Egregi colleghi,sono un medico di Pronto Soccorso,affetta da cefalea ed emicrania cronica resistente a terapia medica(attualmente in terapia con tossina botulinica,miorilassanti,benzodiazepine,indometacina,e triptani.Avendo una cefalea quotidiana,con esacerberazioni devastanti soprattutto dopo aver svolto il lavoro notturno,ho chiesto al medico del lavoro l'esonero dalle notti,che mi e' stato negato,nonostante la stessa proposta mi fosse stata prospettata dalla collega che occupava la stessa qualifica qualche mese prima e nonostante avessi presentato la documentazione del neurologo che attestava il mio stato di salute. La proposta del medico del lavoro era quella di ruotare con turnazione da lei definita "veloce" facendo turni tipo: mattina, pomeriggio notte smonto e riposo. Cosi' facendo, oltre andare sotto con le ore e costretta a prendere dei giorni di ferie per raggiungere il monte ore, facevo 6 notti, anziche' 4-5 come da turnazione in atto e pertanto ho rinunciato alla proposta, mantenendo la turnazione solita.La mia domanada e' questa:la cefalea cronica resistente a terapia puo' rappresentare una motivazione alla richiesta di esonero dai turni notturni?Cosa posso fare per ottenere l'esonero? Mi e' stato detto che posso richiedere la visita collegiale, devo presentare una perizia medico legale?che possibilita' avrei di ottenere l'esonero?
Non capisco onestamente il senso della turnazione che ti è stata proposta considerato il tuo problema. Prova a chiedere consiglio anche al neurologo che ti segue: magari anche lui saprà aiutare il collega Medico Competente a decidere per il meglio (tuo).
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