Buongiorno a tutti, non so se questo argomento è già stato trattato,il quesito è:
portalettere ( a piedi) = sì sorveglianza sanitaria
portalettere (con motociclo) = no sorveglianza sanitaria
E' possibile questa distinzione? Non dovrebbero avere gli stessi rischi?
Grazie per l'attenzione
per le poste no, uno sta di qua dal fiume e l'altro dall'altra parte ... sarebbe interessante se qualche medico competente o rspp della poste italiane che legge questo forum ci potesse spiegare la differenza.
kinghited il 09/11/2007 08:53 ha scritto:
Buongiorno a tutti, non so se questo argomento è già stato trattato,il quesito è:
portalettere ( a piedi) = sì sorveglianza sanitaria
portalettere (con motociclo) = no sorveglianza sanitaria
E' possibile questa distinzione? Non dovrebbero avere gli stessi rischi?
Grazie per l'attenzione
ciao, avendo fatto alcuni anni fa il MC per le poste della mia zona (solo 1 anno poi sono scappato via, ma questo è un altro discorso...)effettivamente mi ero posto anche io il dubbio... la risposta era che il postino con il motociclo non era obbligato a portarsi un pacco di posta visto che poteva lasciarla nel motorino e portare solo le lettere che doveva smistare, pertanto no movimentazione carichi) ... vabbè, su questo posso anche essere d'accordo... per quanto riguarda, invece, le vibrazioni a tutto il corpo non ho mai ricevuto risposte molto chiare (all'epoca non era ancora uscita l'attuale legge sulle vibrazioni...); quindi visitavo solo i dip. che lavoravano allo smistamento interno, che invecve avevano una MMC ben valutata. il bello è che visitavo tanti ex postini con motorino, persone che non potevano più lavorare con il motorino perchè avevano problemi di schiena (!!!). bel paradosso, vero? ovviamente la valutazione dei rischi era stata fatta dai capoccioni di roma e il protocollo sanitario dal professorone emerito di roma. gli stessi avevano inoltre valutato inferiore alle 20 ore sett l'esposizione al vdt (ovviamente). dopo meno di un anno ho revocato la nomina per motivi che se vuoi ti riferisco in privato...
la movimentazione manuale dei carichi (chiamiamola così) di un postino a piedi che porta una borsa a tracolla con la posta può essere effettivamente considerata più pesante (da sorveglianza sanitaria) di quella di un postino in motociclo che per esempio continua a mettere su e giù dal cavalletto e spesso deve governare da fermo un motociclo che posta compresa peserà almeno 120 chili?
maalox il 13/11/2007 02:11 ha scritto:
la movimentazione manuale dei carichi (chiamiamola così) di un postino a piedi che porta una borsa a tracolla con la posta può essere effettivamente considerata più pesante (da sorveglianza sanitaria) di quella di un postino in motociclo che per esempio continua a mettere su e giù dal cavalletto e spesso deve governare da fermo un motociclo che posta compresa peserà almeno 120 chili?
cito me stesso solo per aggiungere che la domanda, più o meno retoricamente, è rivolta a capoccioni ed emeriti, e non certo al cortesissimo michelangelo che tra l'altro mi pare abbia più subito che condiviso certe conclusioni.
Grazie per le risposte, però ancòra ho dei dubbi specie per il portalettere munito di motociclo:
dovrà pur posteggiare il motociclo e distribuire manualmente la posta porta a porta, piano a piano, salire e scendere per le scale là dove non c'è l'ascensore,perchè non si può configurare il rischio di mmc?
medico competente di poste italiane per la regione marche.
a mio giudizio l'osservazione del collega è pertinente, ma onestamente non vedo nella mansione di portalettere con uso di moto/automezzo aziendale un rischio da mmc.
dalle valutazioni che sono state fatte (a roma o a milano non sposta il problema, perchè la mansione è la stessa a prescindere dalla città) infatti non si evince tale rischio, nè, tantomeno, mi pare rientri in quello che dice a tal proposito la 626 la questione "dover governare un motociclo".
mi posso anche sbagliare ma parcheggiare uno scooter e salire 5-6 scalini con 300 grammi di lettere in mano per me non è affatto mmc.
il discorso sulle vibrazioni è sicuramente più pertinente, e a quanto mi risulta si sta provvedendo alle misurazioni.
considerare videoterminalisti gli addetti agli sportelli è una cosa sulla quale si sta lavorando; il mio parere da medico del lavoro è che, spinte sindacali a parte, tali operatori non raggiungano le 20 ore settimanali davanti ad uno schermo, visto che la metà se non i 2/3 dell'attività lavorativa (una stima) sono riservati al contatto con il pubblico e alla compilazione di moduli cartacei.
per quanto riguarda i protocolli sanitari e le periodicità è vero che il medico competente centrale dà delle direttive in merito, ma, e io parlo a titolo personale, non le vivo assolutamente come imposizioni visto che ho modificato quelle situazioni che non mi sembravano congrue.
lungi da voler fare una difesa acritica dell'Azienda -i problemi in poste italiane ci sono e non pochi, e quello che è forse peggio sono diversi da regione a regione- mi sembra però corretto, come nello spirito del forum, fare delle opportune precisazioni.
invito anzi i colleghi medici competenti di poste a partecipare al post.
cordialità
maxmd il 13/11/2007 06:35 ha scritto:
medico competente di poste italiane per la regione marche.
a mio giudizio l'osservazione del collega è pertinente, ma onestamente non vedo nella mansione di portalettere con uso di moto/automezzo aziendale un rischio da mmc.
dalle valutazioni che sono state fatte (a roma o a milano non sposta il problema, perchè la mansione è la stessa a prescindere dalla città) infatti non si evince tale rischio, nè, tantomeno, mi pare rientri in quello che dice a tal proposito la 626 la questione "dover governare un motociclo".
mi posso anche sbagliare ma parcheggiare uno scooter e salire 5-6 scalini con 300 grammi di lettere in mano per me non è affatto mmc.
il discorso sulle vibrazioni è sicuramente più pertinente, e a quanto mi risulta si sta provvedendo alle misurazioni.
considerare videoterminalisti gli addetti agli sportelli è una cosa sulla quale si sta lavorando; il mio parere da medico del lavoro è che, spinte sindacali a parte, tali operatori non raggiungano le 20 ore settimanali davanti ad uno schermo, visto che la metà se non i 2/3 dell'attività lavorativa (una stima) sono riservati al contatto con il pubblico e alla compilazione di moduli cartacei.
per quanto riguarda i protocolli sanitari e le periodicità è vero che il medico competente centrale dà delle direttive in merito, ma, e io parlo a titolo personale, non le vivo assolutamente come imposizioni visto che ho modificato quelle situazioni che non mi sembravano congrue.
lungi da voler fare una difesa acritica dell'Azienda -i problemi in poste italiane ci sono e non pochi, e quello che è forse peggio sono diversi da regione a regione- mi sembra però corretto, come nello spirito del forum, fare delle opportune precisazioni.
invito anzi i colleghi medici competenti di poste a partecipare al post.
cordialità
ragionando in termini di rischi dorso - lombari "governare da fermo un motociclo"(nel senso di motore fermo e fare delle manovre a spinta spesso in spazi anche ristretti, cosa che il postino in motociclo fa spesso durante la consegna della posta) non è esattamente la stessa cosa di "governare un motociclo", chi è scooterista mi capisce.
Comunque "a termini di legge" forse non è scandaloso che il postino in motociclo non sia sottoposto a sorveglianza sanitaria, così come non sarebbe scandaloso il contrario, ma secondo me il fatto di non sottoporre i postini in motociclo alla sorveglianza sanitaria crea più problemi ai postini che all'azienda.
maalox il 13/11/2007 02:11 ha scritto:
la movimentazione manuale dei carichi (chiamiamola così) di un postino a piedi che porta una borsa a tracolla con la posta può essere effettivamente considerata più pesante (da sorveglianza sanitaria) di quella di un postino in motociclo che per esempio continua a mettere su e giù dal cavalletto e spesso deve governare da fermo un motociclo che posta compresa peserà almeno 120 chili?
Dimenticavo questo aspetto: per i "valutatori dei rischi" il cavalletto del motorino, usato in maniera corretta, non configurava assolutamente un MMC (i 120 kg del motorino diventavano quasi zero). Cari Colleghi, non dimentichiamo un concetto vermanete importante: da una parte abbiamo la valutazione dei rischi e dall'altra il lavoratore. Non sempre le cose combaciano... O no?
Volevo riallacciarmi a quanto detto da maalox, e precisamente “ Comunque "a termini di legge" forse non è scandaloso che il postino in motociclo non sia sottoposto a sorveglianza sanitaria, così come non sarebbe scandaloso il contrario, ma secondo me il fatto di non sottoporre i postini in motociclo alla sorveglianza sanitaria crea più problemi ai postini che all'azienda”, e ,in linea di massima , concordo.
Però un’altra stranezza che ho notato è la seguente :
portalettere con motociclo ( no sorveglianza sanitaria), ma contestualmente viene sottoposto a visita medica dal MC che rilascia un “parere tecnico”, al quale non è possibile avanzare ricorso (art.17 ).
Ma se non è prevista la sorveglianza sanitaria, il DL perché accerta lo stato di salute del lavoratore con il proprio MC? Il lavoratore deve presentarsi a visita? Non sarebbe più corretto invocare l’art.5 della L.300/70?
Saluti a tutti.
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