Nel caso di una videoterminalista con ernia toracica e lombare documentata da RMN, oltre tre episodi acuti all'anno e laseg lievemente positivo al momento della visita, come vi comportereste?
Un aumento del numero delle pause durante il lavoro? PEriodicità biennale o annuale?
Grazie e un saluto a Maki.
mambo il 03/03/2007 11:32 ha scritto:
Nel caso di una videoterminalista con ernia toracica e lombare documentata da RMN, oltre tre episodi acuti all'anno e laseg lievemente positivo al momento della visita, come vi comportereste?
Un aumento del numero delle pause durante il lavoro? PEriodicità biennale o annuale?
Grazie e un saluto a Maki.
ti rispondi in base alla mia esperienza ma sicuramente c'è chi sa di più aumenta le pause posturale 10 min ogni ora la periodicità rimane biennale
ti rispondi in base alla mia esperienza ma sicuramente c'è chi sa di più aumenta le pause posturale 10 min ogni ora la periodicità rimane biennale
ti rispondi in base alla mia esperienza ma sicuramente c'è chi sa di più aumenta le pause posturale 10 min ogni ora la periodicità rimane biennale
Grazie monica, anch'io concordo con quanto mi hai suggerito. C'è qualcun' altro che conviene con noi?
Grazie
D'accordo sulla periodicità biennale e, se necessario, anche sulle pause, ma penso sarebbe opportuno valutare anche la postura tenuta dal soggetto durante il lavoro...la postazione di lavoro è corretta per il suo stato? la sedia è adeguata alle sue esigenze? Se questa persona non può stare fermo per oltre 1 ora perchè poi rischia di venirgli dolore, allora come fa quando è a casa o al cinema?....Se i sintomi compaiono prevalenetemente sul lavoro, allora è lì che forse c'è qualcosa da correggere...sedia, tavolo o quant'altro....poi, ogni 2 ore ha comunque diritto alla pausa
raspanti il 10/03/2007 08:31 ha scritto:
D'accordo sulla periodicità biennale e, se necessario, anche sulle pause, ma penso sarebbe opportuno valutare anche la postura tenuta dal soggetto durante il lavoro...la postazione di lavoro è corretta per il suo stato? la sedia è adeguata alle sue esigenze? Se questa persona non può stare fermo per oltre 1 ora perchè poi rischia di venirgli dolore, allora come fa quando è a casa o al cinema?....Se i sintomi compaiono prevalenetemente sul lavoro, allora è lì che forse c'è qualcosa da correggere...sedia, tavolo o quant'altro....poi, ogni 2 ore ha comunque diritto alla pausa
mambo il 10/03/2007 04:25 ha scritto:
In realtà la persona non lamenta una sintomatologia importante in posizione assisa. Il concetto è evitare una postura protratta troppo a lungo. Credo che per il concetto di ossigenazione del disco intervertebrale... i minuti di pausa previsti ogni due ore siano pochi, non sarebbe meglio frazionare la pausa in 10 minuti ogni ora? Pause meno lunghe ma più frequenti?
ci sono delle sedie particolari adatte in queste situazioni? Lei ha una sedia ergonomica regolabile in tutto e per tutto!!
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