Oltre al pagamento delle visite mediche periodiche, al medico competente deve essere riconosciuto un canone annuo(nel caso di contratto annuale)?
E se così fosse (io credo di sì), esiste una circolare, un decreto attuattivo o un riferimento legislativo che lo conferma? O è semplicemente un uso o una consuetudine?
Grazie per le vostre gentili risposte.
Danilo
Faccio una premessa ovvia: in un rapporto libero professionale l'onorario viene concordato con accordo tra le parti. Il medico competente, pertanto, potra' chiedere un forfettario annuo, un tot a visita, un tot a ora, un tot a visita e a ora..etc etc... Quella che tu citi e' di solito la cosiddetta "assunzione di responsabilita'" che talvolta il medico competente richiede come quota annua. Questo spesso accade per es. in aziende che hanno periodicità delle visite "lunghe" come nel caso dei videoterminalisti che effettuano (generalmente) visite biennali o quinquennali. Cio' porta, infatti, a situazioni in cui il medico pur non effettuando visite di sorveglianza (negli anni in cui non scadono) si trova comunque ad avere la responsabilità degli aspetti sanitari dell'azienda. Passami la similitudine: E' un po' come un'assicurazione...la paghi anche negli anni in cui non ne usufruisci.Non mi risulta che ci siano a proposito riferimenti normativi....tantopiu' in epoca di liberalizzazioni.
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