Buon pomeriggio a tutti,
vorreri sapere quali protocolli di solito vengono utilizzati per il lavoro in altezza (es. pali eolici), non ho trovato particolari linee guida a riguardo.
Personalmente faccio eseguire Spirometria, ecg (a riposo,)audiometria, glicemia ed eventualmente prove vestibolari e/o consulenze specialstiche in base all'anamnesi e alla visita medica.
Grazie Sergioc
Medico Autorizzato
L'argomento è di grande interesse e coinvolge un ampio numero di lavoratori. Per quanto mi riguarda, in qualità di tecnico audiometrista (specifico che: il tecnico audiometrista è l'operatore sanitario che svolge la propria attività nella prevenzione, valutazione e riabilitazione delle patologie del sistema uditivo e vestibolare ... e che l'attività dell'audiometrista è volta all'esecuzione di tutte le prove non invasive, psico-acustiche ed elettrofisiologiche di valutazione e misura del sistema uditivo e vestibolare ed alla riabilitazione dell'handicap conseguente a patologia dell'apparato uditivo e vestibolare) e in veste di consigliere A.I.T.A. (Associazione Italiana Tecnici Audiometristi), propongo di aprire un tavolo di discussione a livello nazionale per la stesura di linee guida a riguardo.
Saluti,
Cristian Botti
Posto per chi non l'avesse letto quello che e' ho gia' riportato nell'area "pazienti" relativo ai "Programmi di sorveglianza sanitaria – Orientamenti degli SPSAL Az. USL Modena – Revisione: luglio 2002".
Lavoro in altezza:
Riservare test o visite specialistiche (test vestibolari, vista ORL, visita cardiologica o neurologica…) a casi selezionati dal medico competente sulla scorta di una accurata
anamnesi fisiologica, patologica, lavorativa ed eventualmente sportiva e di test obiettivi elementari (Romberg, prova delle braccia tese e prova dell' indicazione di Barany, marcia a stella di Babinski-Weil…).
Ciao a tutti
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
quasi completamente d'accordo sul protocollo proposto dal collega cataudo...per quanto riguarda l'audiometria, alla luce anche del recente aggiornamento normativo, penso sia il caso di effettuarla solo se la valutazione fonometrica indichi tale necessita.
cordialità
Scusa una cosa...chi e' il collega "cataudo" ? :-))
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
Vi ringrazio per i vostri consigli,sono d'accordo per quanto riguarda l'audiometria che è uno dei pochi esami per cui ci sono linee guida precise, grazie anche al collega bordini per le indicazioni fornite ma spesso ho trovato richieste da parte di altro medici competenti di ecg da sforzo (?), glicemia, emocromo e la solita routine dal momento che gli operai utilizzano scale per raggiungere la "navicella" dove sono collegate le pale eoliche, non sarebbe opportuno riservarli solo in caso di anamnesi positiva per particolari fattori di rischio?
Grazie a tutti Sergioc
PS: il collega "cataudo" sarei io!!!
Medico Autorizzato
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