operaio edile riferisce ernie lomabari, ma non ha modo di recuperare RMN fatta.
Positivo alla visita.
E' il caso di richiedere al datore di sottoporlo a RMN per accertare la presenza delle due ernie prima di dare eventuale limitazione nel sollevamento dei pesi?
Grazie dell'aiuto.
qualunque giudizio di idoneità tu possa esprimere senza verificare cosa diceva veramente quella od altra RMN, se in futuro salta fuori un problema, giustificandoti con questa storia secondo me non ci faresti una gran bella figura ....
comunque, tanto per farti un'idea più precisa del caso, possibile che al centro dove ha fatto la RMN non esista almeno una copia del referto?
maalox il 23/04/2007 08:49 ha scritto:
qualunque giudizio di idoneità tu possa esprimere senza verificare cosa diceva veramente quella od altra RMN, se in futuro salta fuori un problema, giustificandoti con questa storia secondo me non ci faresti una gran bella figura ....
comunque, tanto per farti un'idea più precisa del caso, possibile che al centro dove ha fatto la RMN non esista almeno una copia del referto?
mambo il 24/04/2007 07:21 ha scritto:
maalox il 23/04/2007 08:49 ha scritto:
qualunque giudizio di idoneità tu possa esprimere senza verificare cosa diceva veramente quella od altra RMN, se in futuro salta fuori un problema, giustificandoti con questa storia secondo me non ci faresti una gran bella figura ....
comunque, tanto per farti un'idea più precisa del caso, possibile che al centro dove ha fatto la RMN non esista almeno una copia del referto?
Purtroppo non è sempre facile parlare con queste persone. spesso, come in questo caso, si tratta di persone con un basso livello culturale, che non ricordano le cose e te le riferiscono solo in parte (non so se è chiara l'idea).
Perciò posso provare a chiedere, ma non credo sia un canale facilmente percorribile. Altrimenti concordi con il richiedere una nuova RMN?
In caso le ernie siano relamente presenti di quanti kg mi suggerisci di dare la limitazione?
Grazie mille, ciao
temo che per avere possibilità di portare a buon fine questo caso bisogna che contatti tu o chi per te il centro dove ha fatto la rmn spiegando il caso, come ultima spiaggia chiederei una breve relazione al curante o a chi ha visto questa rmn, e quindi se il caso rifarei la rmn se proprio è obbiettivamente positivo e non prevedo nessuna temporaneità nella situazione.
comunque se vuoi dare un giudizio limitante sui kg da movimentare ci sono diversi sistemi di riferimento (il più pratico forse è quello della conferenza stato regioni sulla 626 che prevede delle tabelle in base alla gravità della patologia ed il tipo di spostamento).
lo saprai benissimo, ma mi permetto di sottolineare che per un muratore il giudizio di idoneità non piena è molto delicato, in quanto è poi difficile "riciclarsi" a fare qualcos'altro.
maalox il 24/04/2007 08:19 ha scritto:
temo che per avere possibilità di portare a buon fine questo caso bisogna che contatti tu o chi per te il centro dove ha fatto la rmn spiegando il caso, come ultima spiaggia chiederei una breve relazione al curante o a chi ha visto questa rmn, e quindi se il caso rifarei la rmn se proprio è obbiettivamente positivo e non prevedo nessuna temporaneità nella situazione.
comunque se vuoi dare un giudizio limitante sui kg da movimentare ci sono diversi sistemi di riferimento (il più pratico forse è quello della conferenza stato regioni sulla 626 che prevede delle tabelle in base alla gravità della patologia ed il tipo di spostamento).
lo saprai benissimo, ma mi permetto di sottolineare che per un muratore il giudizio di idoneità non piena è molto delicato, in quanto è poi difficile "riciclarsi" a fare qualcos'altro.
Ti ringrazio molto dei preziosi consigli, molto utili anche perchè come avrai immaginato sono da poco entrata in questo mondo!
Posso approfittare della tua disponibilità per un altro consiglio su un diverso argomento?
Negli operatori edili (che pertanto lavorano in quota) tu prevedi sempre le analisi del sangue (tra cui glicemia) o soltanto in caso di anamnesi posotiva per intolleranza glucidica?
grazie ancora!
agli operai edili più che fare glicemie a tappeto dedicherei un pò più di tempo per l'anamnesi patologica, spiegare l'importanza delle norme di sicurezza, l'utilizzo dei dpi e gli stili di vita corretti, ai fini anche di prevenire le patologie di principale interesse per gli infortuni del comparto.
Ebbene collega Mambo, ti consiglierei anche di regolarti con l'esame obiettivo del rachide (sulla falsariga del protocollo Regionale etc.), perchè c'è ernia e ernia. Il lavoratore è molto limitato nei movimenti? E quanto? Riesce a piegarsi con il tronco? Come sono le varie manovre di estensione della gamba e la contrattilità muscolare: è dolente la zona lombare alla digitopressione? Quanto dolore c'è e con che frequenza? insomma non credo che io debba trattare la semeiotica del rachide...)Ci sono anche ernie che non danno alcun fastidio per anni...Dopodichè valuta ed eventualmente richiedi gli esami più opportuni. Parla col datore di lavoro e vedi se puoi mettere una limitazione del tipo "porre molta cautela nella movimentazione manuale dei carichi" se non "evitare spostamento/ movimento ripetuto di carichi superiori ai kg. 20/25 (?)".
Se il DDL è ragionevole si possono evitare giudizi troppo penalizzanti per il lavoratore. Facci sapere e complimenti per il tuo (nostro)lavoro.
Guido Marchionni
Nonnoguido il 24/04/2007 08:26 ha scritto:
Ebbene collega Mambo, ti consiglierei anche di regolarti con l'esame obiettivo del rachide (sulla falsariga del protocollo Regionale etc.), perchè c'è ernia e ernia. Il lavoratore è molto limitato nei movimenti? E quanto? Riesce a piegarsi con il tronco? Come sono le varie manovre di estensione della gamba e la contrattilità muscolare: è dolente la zona lombare alla digitopressione? Quanto dolore c'è e con che frequenza? insomma non credo che io debba trattare la semeiotica del rachide...)Ci sono anche ernie che non danno alcun fastidio per anni...Dopodichè valuta ed eventualmente richiedi gli esami più opportuni. Parla col datore di lavoro e vedi se puoi mettere una limitazione del tipo "porre molta cautela nella movimentazione manuale dei carichi" se non "evitare spostamento/ movimento ripetuto di carichi superiori ai kg. 20/25 (?)".
Se il DDL è ragionevole si possono evitare giudizi troppo penalizzanti per il lavoratore. Facci sapere e complimenti per il tuo (nostro)lavoro.
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