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idoneità difficile

Questo argomento ha avuto 3 risposte ed è stato letto 2776 volte.

puruciuti

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  • idoneità difficile
  • (11/05/2007 15:15)

Ciao a tutti! Ho visitato un signore di circa 50aa con pregressa emorragia cerebrale perietale avvenuta nel 2005. Attualmente ha recuperato perfettamente e clinicamente non ha segni o sintomi(non ha familiarità per eventi cerebrovascolari acuti). Lavora all'interno di un magazzino deve è adibito alla guida del muletto. Lo fareste idoneo? Lo ritenete pericoloso verso terzi nel caso in cui si dovesse ripresentare un eventuale secondo episodio emorragico? Lui non vuole assolutamente cambiare mansione. Aspetto con ansia consigli!

claretta

ramazzini1

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  • Re: idoneità difficile
  • (11/05/2007 15:34)

cara collega,
la risposta nel post precedente e nel testo che altri colleghi hanno vivamente consigliato

puruciuti

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  • Re: idoneità difficile
  • (11/05/2007 17:12)

puruciuti il 11/05/2007 03:15 ha scritto:
Ciao a tutti! Ho visitato un signore di circa 50aa con pregressa emorragia cerebrale perietale avvenuta nel 2005. Attualmente ha recuperato perfettamente e clinicamente non ha segni o sintomi(non ha familiarità per eventi cerebrovascolari acuti). Lavora all'interno di un magazzino deve è adibito alla guida del muletto. Lo fareste idoneo? Lo ritenete pericoloso verso terzi nel caso in cui si dovesse ripresentare un eventuale secondo episodio emorragico? Lui non vuole assolutamente cambiare mansione. Aspetto con ansia consigli!

Si, ma dove è il post precedente? E il libro consigliato?

claretta

GANDALF IL GRIGIO

GANDALF IL GRIGIO
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  • Re: idoneità difficile
  • (15/05/2007 00:14)

Dunque, manca qualche informazione (ha subito intervento? è stato in coma? fa terapia? c'è familiarità per cardiopatia ischemica o per ipertensione o per diabete? ha fatto uso di sostanze stupefacenti o dopanti o alcool?), ma se, come dici tu, il soggetto ha recuperato perfettamente e non ha fattori di rischio evidenti per altri eventi cerebrovascolari non vedo perchè non dovresti farlo idoneo alla mansione di mulettista. Da quello che riferisci credo che il suo rischio attuale di avere una recidiva sia uguale a quella di qualunque altro lavoraotore. Certamente avrai già preso visione di tutta la documentazione clinica dello stesso e comunque potresti richiedere una ulteriore visita di controllo o una relazione al suo specilista di riferimento per la cerebropatia. Potresti al limite dargli una idoneità a breve scadenza tanto per iniziare, ad esempio a 3-6 mesi, valuatndo con attenzione obiettività neurologica.

Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"

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