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Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (01/06/2007 10:33)
Ecco il secondo quesito.
Autista con pregresso IMA. Il medico competente perecedente non si è creato alcun problema dando l'idoneità nel 2006.
La ditta con cui lavora quest'uomo si occupa di autotrasporti: tratte lunghe e lavoro notturno.
Per ora ho chiesto la documentazione specifica, cartella clinica e controlli successivi per assicurarmi che l'anamnesi sia corretta e per valutare il tipo di infarto e la situazione del lavoratore.
Ma se la documentazione mi confermerà il pregresso IMA (luglio 2005), nonstante l'attuale stato di benessere, mi trovo in difficoltà.
Ho parlato con un cardiologo che mi ha consigliato di chiedere il test da sforzo.
non so che fare, anche perchè, anche se aspetto di valutare la documentazione clinica per parlarne con il datore di lavoro, le attività non contemplano trasporti su tratte più corte.
Grazie dell'aiuto.
- Re: Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (01/06/2007 11:19)
immagino tu conosca i criteri del Prof.Costa in merito all'idoneità al lavoro notturno: per considerare la non idoneità lui parla di infarto miocardico con funzione cardiaca alterata. Mi sembra quindi corretta la tua richiesta di una consulenza cardiologica aggiornata allo stato attuale (eventuali esiti) con particolare attenzione alla sintomatologia e test da sforzo al cicloergometro. Ho dedotto inoltre che il lavoratore non effettua MMC, in caso contrario introdurrei una limitazione a questa attività.
- Re: Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (01/06/2007 13:14)
La legge sul lavoro notturno ( Dlgs 66/03 art.2)esclude "i lavoratori mobili per quanto attiene ai profili di cui alla direttiva 2002/15/Ce" (autotrasportatori).Se non fanno MMC per quale rischi sono inseriti nella sorveglianza sanitaria obbligatoria questi lavoratori? Per l' idoneità alla guida di un automezzo ogni persona con patologie cardiache deve essere visitato e reso idoneo dalla apposita Commissione patenti.
- Re: Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (01/06/2007 16:40)
ariale9699 il 01/06/2007 01:14 ha scritto:
La legge sul lavoro notturno ( Dlgs 66/03 art.2)esclude "i lavoratori mobili per quanto attiene ai profili di cui alla direttiva 2002/15/Ce" (autotrasportatori).Se non fanno MMC per quale rischi sono inseriti nella sorveglianza sanitaria obbligatoria questi lavoratori? Per l' idoneità alla guida di un automezzo ogni persona con patologie cardiache deve essere visitato e reso idoneo dalla apposita Commissione patenti.
Questi lavoratori sono esposti a MMC perchè scaricano le merci quando le portano a destinazione.
- Re: Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (01/06/2007 23:26)
Anche il D.Lgs. 532/99 esclude gli autotrasportatori dal rischio lavoro notturno (art.1: il presente decreto non si applica ai "lavoratori operanti nei settori del trasporto aereo, ferroviario, stradario...").
Un altro rischio da valutare è il rischio vibrazioni a tutto il corpo (il D. Lgs. 187 non mi sembra escluda questa categoria): quasi sicuramente, però, su i nuovi automezzi non si raggiunge il valore di azione, quindi niente sorveglianza anche in merito a questo rischio.
- Re: Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (02/06/2007 07:55)
Ciò che mi sembra fondamentale nella valutazione del caso è la quantificazione dei fattori di rischio cardiovascolare in relazione a:
1)le condizioni cliniche del lavoratore,
2)i vari fattori di rischio, modificabili e non,
3)il carico di lavoro che deve svolgere (lavoro notturno e MMC).
Quindi la consulenza cardiologica è indispensabile. A quel punto, probabilmente, il lavoro notturno NON sarà l'elemento più importante di valutazione.
- Re: Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (03/06/2007 09:34)
ariale9699 il 01/06/2007 01:14 ha scritto:
La legge sul lavoro notturno ( Dlgs 66/03 art.2)esclude "i lavoratori mobili per quanto attiene ai profili di cui alla direttiva 2002/15/Ce" (autotrasportatori).Se non fanno MMC per quale rischi sono inseriti nella sorveglianza sanitaria obbligatoria questi lavoratori? Per l' idoneità alla guida di un automezzo ogni persona con patologie cardiache deve essere visitato e reso idoneo dalla apposita Commissione patenti.
Scusa ho interrotto la mia risposta.
Dicevo che sono sottoposti a MMC.
E' vero che la commissione patenti valuta il rischio cardiovascolare, ma non tiene conto del lavoro notturno o della lunghezza delle tratte che deve percorrere il lavoratore.
ramazzini1
- Provenienza
- Modena
- Professione
- Medico del Lavoro Competente
- Messaggi
- 73
- Re: Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (03/06/2007 10:46)
una curiosita': mambo e cristina.giambi individuano la stessa persona?
- Re: Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (03/06/2007 12:27)
Entrambi registrati come provincia di Latina...cerchiamo sul sito della FNOMCEO? (ovviamente non Mambo!!)
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
- Re: Secondo quesito: IMA e lavor notturno
- (04/06/2007 11:13)
si, due postazioni diverse, perchè?