Il dipendente "A" è stato sottoposto a visita periodica annuale nel settembre 2006.
In questi giorni,a distanza di 9 mesi, l'Azienda ha programmato la visita allo stesso dipendente per l'anno 2007.
Il dipendente si è rifiutato di sottoporsi alla visita affermando che era passato poco tempo dall'ultima.
Domanda da un milione di dollari: fermo restano l'obbligo del lavoratore sancito dall'art. 5 comma g del D.Lgs 626/94 di sottoporsi alle visite mediche, può essere giustificabile la motivazione addotta dal dipendente?
Lo so, domanda complicata e magari banale...ma quando in mezzo iniziano ad entrare elementi esterni alla azienda (leggi sindacati) tutto si complica....
la questione è semplice.
Il medico competente decide la periodicità, se questa è annuale la visita periodica va fatta dopo 12 mesi.
tuttavia se il medico lo ritiene opportuno, può ravvicinare la periodicità, dandone comunicazione all'azienda. allora il dipendente è tenuto ad effettuare la visita.
diverso è il caso in cui sia l'azienda a richiedere una visita al medico competente per un suo dipendente. E' una prassi VIETATA, anche se purtroppo diffusa, dall'articolo 5 della legge 300/70 (statuto dei lavoratori).
in tal caso il lavoratore fa bene a rifiutarsi di sottoporsi a visita.
cordialità
Una domanda: il medico competente e' sempre lo stesso o e' cambiato? A volte accade che cambia il medico e si riparte con le visite. Non sara' sicuramente cosi' nel caso che citi.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
maxmd il 18/05/2007 06:19 ha scritto:
la questione è semplice.
Il medico competente decide la periodicità, se questa è annuale la visita periodica va fatta dopo 12 mesi.
tuttavia se il medico lo ritiene opportuno, può ravvicinare la periodicità, dandone comunicazione all'azienda. allora il dipendente è tenuto ad effettuare la visita.
diverso è il caso in cui sia l'azienda a richiedere una visita al medico competente per un suo dipendente. E' una prassi VIETATA, anche se purtroppo diffusa, dall'articolo 5 della legge 300/70 (statuto dei lavoratori).
in tal caso il lavoratore fa bene a rifiutarsi di sottoporsi a visita.
cordialità
Semplicemente è accaduto, visto che è l'azienda che programma le visite ai lavoratori e li manda dal MC, che un dipendente è stato inserito prima della scadenza dei dodici mesi.
In un'azienda come quella dove lavoro, spesso è difficilissimo, per motivi logistici, riuscire a cadenzare precisamente dopo 12 mesi la visita: non si supera mai l'anno ma a volte può accadere che si anticipi.
Quindi, non viene toccato il famigerato art.5 dello statuto dei lavoratori: le prassi vietate sono ben conosciute dalla azienda e mai messe in pratica. Rimane, permettete di dirlo, l'amaro in bocca per il fatto che spesso si vuole far passare per illecito da parte dei sindacati (come nel caso da me esposto)una situazione circostanziata del tutto priva di qualsiasi scopo secondario o maligno.
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