo vuole fare lui.Questo atteggiamento mi fa capire una cosa che il medico è pur sempre stipendiato dalla ditta e non si vuole esporre.
Poi un'altra cosa devo dirti non sono io che devo dimostrare la cause se ho subito mobbing o no?
grazie Bordini per le sue risposte
- Re: malattia professionale: Mobbing
- (22/01/2007 16:38)
Caro Toby non e' mia intenzione mettere in dubbio la veridicità di quanto affermi. A volte tieni conto, pero', che si puo' cadere nell'errore di attribuire al lavoro patologie che da questo sono peggiorate (o scatenate) ma non causate. E la differenza dal punto di vista medico-legale non e' solo formale ma anche sostanziale. Se pero' il tuo caso fosse tra quelli dove il nesso causale puo' risultare di facile e univoca interpretazione ti consiglio, visto che il medico competente tentenna, di rivolgerti al tuo patronato di riferimento: penseranno loro a fare la denuncia di malattia professioanle se riteranno gli elementi esaustivi.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
- Re: malattia professionale: Mobbing
- (30/01/2007 20:32)
bordini il 22/01/2007 04:38 ha scritto:
Caro Toby non e' mia intenzione mettere in dubbio la veridicità di quanto affermi. A volte tieni conto, pero', che si puo' cadere nell'errore di attribuire al lavoro patologie che da questo sono peggiorate (o scatenate) ma non causate. E la differenza dal punto di vista medico-legale non e' solo formale ma anche sostanziale. Se pero' il tuo caso fosse tra quelli dove il nesso causale puo' risultare di facile e univoca interpretazione ti consiglio, visto che il medico competente tentenna, di rivolgerti al tuo patronato di riferimento: penseranno loro a fare la denuncia di malattia professioanle se riteranno gli elementi esaustivi.
- Re: malattia professionale: Mobbing
- (30/01/2007 20:38)
TOBY il 30/01/2007 08:32 ha scritto:
Mi sono rivolto al Patronato della CGIL come tuo consiglio Bordini e ti ringrazio.Nel richiedere al patronato di fare la domanda di malattia professionale ho dovuto parlare col direttore che mi ha spiegato che il mobbing è un terreno spinoso per quanto riguarda l'INAIL ma per la documentazione che ho mostrato l'INCA non si è potuta tirare indietro nel farmi fare la domanda. grazie