Salve a tutti, sono nuovo del forum, mi interessa sapere se le audiometrie le deve necessariamente fare il medico competente o se è possibile farle fare ad un'altra figura professionale, se si quale?
inoltre vorrei sapere se è possibile usare la stessa metodologia anche per le seguenti visite:
ergovision
spirometria
Ovviamente alla presenza del M.C. che controllerà e validerà gli esami effettuati.
Grazie a tutti e buon lavoro
Matteo
Le può fare il medico, il Tecnico AUDIOMETRISTA, l'importante è il rispetto dell'esecuzione secondo determinati parametri: taratura degli strumenti, effettuazione a riposo acustico etc.
Si possono trovare queste specifiche negli atti di un convegno effettuato dalla ASL di VT (S.pre.s.a.l.), lo scorso anno.
E poi importantissima è la raccolta dell'anamnesi, e dopo il metodo di classificazione: Merluzzi-Pira-Bosio, Marello, Beatrice-Albera, che deve essere specificato all'atto della refertazione.
Dott.Andrea Capri
Specialista in Medicina del Lavoro
Grazie per la risposta, molto gentile. Anch'io nel frattempo ho trovato delle specifiche a riguardo nelle UNI EN ISO 8253 1-2-3, tuttavia ora mi rimane il dubbio su ergovisione e spirometrie.
Saluti
Matteo
Caro Matteo,
grazie per la domanda che mi permette di fare chiarezza, purtroppo ce n'è ancora bisogno, su questo tema.
Ha detto bene Andrea Capri: gli esami audiometrici possono essere effettuati esclusivamente dal Medico e dal Tecnico Audiometrista.
Il che esclude tassativamente le seguenti possibilità:
1) Esami audiometrici eseguiti da personale non sanitario (impiegati, periti industriali, ecc.)
2) Esami audiometrici eseguiti da personale sanitario non tecnico audiometrista (infermieri, logopedisti, ecc.)
3) Esami audiometrici condotti da falsi tecnici audiometristi (richiedete sempre il titolo)
4) CHIUNQUE e per chiunque comprendo anche l'ignara massaia reclutata ad hoc, tanto la firma ce la mette il medico. Quindi eliminerei la tua frase: "ovviamente alla presenza del M.C. che controllerà e validerà gli esami effettuati". Il tecnico audiometrista è responsabile dell'atto che compie e può scrivere un referto tecnico da non confondere con il referto che effettuerà il medico successivamente.
Aggiungo poi, come già detto dal Dr. Capri, che la conduzione dell'esame audiometrico deve rispettare dei parametri di qualità. Puoi trovare tutte le informazioni del caso nell'intervento fatto dall'A.I.T.A. (Associazione Italiana Tecnici Audiometristi) al dBA2006 di Modena e presente negli atti del Convegno con il titolo: "La qualità dell'esame audiometrico nella medicina del lavoro".
Per quanto riguarda i tuoi dubbi su ergovisione e spirometrie mi permetto di dirti quanto segue:
ERGOVISIONE: non avere dubbi, prendi il ragionamento fatto su audiometrie e tecnico audiometrista e sostituisci i due termini con screening ortottici e ortottista - assistente in oftalmologia. Risultato: solo il medico e il tecnico ortottista.
SPIROMETRIA: il medico.
Saluti,
Cristian Botti
Tecnico Audiometrista
Consigliere A.I.T.A.
Rappresentante A.I.T.A. all'UNI
Che dire, grazie mille per la veloce ed esauriente risposta!
Saluti
Matteo
Il D. Lgs. 626/94 precisa che il medico competente deve effettuare un esame della vista e degli occhi (non credo pertanto possa valere una valutazione di un tecnico, e in caso contrario credo sia più adatto un tecnico optometrista che un ortottico, visto che quest'ultimo si occupa quasi esclusivamente di motilità oculare e visione binoculare, "strabismo").
Per la spirometria è valida anche l'effettuazione di tecnico di fisiopatologia respiratoria.
Per quanto riguarda il tecnico di fisiopatologia respiratoria deve essere addestrato a fare spirometrie secondo le linne guida emerse sempre dal seminario effettuato dalla ASL di Viterbo; poichè debbono esere effettuate secondo criteri che condividano standard preventivi: la Med. del Lavoro è prevenzione: il tecnico di fisiopatologia respiratoria può occuparsi od essere occcupato in esami, comprese le PFR, diagnostici e non preventivi.
Non penso che l'ortottista si limiti a valutare unicamente strabismo od exoforie: pensare ciò sarebbe anzi è riduttivo di una profesione che invece è idonea a svolgere ruoli primari nell'oftalmologia compresi quelli di esercizi riabilitativi e non solo, di altri difetti od imperfezioni dell'apparato oculomotore.
Dott.Andrea Capri
Specialista in Medicina del Lavoro
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