L'obbligo del sopralluogo vige per tutti i locali frequentati dai lavoratori o solo per quelli in cui vi è presenza di personale sottoposto a sorveglianza sanitaria? O in maniera ancora più stringente per tutti i locali (magazzini, locali tecnici) anche se non vi è mai presenza di lavoratori?
Guarda, io penso da igienista industriale, e dunque a mio avviso io direi tutti i posti possibili ed immaginabili dell'azienda. E questo per 2 buoni motivi:il primo, è che non esistono locali in cui non vada mai nessun lavoratore, che se no non ci sarebbe motivo di avere il locale, a meno che non sia rigorosamente vuoto ed inutilizzato. E comunque, per il secondo, anche in quei casi, sai mai: fai un tetto in cemento amianto non segnalato nel DVR, dei vecchi fusti abbandonati pieni di qualche fetenzia che evapora e si spande per dovunque...
Peraltro, la legge vero è che è assai generica, ma io ho imparato che quando è generica vuole anche essere generale.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Confermo e concordo con quanto già detto da Nofertiri, l'obbligo del sopralluogo riguarda tutti gli ambienti di pertinenza aziendale.
Parere del dr.Guariniello "I sopralluoghi sono da effettuarsi 2 volte all’anno e non limitati ai soli ambienti ove vi sia personale sottoposto a SS" in occasione del Convegno tenutosi a Roma in marzo. Riassumendo il MC visita tutti gli ambienti di lavoro. Ciao Susanna
...almeno 2 volte l'anno e congiuntamente al rspp il medico competente visita gli ambienti di lavoro...non lo dice Guariniello, ma la 626/94...(art 17, comma 1, lettera L)
..che, sia detto senza polemica alcuna, dovrebbe servire da riferimento molto più delle interpretaazioni di un magistrato...
Ubi lex voluit,dixit; ubi noluit,tacuit.
Cordialità
maxmd il 05/06/2007 06:20 ha scritto:
...almeno 2 volte l'anno e congiuntamente al rspp il medico competente visita gli ambienti di lavoro...non lo dice Guariniello, ma la 626/94...(art 17, comma 1, lettera L)
..che, sia detto senza polemica alcuna, dovrebbe servire da riferimento molto più delle interpretaazioni di un magistrato...
Ubi lex voluit,dixit; ubi noluit,tacuit.
Cordialità
La sola lettura della 626 potrebbe non essere così chiara...Ambiente di lavoro...può intendersi locale ove viene svolta una determinata attività e non per es. una zona di passaggio (garage...)
maxmd il 05/06/2007 06:20 ha scritto:
...almeno 2 volte l'anno e congiuntamente al rspp il medico competente visita gli ambienti di lavoro...non lo dice Guariniello, ma la 626/94...(art 17, comma 1, lettera L)
..che, sia detto senza polemica alcuna, dovrebbe servire da riferimento molto più delle interpretaazioni di un magistrato...
Ubi lex voluit,dixit; ubi noluit,tacuit.
Cordialità
ma qualora il dipendente che lavora in quel determinato luogo di lavoro, da solo, non è esposto ad alcun rischio, ergo non è sottoposto a sorveglianza, il sopralluogo lo devo effettuare comunque?
...il sesso degli angeli...si va in azienda e si fa un giro dei locali, soffermandosi in modo puntuale ove esistano macchine e/o lavorazioni particolari...se poi si ispeziona o meno il garage, il bagno, il controsoffitto non mi pare una questione determinante...
...l'osservazione di luke mi pare pertinente, a mio giudizio il sopralluogo è comunque da fare anche perchè è l'unico modo per il medico competente di rendersi conto delle attività svolte.
cordialità
...e aggiungo: ma da chi deve essere verbalizzato? ma soprattutto la responsabilità, visto che quella penale è personale, di una errata valutazione di chi è? mi spiego meglio; fino a che punto devono arrivare le nostre conoscenze tecniche e quindi fino a che punto possiamo essere accusati di errata valutazione nel corso di un sopralluogo rispetto ad un RSPP che dovrebbe essere più preparato di noi?
luke70 il 08/06/2007 08:53 ha scritto:
...e aggiungo: ma da chi deve essere verbalizzato? ma soprattutto la responsabilità, visto che quella penale è personale, di una errata valutazione di chi è? mi spiego meglio; fino a che punto devono arrivare le nostre conoscenze tecniche e quindi fino a che punto possiamo essere accusati di errata valutazione nel corso di un sopralluogo rispetto ad un RSPP che dovrebbe essere più preparato di noi?
mah, il sopralluogo si fa con il responsabile del SPP, di solito...si verbalizza insieme, lasciando magari i giudizi "tecnici" a lui e soffermandosi di più sulle situazioni ambientali (possibili esposizioni a chimici, rumore, polveri) e sull'utilizzo dei DPI previsti...
io solitamente faccio così
cordialità
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