Finora abbiamo letto le motivazioni per cui solo la medicina del lavoro può tutelare la salute di lavoratori, cioè abbiamo sentito la nostra campana...ora se volete sentire l 'altra campana , andate nel sito https://www.sitinazionale.it (on-line sito notizie) e leggerete le motivazioni per cui anche gli igienisti possono offrire la stessa, o addirittura migliore tutela...che tragedia!!!!
Della serie: adesso arriviamo noi e aggiustiamo tutto! (mi ricorda qualcuno ...)
Mi viene da piangere ...
Caro Alex e Caro Fracchiolla (mamma come è strano questo pseudo), penso che gli igienisti si stiano molto ispirando al gioco del calcio!!!!!
Direte che sono impazzito... ma se ci pensate bene il Chievo dalla B combatte per lo scudetto, il Parma tra i candidati allo scudetto (non tanto però) corre seri rischi di "RETROCEDERE"!
Insomma i Medici del lavoro oggi sono un po ' come Parma, Fiorentina, etc.... grandi professionisti, male amalgamati da "pseudoallenatori" e impreparati, "SI, IMPREPARATI!" a rispondere per le rime agli analizzatori di reflui, coordinatori delle campagne vaccinali, direttori sanitari, etc..
Per evitare la retrocessione in B bisogna bene organizzarsi, facendo se necessario anche la voce grossa "TIPO BLOCCARE TUTTE LE ATTIVITA ' DI SORVEGLIANZA SANITARIA A LIVELLO NAZIONALE FINO A CHE IL MINISTRO DELLA SALUTE E QUELLO DEL WELFARE NON ACCETTINO UNA DISCUSSIONE PUBBLICA SUL TEMA"!
Ciao.........
Gabibbo!
A questo proposito sono d 'accordo con Gabibbo (ma rivelati!)
Parlare va bene, ma bisogna anche agire.
Siamo sempre troppo eleganti...
bloccare la sorveglianza sanitaria su tutto il territorio significherebbe spalancare le porte aziendali ai nuovi "medici competenti" perché di certo i datori di lavoro non pensano alle effettive competenze professionali ma bensì a stare solo formalmente in regola con la legge e quindi se incroci le braccia e non fai la dovuta sorveglianza ti ritrovi "solato"
Cara Maria, ho letto il tuo post, e......dissento!
La Sorveglianza Sanitaria è un "sistema complesso" fatto di sopralluoghi, espressione di pareri, prescrizioni, attività di informazione e formazione, controlli e verifiche sui cicli produttivi, sull 'organizzazione del lavoro e ..... solo per ultimo, a corollario, quelle attività cliniche effettuate con camice bianco indossato e paziente disteso sul lettino!
Con questo voglio dire che il blocco della Sorveglianza Sanitaria non sarebbe facilmente smaltibile, se non da quelle imprese che non la hanno mai fatta secondo le regole suddette, forse per colpa del fatto che si sono affidate a professionisti deontologicamente "eccepibili" o peggio ancora a società di servizi che erogano prestazioni mediche attraverso il reclutamento di "cottimisti", giocando al ribasso con le società concorrenti ed il tutto in barba alle regole.
Tanto per citarne tre di regole:
1. Tutte le attività sanitarie sono sotto la diretta responsabilità civile e penale di coloro che effettuano le prestazioni, o partecipino alle stesse avendovi titolo.
2. La Sorveglianza Sanitaria è atto medico ad alta specializzazione, tanto è che già nel 1962 nella allora Comunità Europea embrionaria, ci si preoccupava di definire attraverso specifica direttiva il bagaglio minimo di conoscenze e l 'iter formativo da condurre presso gli stati membri al fine di "adeguare le specializzazioni in Medicina del Lavoro" alle nuove esigenze di tutela della salute nei luoghi di lavoro.
3. La terza regola non è scritta in un testo di legge, ma penso che faccia parte della dignità di ognuno di noi, per cui di fronte al timore che una nostra azione, quale lo sciopero, possa in qualche maniera avvantaggiare i "crumiri" di turno, ebbene ritengo che bisognerebbe riflettere se dentro di noi non alberga lo spirito di un crumiro!
Ciao...... e confermo l 'idea del minacciare lo sciopero, soprattutto per chi opera in grandi aziende o enti pubblici, che prima di poter nominare un nuovo medico competente devono dare un preavviso come da contratto, motivarlo, assumersene le responsabilità, mettere in bilancio i nuovi costi, contattare qualcuno, etc.....
Insomma, noi chiediamo solo che il Ministro Sirchia, congiuntamente al Ministro Maroni, concedano ai miserelli Medici del Lavoro 60 minuti del loro tempo e che dicano apertamente quale è la loro posizione, possibilmente in presenza delle OO.SS.
Ciao...........
Gabibbo!
...per cercare di capire da quanto tempo bolliva in pentola il progetto "regalo di natale per igienisti" leggete su https://www.sitinazionale.it il bollettino i luglio-settembre 2001
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