Per aziende che svolgono attività in varie regioni d'Italia , io ho mandato un'informativa per i lavoratori estrapolata dal sito del ministero. Chiedo il vostro parere sulle seguenti misure di prevenzione che , secondo me, il datore di lavoro dovrebbe adottare in maniera progressiva ed in funzione dell varie situazioni loco regionali:
Raccomandare
- Astensione dal lavoro per tutti coloro che presentano sintomi respiratori
- Limitare i momenti di aggregazione (incontri formativi, riunioni di lavoro) sostituendoli con attività online
- Favorisce il telelavoro
- Prevedere turnazione nell utilizzo dei locali mensa, previa disinfezione delle superfici
- Incremento delle attività di pulizia delle superfici, prediligendo prodotti a base cloro
- Favorire il ricambio d’aria aprendo periodicamente le finestre
- Nei Regioni – Comuni in cui è stata decretata la sospensione delle attività commerciali/lavorative, il datore di lavoro, nel garantire i servizi essenziali, limita il numero di lavoratori potenzialmente esposti ad agenti biologici (art 272 c 2 del D.Lgs 81/2008)
- Limitare le trasferte nelle regioni che hanno decretato lo stato d’emergenza
Concordo.
E' ciò che ho scritto nella brochure che può scaricare liberamente all'indirizzo http://studiotecnicofolcando.it/documenti/ La brochure informativa per i datori di lavoro, lavoratori e medici è intitolata "Brochure Coronavirus". Mi faccia sapere cosa ne pensa. Grazie,
Buongiorno,
in relazione all'emergenza in corso, un'associazione di medici del lavoro (ANMA) raccomanda la sospensione delle visite mediche, per evitare diffusione di contagio (da medico a lavoratore e viceversa). Cosa ne pensate ?
Io sulle visite ho già aderito oggi, niente spiro da inizio settimana.
Copioincollo estratto comunicazione pervenutami da SPRESAL NOVARA
si consiglia di tenere il seguente comportamento:
visite mediche periodiche ed esami strumentali: per quanto possibile, anche in caso di superamento della periodicità prevista dal programma di sorveglianza sanitaria, rimandare le visite in epoca successiva al 10 marzo 2020;
visite mediche preassuntive/preventive: da effettuarsi solo in casi urgenti evitando l’affollamento dell’ambulatorio, adottando quindi tempi di prenotazione delle visite dilazionati.
A meno che non sia possibile procedere a distanza utilizzando strumenti telematici, saranno da procrastinare, in prima battuta a data successiva al 10 marzo, le riunioni periodiche e non, i sopralluoghi in azienda e ogni altro eventuale momento di aggregazione.
Anche Siml ha fornito indicazioni affinché i medici concordino con il datore di lavoro il rinvio della sorveglianza sanitaria. La posizione di Siml è meno definita rispetto a quella di ANMA
Molto salomonica.....
Operando io nel basso varesotto ed alto milanese, non condivido
"L’utilizzo di mascherine protettive - anche di tipo FFP2, FFP3 ed N95 - non appare utile in assenza di contatto con caso sospetto."
Come posso definire preventivamente un caso sospetto? Dato che si agisce per arginare la diffusione del virus a tutela della salute generale non mi sembra adeguato affermare la inutilità di un DPI utile a prevenire la diffusione.
dipendente messo in quarantena preventiva dal proprio medico curante in quanto il figliolo proveniente dal'estero (non precisata la nazione) è sospetto di infezione da covid19.
Ho precisato al datore di lavoro che non essendoci infezione accertata saranno le autorità sanitarie nel caso a prendere le opportune misure, per cui dovremo restare in vigile attesa.
vezio8 il 04/03/2020 02:21 ha scritto:
dipendente messo in quarantena preventiva dal proprio medico curante in quanto il figliolo proveniente dal'estero (non precisata la nazione) è sospetto di infezione da covid19.
Ho precisato al datore di lavoro che non essendoci infezione accertata saranno le autorità sanitarie nel caso a prendere le opportune misure, per cui dovremo restare in vigile attesa.
Almeno in Lombardia per i contatti di asintomatici, a loro volta contatti stretti di casi sospetti o accertati, non sono previste misure restrittive, salvo che i secondi diventino sintomatici o positivi. È comunque tutto gestito da ATS dopo segnalazione di MMG, lavoratori o ddl.
Segnalo che la SIML ha pubblicato sul suo sito uno specifico "slide-kit" per i soci e per tutti i medici del lavoro e medici competenti più in generale. Il documento, liberamente scaricabile dal web, va inteso quale agggiornamento scientifico-professionale e non può ovviamente essere considerato alternativo o sostitutivo alle disposizioni normative vigenti e future, in ambito nazionale e regionale, inerenti all'attuale scenario relativo alla malattiva CoVID-19.
https://www.siml.it/post/slide-ki...v-2-e-malattia-provocata-covid-19
Salve. Qualcuno conosce dei protocolli riguardanti argomento Coronavirus da allegare al DVR per ridurre il rischio in questione. A me varie aziende mi stanno chiedendo istruzioni, ed a parte le aziende che fanno trasporto merci, per le altre forse potrebbe essere messo a punto un protocollo abbastanza simile. Che dite ?
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