Quali sono i compiti del Medico Competente Coordinatore?
Jepp
..ho come l'impressione di dare una risposta scontata sino alla banalità, ma magari un sabato notte post bisbocciam me lo concederete...
Il compito di un Medico Competente Coordinatore, che si suppone si il "comandante " di un gruppo di medici competenti nominati secondo criteri predefiniti all'interno di aziende con ingente numero di addetti,a mio avviso dovrebbe essere di essere innanzi tutto Medico, poi Competente, ragionevolmente nell'ambito della Medicina del Lavoro, e pertanto sufficientemente preparato nell'ambito della propria specialità e a conoscenza dei più remoti meandri della tipologia aziendale da poter validamente supportare i colleghi nella Sorveglianza degi addetti ai vari reparti; con i dati storici alla mano ed a memoria assimilati, con le dritte sui suggerimenti in materia di ASP, di monitoraggi ambientali pregressi e da verificare nuovamente, insomma il portatore di una -ove possibile - memoria storica scientifica e produttiva che porti per mano i colleghi ad acquisire tutte le esperienze pratiche che hanno (dovrebbero avere) portato lui a raggiungere un ruolo così rilevante.
O per lo meno questo è il Modello Ideale di Medico Competente Coordinatore con cui io sarei disposta a pagare (anzichè esser pagata come logico) pur di aver a che fare.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
esmeraldas il 15/09/2007 07:58 ha scritto:
Quali sono i compiti del Medico Competente Coordinatore?
scusa se te lo chiedo ma per caso sei MC delle Poste della tua zona?
Non sono il Medico Competente delle poste, tantomeno un Medico Coordinatore. Vorrei solo sapere, per conoscenza personale, i compiti del Medico Coordinatore. Se qualcuno avesse delle risposte "concrete" ne sarei grato!
Jepp
Questa non è una figura individuata dalla legge.E' stata ipotizzata in una delle prime edizioni di Linee Guida per l'applicazione del 626 del Coordinamento Reg e Prov Autonome e Ispesl, nel caso di grandi aziende che richiedono la presenza di più medici competenti, per svolgere quelle funzioni esposte da Nofer ma nulla togliendo in merito ai compiti e alle responsabilità dei singoli MC coordinati i quali mantengono la loro autonomia per la "fetta"di azienda per cui sono stati nominati.
In alcune realtà ho visto chiamare così il MC in aziende dove il "coordinamento" è rivolto alle figure afferenti al Servizio di Prevenzione e Protezione (tecnici,personale sanitario,amministrativi etc)
Saluti
"Tutto ciò che è necessario per il trionfo del male è che gli uomini buoni non facciano niente"
Edmund Burke (1729-97)
donatacorti il 19/09/2007 03:29 ha scritto:
Questa non è una figura individuata dalla legge.E' stata ipotizzata in una delle prime edizioni di Linee Guida per l'applicazione del 626 del Coordinamento Reg e Prov Autonome e Ispesl, nel caso di grandi aziende che richiedono la presenza di più medici competenti, per svolgere quelle funzioni esposte da Nofer ma nulla togliendo in merito ai compiti e alle responsabilità dei singoli MC coordinati i quali mantengono la loro autonomia per la "fetta"di azienda per cui sono stati nominati.
In alcune realtà ho visto chiamare così il MC in aziende dove il "coordinamento" è rivolto alle figure afferenti al Servizio di Prevenzione e Protezione (tecnici,personale sanitario,amministrativi etc)
Saluti
DR. AMY
"Un giorno senza sorriso è un giorno perso".
Charlie Chaplin
Proposta andata avanti o rimasta lì?
Cosa bisogna fare?
Non penso che di mia iniziativa possa chiamre un collega e dare una parte di azienda da seguire.
La mia è una domanda concreta. Sono medico competente di una grossa azienda che ha varie sedi in tutta la provincia, cederei volentieri a colleghi di mia fiducia, le zone periferiche e poi ci coordiniamo tra di noi (parlo di cedere una centinaio di persone)
Per ora nelle zone periferiche ci vado una volta a settimana ma sento di non riuscire mai ad avere la situazione sotto controllo e la cosa mio crea parecchia ansia.
Sarebbe bello collaborare con un'altro collega.
Visto che la legge parla di una figura unica di Medico Competente.... è legale il coordinamento?
Saluti e Buona giornata
DR. AMY
"Un giorno senza sorriso è un giorno perso".
Charlie Chaplin
Concordo pienamente con Nofer e Donatella (a proposito, ciao cuginetta....). In ENEA esiste da sempre, considerando i numerosi Centri sparsi per l'Italia, la figura di un medico coordinatore, sia per la MdL, sia per la Radioprotezione Medica. Non ha compiti di "comandante", ma unicamente di coordinare appunto le attività, fermo restando le competenze e le responsabilità dei singoli, raccogliendo le esperienze di tutti i medici e organizzando periodicamente degli incontri e molto spesso anche degli scambi di opinioni via mail. In questi incontri, alla pari, vengono valutati e discussi vari problemi e iniziative (aggiornamenti dei protocolli, valutazioni statistiche, ecc.). Ad esempio ora stiamo tutti collaborando per la nuova Cartella (cancerogeni) da utilizzare anche per tutti i rischi.
Ripeto, può essere solo un collega che raccorda le attività di tutti i medici, senza prevaricare nessuno.
Buon pomeriggio a tutti.
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
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