Una frase mi ha colpito particolarmente (esterofilia a parte) la nota di un rspp che ha si autodichiarato ed intestato nel forum " esperto di prevenzione" non essendo nè specialista nè tanto medico (e si cita pure come H&S e RSPP dove H sta per healt=salute)
lo ritengo, salvo diritto di replica, un uso abusivo di titolo ed è bene che ciò finisca : il termine esperto non significa nulla sotto il profilo legale può dunque ritersi millantato credito ?
troppi esperti in giro ...! silenzio assordante
Che dire, senza finire per ripetersi e perdere l'interesse di chi ha troppe volte ascoltato le stesse cose restando incrollabilmente inerte, o ha semplicemente ignorato; oppure, nella sua tronfia ignoranza, ha perseverato nell’opera di demolizione ed umiliazione della figura del medico competente, espropriandolo della sua dignità e reputazione agli occhi di coloro che, solo quando e perché obbligati dalla legge, gli si rivolgono con la sufficienza di chi deve scegliere quali calzini indossare; sempre che non siano braccati dai vigilantes, nel qual caso vi cercano il riparo per le proprie terga, salvo poi, passato il pericolo, scaricarlo di nuovo come un giornale del giorno prima.
Ringraziamo di questo i nostri governanti, di ieri e di oggi, che continuano a dimostrare la più totale incompetenza e il più completo disinteresse per questa situazione, lasciando, e, anzi, favorendo in tutti i modi, il quasi totale controllo della nostra materia nelle mani di elementi di varia estrazione che, pur privi di competenze specifiche, gestiscono a piacimento le figure professionali più qualificate, e non di rado, dove per le tante lacune normative non è previsto un titolo preciso, né un corrispondente apparato sanzionatorio, si spacciano per ciò che non sono. Tuttavia, se di cialtroni che non sanno e non gliene frega niente di sapere è pieno il mondo, e il mondo è loro, è anche vero che chi è veramente interessato ad imparare oggi può disporre facilmente di mezzi sufficienti per arrivare ad essere effettivamente (e non solo autodefinirsi) un esperto. Per cui, prima di giudicare chicchessia (che tanto, ora come ora, non siamo in condizioni di farci niente) io preferisco restare possibilista e rendermi conto coi fatti.
sempre preciso Milvio ! che poi si possa divenire esperti studiando e lavorando è altrettanto vero.
volevo sottolineare che il termine ESPERTO non ha valore e spesso copre carenza di titoli di studio ( che taluno vorrebbe cancellare per evitare di ricorrere ai professionisti titolati e certificati per dar spazio ad " elementi di varia estrazione che, pur privi di competenze specifiche, gestiscono a piacimento le figure professionali più qualificate, e non di rado, dove per le tante lacune normative non è previsto un titolo preciso, né un corrispondente apparato sanzionatorio, si spacciano per ciò che non sono."
anche il termine SICUREZZA è utilizzato per tale scopo relegando il Medico alle sole visite (VISITIFICIO ): nel decreto 81 quante volte si indica il termine " OVE NOMINATO " e quanto pesa quell'art 25 lett.a)
collabora al DVR ( per cui se firmo solo per data certa mi auto denuncio per non aver collaborato ... se firmo senza non solo leggere ma studiare ed produrre opportune osservazioni , consento che il gioco continui e lascio nel contempo spazio alla formazione farlocca che serve anche a perpetuare una serie di fake news dove invece di intervenire sugli ATTEGGIAMENTI DEL LAVORATORE (CONOSCENZA = SAPER ESSERE, SAPERE, SAPER FARE) si cita ruolo del medico come accessorio (farà solo il pronto soccorso -e talvolta neppure- e le visite)
RICORDO senza dilungarmi troppo che le MALATTIE PROFESSIONALI non sono l'ambito disciplinare del M.C ma anche gli INFORTUNI (SICUREZZA!! ) e l'ambiente di lavoro (IGIENE INDUSTRIALE )
(non è un caso che la professione di MC è riervata a MEDICINA DEL LAVORO IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA E MEDICINA LEGALE )
in questo sito si parla poco di INFORTUNI (e loro valutazione medico legale) di SOPRALLUOGO AMBIENTALE (igiene industriale ) e di FORMAZIONE
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