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Calma con i bomabardamenti
- Calma con i bomabardamenti
- (14/01/2002 22:07)
Leggo un po ' preoccupato di "bombardamenti vari" con tanto di indicazuioni di caselle di posta elettronica di note trasmissioni TV.
Personalmente ritengo che in questa fase tutto si debba fare tranne che politicizzare lo scontro.
Guai se la questione sul Decreto diventa uno scontro politico tra maggioranza ed opposizione, visti i numeri che ci sono in Parlamento.
Posso comprendere gli ardori dei colleghi specializzandi che vedono gravemente compromessa la professione, ma l 'invito ad indirizzare le energie a "creare organizzazione" è dettato da esigenze tattiche fin troppo evidenti e non deve essere considerato un invito ad abbassare il livello dell 'iniziativa.
Adelante, con juicio!
Riccardo FALCETTA
- Re: Calma con i bomabardamenti
- (14/01/2002 22:42)
Sono perfettamente d 'accordo con te.Inoltre come sappiamo bene,non è un problema di parte politica,ma bensi ' di interesse personale di qualcuno.Pertanto invito tutti a ricercare contatti con politici sia di destra che di sinistra per far comprendere le nostre innegabili ragioni.
Mario Concetto Giorgianni
- Re: Calma con i bomabardamenti
- (15/01/2002 13:26)
Concordo pienamente con quanto scritto da Riccardo, ed è per questo che quando alla manifestazione si è fatto vivo Bertinotti mi è venuto un accidente. E ' stato invitato da qualcuno? (e allora forse a questo qualcuno bisognerebbe dire due cosette) o è venuto spontaneamente? (c 'è sempre come il prezemolo).
- Re: Calma con i bomabardamenti
- (15/01/2002 16:57)
Siamo d 'accordo che la battaglia e la richiesta vada indirizzata a tutti gli schieramenti politici però non capisco il motivo di prendersela con Fausto Bertinotti: è stato l 'unico (con il suo gruppo) a votare contro il decreto ed è stato l 'unico politico che ha avuto il coraggio di passare vicino a noi durante la manifestazione e a rivolgerci parole di incoraggiamento (penso che gli altri presenti dentro il Palazzo siano usciti da un 'altra porta, visto che la mattina sicuramente alcuni sono stati visti entrare.....Vergogna!!!). Credo che i nostri debbano essere modi civili e rispettosi con chi ci rispetta
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Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)
- Re: Calma con i bombardamenti
- (15/01/2002 22:17)
Caro Cristaudo,
forse non mi sono spiegato: ritengo che sia importante capire che in questo momento, al di là delle simpatie politiche dei singoli, sia importante, come medici del lavoro, e quindi come medici competenti, cercare di mantenere un profilo politico bassissimo, quando informiamo sulle iniziative politiche contro questo decreto che puzza di golpe lontano un chilometro.
Solo in questo modo avremo qualche possibilità concreta di mettere mano ad una iniziativa politica a 360 gradi, convincendo quei deputati della maggioranza che hanno votato il decreto senza neanche sapere cosa votavano (spero che non ci sia tra i colleghi qualcuno che si illuda che le cose vanno in modo diverso), a rivedere le proprie posizioni basandosi sul buon senso e tenendo conto che questa posizione attuale della maggioranza porterebbe solo altri problemi con l 'integrazione europea.
In sintesi, al compagno Bertinotti non costa nulla esprimerci un pizzico di solidarietà, a noi ed alla nostra iniziativa politica potrebbe costare inutili irrigidimenti politici che sono, ripeto, in questo momento, l 'ultima cosa che ci serve.
Cordialmente
Riccardo FALCETTA
- Re: Calma con i bombardamenti
- (17/01/2002 10:24)
Caro Danny,
forse non mi sono spiegato; allora mi rispiego. Se il tuo obiettivo personale è quello di far vedere che sei di "sinistra", è tuo preciso diritto esplicitare questa opzione, (te lo dice uno che ha sempre bazzicato in quella direzione).
Quando stai perorando una causa comune tattica vuole che le tue personali convinzioni politiche debbano passare in secondo piano: non vuol dire che devi rinunciare ad esse, ma che devi evitare di fare delle azioni che, oltre ad essere inutili, possono essere anche dannose a quello che mi auguro sia il tuo obiettivo, che è anche il mio, cioè di eliminare questa stortura della introduzione di igienisti e medici legali come medici competenti.
Oppure propendi, ed è un tuo diritto, per una partitizzazione inutile della questione, ma io ho il diritto di dirti che stai facendo una stupidaggine che nuoce all 'obbiettivo comune; anche perchè sono stufo (a quarantadue anni posso anche permettermi di dirlo) di arrivare quasi sempre alla fine dei discorsi dovendomi accontentare del famoso "me le hanno date, però quante gliene ho dette!"
Cordialmente
Riccardo FALCETTA
- Re: Calma con i bomabardamenti
- (17/01/2002 11:12)
Trovo necessario, ed è ciò che stiamo cercando di fare in Sardegna, rivolgersi a tutte le forze politiche, alle organizzazioni sindacali, alle associazioni ( come per esempio l 'Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, all 'INAIL) a chi lavora nel campo della prevenzione, ai giuristi, agli organismi comunitari, sopratutto per informare, e fare capire le conseguenze di questo atto legislativo.
Qualsiasi tipo di adesione è benvenuta: anche perchè non è ancora detto che non sia possibile, con un 'altra legge, modificare il decreto 402.
Ritengo che il nostro comune obbiettivo possa essere raggiunto solo con un 'atteggiamento aperto e civile e con una azione incisiva di informazione : manteniamo la calma..........
- Re: Calma con i bomabardamenti
- (18/01/2002 18:47)
Mi sembra interessante e non ancora letta sul Forum la proposta di Rossella di coinvolgere le associazioni invalidi e l 'INAIL. Già cosa dice l 'INAIL ?? Sarebbe interessante sapere un suo parere ufficiale o meno. Possibile che non ci siano medici INAIL che intervengono o sono solo io che me li sono persi??
- Re: Calma con i bomabardamenti
- (18/01/2002 20:08)
Il 90 % dei medici INAIL è Medico Legale.
Dobbiamo continuare a dare la notizia a politici, datori di lavoro, lavoratori, sindacati, ect.
Capisco che c 'è qualcuno di noi che penserà che oramai è tutto finito ma...
non credo che ci arrenderemo facilmente...
un saluto
Fabio