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idonietà al lavoro
- idonietà al lavoro
- (13/04/2007 02:01)
ho 23 anni da circa 3 mesi lavoro (contratto a tempo determinato) come autista-soccorritore,un mese fa subivo un infortunio sul lavoro,diagnosi del pronto soccorso:lombalgia acuta da sforzo. dopo sette giorni rientravo al lavoro, ed dopo alcuni giorni facevo una rm,rachide lombo-sacrale. il referto diceva:a livello del passaggio dorso-lombare si osservano sfumati esiti di pregressa osteocondrosi giovanile.Alcuni giorni dopo mi recavo ad una visita di medica del lavoro, già programmata prima dell'infortunio,al medico dicevo dell'accaduto infortunio e facevo vedere referto medico della rm.ieri il medico della medicina del lavoro mi ha detto che sono abile per fare l'autista e inabile per il soccorritore!!!Oggi ho fatto anche una visita specialistica ortopedica,ed mi è stato relazionato :sfumati esiti di osteocondrosi giovanile non hanno alcun significato patologico.mi consiglia l'ortopedico di far nuoto e palestra.Io insomma mi sento sano come un pesce,ma per il medico del lavoro sono inabile!mi ha condannato a perdere il posto di lavoro (il mio contratto scade a fine mese ) cosa fare x smentirlo?
- Re: idonietà al lavoro
- (13/04/2007 15:43)
COn la nuova docuemntazione che hai acquisito chiedi una nuova visita a richiesta da parte del medico competente (visita a richiesta ex art. 17 D.Lgs 626/94). Quando sarai convocato a visita porta con te tutta la nuova documentazione e mostrala al medico competente il quale potra':
1. rivedere la tua idoneità e farti idoneo
2. chiedere un approfondimento specialistico (da eseguirsi con oneri a carico del datore di lavoro) finalizzato alla formulazione del nuovo giudizio di idoneità
3. confermare il proprio giudizio di non idoneità all'attività di soccorritore. In questo caso avrai 30 giorni dalla comunicazione per inoltrare ricorso c/o l'ASL competente per territorio.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
- Re: idonietà al lavoro
- (13/04/2007 21:13)
bordini il 13/04/2007 03:43 ha scritto:
COn la nuova docuemntazione che hai acquisito chiedi una nuova visita a richiesta da parte del medico competente (visita a richiesta ex art. 17 D.Lgs 626/94). Quando sarai convocato a visita porta con te tutta la nuova documentazione e mostrala al medico competente il quale potra':
1. rivedere la tua idoneità e farti idoneo
2. chiedere un approfondimento specialistico (da eseguirsi con oneri a carico del datore di lavoro) finalizzato alla formulazione del nuovo giudizio di idoneità
3. confermare il proprio giudizio di non idoneità all'attività di soccorritore. In questo caso avrai 30 giorni dalla comunicazione per inoltrare ricorso c/o l'ASL competente per territorio.
- Re: idonietà al lavoro
- (13/04/2007 22:06)
maximo il 13/04/2007 09:13 ha scritto:
scusatemi dott. Bordini,
oggi un impiegato amministrativo di dove lavoro,mi chiedeva di poter prendere visione della relazione del mio ortopedico.gli ho dato copia della relazione,l'impiegato in maniera confidenziale mi ha dato copia della relazione del medico competente datata 04/04/2007, che dice: idoneo alla mansione specifica, poi aggiunto a penna,"con predisposizione MMC cautelata-In osservazione-da rivedere fra 30gg".Voglio precisare: quando avevo firmato la relazione del medico competente la scrittura a penna con la suddetta dicitura non c'era,mi sto meravigliando di cosa stà accadendomi.Poi in mia presenza,l'impiegato, ha chiamato telefonicamente il medico competente chiedendogli come si doveva comportare innanzi a due relazioni( la relazione del mio ortopedico è stata inviata tramite fax oggi,e in piu spedita per mezzo posta raccomandata a.r. al medico Mc)il Mc rispondevava di farmi fare solo da autista e non il soccorritore, e gli diceva che aveva ricevuto il fax.domanda: il Mc avendo datato il 04/04/2007 stà facendo trascorrere i 30 gg per far ricorso? a casa non mi è arrivato niente dal mc come devo comportarmi?
scusate se non ho ringraziato delle risposte,sono preso dalla mia situazione, opero nel settore da circa 5 anni di volontariato.solo adesso con contratto determinato di tre mesi. GRAZIE
- Re: idonietà al lavoro
- (14/04/2007 16:43)
Prima cosa: nessuno ha diritto di prendere visione della documentazione sanitaria relativa alla sorveglianza sanitaria all'infuori di:
1. medico competnte
2. organo di vigilanza (ASL) in caso di sopralluogo o se ne faccia esplicita richiesta.
Secondo: la visita a richiesta ex articolo 17 d.lgs 626/94 va formalizzata per iscritto. Inviare una propria visita via fax e' un atto non corretto che oltretutto viola la privacy del lavoratore.
Terzo: il MC ha l'obbligo di informare per iscritto solo in caso di giudizio di non idoneità o di idoneità con limitazioni e/o prescrizioni. In caso di idoneità piena la legge non prevede atti formali da parte del MC.
Quarto: allo scadere dei 30gg di "osservazione" il MC dovra' riconvocarti a visita e riformulare un nuovo giudizio. Mi spiego meglio: il precedente giudizio da quello che scrivi si intenede che abbia valore per 30gg...al suo scadere dovra' esserne formulato uno nuovo.
Poi...una riflessione personale. Le aggiunte a penna sono proprio un "bel dilemma"...personalmente la prassi che è stata seguita nel tuo caso non brilla per trasparenza. Il giudizio di idoneità dato in confidenza dall'impiegata, il carteggio via fax tra amministrativi e MC, le correzioni a penna, la limitazione non comunicata a te in modo formale....mi sembra che di "violazioni" (uso un termine un po' forte ma che rende bene) ce ne siano parecchie...tienilo presente e magari fallo anche presente ai tuoi interlocutori. Facci sapere come evolvera' il tutto...
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
- Re: idonietà al lavoro
- (16/04/2007 20:23)
oggi 16 alle ore 1700 chiamavo telefonicamente il Mc,gli dicevo che sono in possesso di relazione medica da specialista ortopedico,ed di convocarmi per anticipare la visita (non aspettando i 30gg di osservazione che sono partiti dal 4/4/07, scritti a penna).
Il Mc mi risponde,hai da fare ancora le analisi con prelievi, quando avrai le risposte,mi telefoni per fissare un appuntamento, poi facciamo la visita.
domani farò le analisi,già programmate forse da tempo, speriamo che mi diano subito le risposte,poi chiamo telefonicamente il Mc per dirgli che sono pronto.faccio bene cosi? Come devo comportarmi se il MC mi dà un appuntamento che supera i 30 giorni?
scusatemi ancora per il disturbo,ma non ho nessuno qui che mi dia na mano
gli unici siete Voi GRAZIE
- Re: idonietà al lavoro
- (16/04/2007 20:34)
Va bene concordare le cose per telefono ma sarebbe "meglio" inviare anche una richiesta scritta (non si sa mai). Non credo che nessuno abbia interesse a tirare per le lunghe la tua idoneità...in ogni caso i 30 giorni trascorrono dalla notifica del provvedimento al dipendente --> ricordo che i 30 giorni valgono solo in caso di giudizio di inidoneità parziale o totale, mentre in caso di idoneità piena nessuna comunicazione e' formalmente dovuta.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
- Re: idonietà al lavoro
- (16/04/2007 20:36)
Solo per completezza quella che stai chiedendo tu prima della scadenza del precedente giudizio (quello "scritto a penna" per intenderci)è una visita a richiesta ex art. 17 D.Lgs 626/94.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)