Salve a tutti,
vorrei chiedere un vs parere sulle visite mediche conclusive. A mio modesto avviso, se il lavoratore è esposto ad un rischio, anche se esso è "minimo", come ad esempio l'uso del VDT (video terminale), alla cessazione del rapporto di lavoro, andrebbe visitato dal medico competente. Vedo però che in diverse aziende è prassi non inviare i lavoratori VDT alla visita conclusiva adducendo la mancanza di un obbligo formale per tali situazioni.
Cosa ne pensate?
Grazie
Buonasera, non si tratta di formalismi.
In tema di sorveglianza sanitaria ciò che non è espressamente previsto dalla normativa è da ritenersi VIETATO ai sensi di legge (statuto lavoratori, e, non ultimo, divieto a trattamenti sanitari obbligatori, di cui la sorveglianza sanitaria è da ritenersi una deroga).
Pertanto non c'è nulla da discutere, ma solo di applicare la normativa.
Se non ricordo male la visita medica per il lavoratore al termine del rapporto di lavoro è obbligatorio solo in caso di esposizione a rischio chimico non irrilevante per la salute e per l'esposizione a cancerogeni/ teratogeni. In tutti gli altri casi è da considerarsi vietata.
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