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Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
irisblonde
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- 4
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (13/06/2008 22:30)
c.sbordone il 13/06/2008 06:08 ha scritto:
La sorveglianza sanitaria non è obbligatoria per prassi. Nessuna legge norma la sorveglianza sanitaria specificamente per le insegnanti. Comunemente in poche scuole c'è la necessità di attivare la sorveglianza sanitaria, con conseguente visita medica obbligatoria da parte del medico competente. Tuttavia, tutto dipende dalla valutazione dei rischi specifici disposta dal datore di lavoro (dirigente scolastico), che se ravvisa l'obbligo di legge deve nominare un medico competente, che collaborerà con lui per la programmazione delle visite mediche. Realisticamente, ripeto, in pochi selezionati casi il rischio per le/gli insegnanti è giudicato tale da rendere obbligatoria la visita medica. Nel caso in cui, però, è stata disposta comunque la sorveglianza sanitaria da parte del medico competente, l'insegnante non può rifiutarsi, ma attualmente può ricorrere sempre all'organo di vigilanza dell'ASL, o esporre al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza l'eventuale illogicità delle visite mediche se ritenute non coerenti con l'esposizione ai rischi reali.
La ringrazio per il chiarimento...io, però, insegno in una scuola materna comunale ed è il Comune (e non il funzionario scolastico) che invita a visita i dipendenti senza che nessun medico competente valuti i rischi effettivi presenti all'interno della scuola. A questo punto mi chiedo: posso rifiutare di sottopormi a questi controlli? Grazie!
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (13/06/2008 22:55)
Il Datore di lavoro, oltre che la valutazione dei rischi, deve fare anche la informazione e formazione dei lavoratori sui rischi medesimi. E se dalla valutazione dei rischi emerge la necessità della sorveglianza sanitaria, non puoi rifiutarla! Puoi eventualmente contestare il giudizio di idoneità che ti riguarda, ed hai diritto di essere informata (da parte del Medico Competente che ti visita) sul significato degli accertamenti cui sei sottoposta. Ad ogni modo, almeno per il rischio movimentazione manuale di bambini (carichi), associato a postura incongrua, e per il rischio biologico, probabilmente la sorveglianza sanitaria risulta giustificata e quindi obbligatoria per il lavoratore. Comunque francamente faccio fatica a capire le ragioni del rifiuto. Tieni inoltre presente che di fronte ad un rifiuto irremovibile, si potrebbe arrivare anche al licenziamento, per l'impossibilità di esprimere un giudizio di idoneità alla mansione(sempre che la sorveglianza sanitaria sia necesaria in base alla valutazione dei rischi).
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (21/06/2008 18:39)
Spett.Picpus come si apostrofa, le faccio presente che ci sono alternative al licenziamento come dice lei e ci sono enti preposti per verificare se esistano posizioni lavorative alternative.
So di certo che lei non rispondera', ma sappia che il suo è solo un proclama atto ad "spaventare" persone che non vogliono altro che tutelare la loro salute.
Saluti
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (22/06/2008 19:39)
karlokarl il 21/06/2008 06:39 ha scritto:
Spett.Picpus come si apostrofa, le faccio presente che ci sono alternative al licenziamento come dice lei e ci sono enti preposti per verificare se esistano posizioni lavorative alternative.
So di certo che lei non rispondera', ma sappia che il suo è solo un proclama atto ad "spaventare" persone che non vogliono altro che tutelare la loro salute.
Saluti
Non voglio prendermi la briga di difendere nessuno, penso che Picpus si sappia difendere da solo, ma corre l'obbligo di chiarire un concetto importante.
Nelle varie norme (626 ecc..) è riportato il caso del lavoratore che diventa non idoneo alla mansione, e il massimo a cui si arriva è che il Ddl "ha facoltà" di ricollocare in una mansione diversa compatibile. Nessun obbligo, come ribadito anche dalla Cassazione. La Suprema Corte stabilì persino che il Ddl non ha l'obbligo di dimostrare che non ha una mansione alternativa cui adibire il lavoratore. La cosa ha anche una sua logica, perchè se io ho un solo dipendente, per esempio, dove lo ricolloco ? Lo adotto come figlio ?
Questa può essere anche una cosa discutibile, non lo nego, ma le cose stanno proprio così, ed è per questo che i MC si affannano in genere a non dare non-idoneità se non in casi particolarmente seri.
Quindi "non apprezzo" il tono ed il contenuto del messaggio, i MC non cercano di spaventare nessuno, siamo gli unici "fessi" che si preoccupano dei problemi di sicurezza e salute a tempo pieno, cosa che non si può dire di molti altri soggetti legati al mondo del lavoro, ivi compresi molti lavoratori.
Prima di parlare, assicuriamoci che ciò che stiamo per dire sia più importante del silenzio !
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (25/06/2008 12:07)
Solo ora riapro questo sito. Ringrazio Ramses che mi ha preceduto, e confermo quanto ha scritto. Aggiungo solo che sarebbe ora che CIASCUNO dei soggetti coinvolti assuma su di sé le proprie responsabilità. Non è mia intenzione spaventare nessuno, state tranquilli! D'altronde come potrei?
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (25/06/2008 13:25)
Tornando al tema della sorveglianza sanitaria nelle scuole, a mio parere è invece necessaria e di fatto prevista dal TU che di fatto chiede una valutazione anche del rischio stress, senza dimenticare l'uso frequente della voce che aumenta il rischio di laringiti e noduli a carico delle corde vocali. Sono poi d'accordo con Picpus e Ramses nel ricordare a karlokarl che non sono certo rari i casi di licenziamento legati alla non collocabilità di un lavoratore giudicato non idoneo alla mansione specifica.
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (25/06/2008 20:25)
lombait il 25/06/2008 01:25 ha scritto:
Tornando al tema della sorveglianza sanitaria nelle scuole, a mio parere è invece necessaria e di fatto prevista dal TU che di fatto chiede una valutazione anche del rischio stress,
Stavolta approfitto per chiedere io un chiarimento, se c'è qualcuno che mi può illuminare: ma il rischio "stress" che cavolo sarebbe ? Quali organi bersaglio ? Quale protocollo ?
(Questo, per me, è uno stress !!
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (26/06/2008 00:31)
Qui si sta facendo una confusione fra obbligo di valutazione dei rischi, anche di quelli stress correlati, con l'obbligo di effettuare la sorveglianza sanitaria. Ricordo a tutti che la 81, pur avendo prospettato un certo allargamento dei casi normati con obbligo di sorveglianza sanitaria, sostanzialmente NON ha esteso la sorveglianza sanitaria a tutti i rischi, compreso quelli stress-correlati, come invece ha esteso la valutazione dei FATTORI di rischio (cioè potenziali e da valutare appunto se esistenti) e in capo al datore di lavoro, con la collaborazione rinforzata del medico competente.
Cari colleghi lo so che l'acqua è poca e la papera non galleggia, ma per piacere NON ci inventiamo visite mediche per rischi non normati e talvolta inesistenti.
"Art. 41. Sorveglianza sanitaria
1. La sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico competente:
a) nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle direttive europee nonché dalle
indicazioni fornite dalla Commissione consultiva di cui all'articolo 6;
b) qualora il lavoratore ne faccia richiesta e la stessa sia ritenuta dal medico
competente correlata ai rischi lavorativi."
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (26/06/2008 09:56)
c.sbordone il 26/06/2008 12:31 ha scritto:
Qui si sta facendo una confusione fra obbligo di valutazione dei rischi, anche di quelli stress correlati, con l'obbligo di effettuare la sorveglianza sanitaria. Ricordo a tutti che la 81, pur avendo prospettato un certo allargamento dei casi normati con obbligo di sorveglianza sanitaria, sostanzialmente NON ha esteso la sorveglianza sanitaria a tutti i rischi, compreso quelli stress-correlati, come invece ha esteso la valutazione dei FATTORI di rischio (cioè potenziali e da valutare appunto se esistenti) e in capo al datore di lavoro, con la collaborazione rinforzata del medico competente.
Cari colleghi lo so che l'acqua è poca e la papera non galleggia, ma per piacere NON ci inventiamo visite mediche per rischi non normati e talvolta inesistenti.
"Art. 41. Sorveglianza sanitaria
1. La sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico competente:
a) nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle direttive europee nonché dalle
indicazioni fornite dalla Commissione consultiva di cui all'articolo 6;
b) qualora il lavoratore ne faccia richiesta e la stessa sia ritenuta dal medico
competente correlata ai rischi lavorativi."
E' vero che sarebbe stato meglio se il D.Lgs 81/2008 avesse previsto espressamente la sorveglianza sanitaria per tutti i rischi previsti dal DVR, ma come si fa, ad esempio, a non sottoporre i lavoratori a sorveglianza sanitaria quando i rischi sono stati individuati e formalizzati considerando:
a)che la sorveglianza sanitaria è individuata come misura generale di prevenzione (art. 15 c. l))
b)che è previsto l’allontanamento del lavoratore dall’esposizione al rischio per motivi sanitari inerenti la sua persona e l’adibizione, ove possibile, ad altra mansione (art. 15 c. m);
b) il seguente articolo:
art. 18 c.c)(obblighi del DDL: nell’affidare i compiti ai lavoratori, tenere conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e alla sicurezza;
E' vero che non dobbiamo fare "il visitificio" ma neppure sottovalutare l'importanza che la sorveglianza ha e che gli viene riconosciuta dal D.Lg 81.
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Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)
- Re: Obbligo sorveglianza sanitaria si o no ???
- (27/06/2008 14:07)
per quello che riguarda la valutazione dei risci nelle suddette scuole, è necessario ricordarsi anche i rischi riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza.