Salve a tutti, medico abilitato. Ho letto numerosi thread sulla vita da MdL, discussioni di una dozzina di anni fa: MOLTI LATI NEGATIVI, il dover scendere a compromessi, le paghe misere dovute agli studi che offrono pacchetti low-cost, ecc. Sto ipotizzando di scegliere MdL perché mi è stata descritta letteralmente come l'ELDORADO per quanto riguarda la qualità della vita (perdonate se mi concentro su questo aspetto) da più specializzandi e da un paio di professionisti in carriera: libertà di gestione del tempo libero, qualità della vita impareggiabile rispetto ad altri professionisti medici (ospedalieri e non), addirittura possibilità di andare in ferie 3 mesi all'anno se ci si gestisce. Ho quindi chiesto esplicitamente quali fossero i lati negativi, per non farmi cogliere da un fuoco fatuo: molto pochi. Tutti con un tono della voce estremamente rilassato e decisamente soddisfatto. Non sentiatevi offesi se parlo crudamente solo di questo aspetto. Il quesito è: la MdL è INFERNO O PARADISO?
rzzsfn89 il 12/08/2020 08:20 ha scritto:
Salve a tutti, medico abilitato. Ho letto numerosi thread sulla vita da MdL, discussioni di una dozzina di anni fa: MOLTI LATI NEGATIVI, il dover scendere a compromessi, le paghe misere dovute agli studi che offrono pacchetti low-cost, ecc. Sto ipotizzando di scegliere MdL perché mi è stata descritta letteralmente come l'ELDORADO per quanto riguarda la qualità della vita (perdonate se mi concentro su questo aspetto) da più specializzandi e da un paio di professionisti in carriera: libertà di gestione del tempo libero, qualità della vita impareggiabile rispetto ad altri professionisti medici (ospedalieri e non), addirittura possibilità di andare in ferie 3 mesi all'anno se ci si gestisce. Ho quindi chiesto esplicitamente quali fossero i lati negativi, per non farmi cogliere da un fuoco fatuo: molto pochi. Tutti con un tono della voce estremamente rilassato e decisamente soddisfatto. Non sentiatevi offesi se parlo crudamente solo di questo aspetto. Il quesito è: la MdL è INFERNO O PARADISO?
ciao, lati negativi? a memoria: 60000 km all'anno, oggi sto ancora lavorando (tre mesi di ferie???), aggiornamento continuo (vedi COVID), cellulare sempre acceso, ignoranza di tanti interlocutori (ti risparmio l'elenco), visite mediche in luoghi non...pertinenti, lotta continua con ATS e sindacati, patronati, cobas, se qualcuno ha altro lo aggiunga. lato positivo....qualche soldino in più rispetto ad altre categorie (ospedalieri)
nu spicci mai te mparare (Nonnuma)
da ospedaliero suggerisco di "pareggiare" l'ultima (qualche garanzia in più ma molto meno ritorno = pari e patta)
rzzsfn89 il 12/08/2020 08:20 ha scritto:
Salve a tutti, medico abilitato. Ho letto numerosi thread sulla vita da MdL, discussioni di una dozzina di anni fa: MOLTI LATI NEGATIVI, il dover scendere a compromessi, le paghe misere dovute agli studi che offrono pacchetti low-cost, ecc. Sto ipotizzando di scegliere MdL perché mi è stata descritta letteralmente come l'ELDORADO per quanto riguarda la qualità della vita (perdonate se mi concentro su questo aspetto) da più specializzandi e da un paio di professionisti in carriera: libertà di gestione del tempo libero, qualità della vita impareggiabile rispetto ad altri professionisti medici (ospedalieri e non), addirittura possibilità di andare in ferie 3 mesi all'anno se ci si gestisce. Ho quindi chiesto esplicitamente quali fossero i lati negativi, per non farmi cogliere da un fuoco fatuo: molto pochi. Tutti con un tono della voce estremamente rilassato e decisamente soddisfatto. Non sentiatevi offesi se parlo crudamente solo di questo aspetto. Il quesito è: la MdL è INFERNO O PARADISO?
blue il 14/08/2020 07:50 ha scritto:
Collega ti rispondo.
Faccio il MC da oltre 20 anni. Certamente, ci sono dei problemi.
Ma lo faccio con soddisfazioni professionali (ed anche economiche) non da poco.
E, devo dirti, sempre più spesso, per mia fortuna, non mi ritrovo con le "polemiche" o le "lagne" del forum.
Cerca di essere preparato e con la schiena dritta, e vedrai che andrà tutto bene.un saluto
Sta però attento, è una specialità estremamente faticosa, devi avere una motivazione forte.
Caro Collega,
credo che quello che si legge nel forum (non solo le polemiche ma anche le inadeguatezze) sia una parte reale, e forse, non assolutamente minoritaria della realtà professionale. Certo è possibile fare meglio sia dal punto di vista economico che da quello professionale. Ti dico la mia, da medico del lavoro a tempo pieno dal 1975. Chi ha la possibilità di lavorare in ospedale ha diversi plus: maggiore libertà nella scelta delle Aziende e soprattutto maggiori possibilità di confronto e di scambio intra ed interdisciplinare, opportunità di affrontare problemi professionali non solo come MC, ma come Medico del lavoro. Una grossa limitazione, a mio parere, del MC "sciolto" è l'isolamento professionale e, talora, umano. La schiena dritta è irrinunciabile. Nella mia esperienza i più gravi attentati alla schiena li ho avuti non da padroncini incolti e micragnosi ma da floride Azienda sempre meno attente alla sostanza ma a caccia di certificazioni e di foto opportunity. Molte SdS (non tutte) vanno a nozze con entrambi
rzzsfn89 il 12/08/2020 08:20 ha scritto:
Salve a tutti, medico abilitato. Ho letto numerosi thread sulla vita da MdL, discussioni di una dozzina di anni fa: MOLTI LATI NEGATIVI, il dover scendere a compromessi, le paghe misere dovute agli studi che offrono pacchetti low-cost, ecc. Sto ipotizzando di scegliere MdL perché mi è stata descritta letteralmente come l'ELDORADO per quanto riguarda la qualità della vita (perdonate se mi concentro su questo aspetto) da più specializzandi e da un paio di professionisti in carriera: libertà di gestione del tempo libero, qualità della vita impareggiabile rispetto ad altri professionisti medici (ospedalieri e non), addirittura possibilità di andare in ferie 3 mesi all'anno se ci si gestisce. Ho quindi chiesto esplicitamente quali fossero i lati negativi, per non farmi cogliere da un fuoco fatuo: molto pochi. Tutti con un tono della voce estremamente rilassato e decisamente soddisfatto. Non sentiatevi offesi se parlo crudamente solo di questo aspetto. Il quesito è: la MdL è INFERNO O PARADISO?
Per darti una risposta un po' razionale faccio un passo indietro
Le possibilità di lavoro sono diverse e dipendono da vari fattori ( talvolta opportunità che si presentano improvvisamente o che si costruiscono col tempo) e l'aver passione per questo lavoro aiuta. Il campo professionale e molto vario.
Si può fare il MC (con solide basi di medicina preventiva e legale, igiene e medicina del lavoro) in vari modi
1) come libero professionista
2) come dipendente pubblico (spisal) o privato (serv. Medicina del lavoro interno a grandi Aziende)
Nel primo caso (L.p) qualche indispensabile attrezzatura , non necessariamente un ambulatorio visitando presso le fabbriche ( alcuni aspetti positivi/ negativi : non spese di gestione ambulatorio, ma al contrario disagi per luoghi non...pertinenti) aggiornamento continuo (vedi COVID), cellulare sempre acceso, ignoranza di tanti interlocutori (ti risparmio l'elenco) rapporti con datori di lavoro (come dice Mantello: più gravi attentati alla schiena li ho avuti non da padroncini incolti e micragnosi ma da floride aziende sempre meno attente alla sostanza ma a caccia di certificazioni)
Rapporti con le famigerate SdS ( Spesso inevitabili : possono procurare molto lavoro ma pagano malissmo INTERMEDIANDO con le aziende e prospettano un pacchetto completo, formazione compresa e lasciandoti solo le visite da fare )
In questo caso ATTENZIONE! la nomina deve essere diretta ( il termine “collaboratore “ di società privata (art.39; 2°co.Lett a) non può essere utilizzata per iscritti ad albo professionale (chi è interessato mi scriva privatamente.) e i preventivi si fanno alle Aziende stesse e non si subiscono da Sds) Concordo poi con quanto si dice sull'isolamento e sui percorsi :però si guadagna qualocosa di più degli ospedalieri
nel secondo caso ( D.p) il servizio di Medicina del Lavoro ( interno al Dipartimento di prevenzione è burocratizzato: “medico da scrivania” con attenzione ai formalismi ed aperto alle lotte interne …)
Con grandi Aziende si può essere dipendente interno ( con vincoli di orario ecc..)
Farsi rispettare ( “essere preparato e con la schiena dritta” )
Un consiglio: costituire un gruppo di MC come CONSULENTI GLOBALI , proporsi direttamente alle aziende facendo FORMAZIONE , DVR , SORVEGLIANZA SANITARIA
non ci mancano né la coltura né i mezzi o le tecnologia ( ricordiamoci che certi faccendieri hanno livelli di cultura molto bassi )
ciao, ti descrivo la situazione di MC libero professionista (che esercito da 15 anni):
lati negativi:
1) lavori sempre e sei sempre reperibile, a meno che tu ti renda irreperibile ma allora avrai meno aziende e guadagnerai meno... decidi tu
2) utilizzo giornaliero di auto (se ti piace guidare, peccato che l'auto la scarichi al 20%...)
3) ferie obbligate in Agosto e per Natale, puoi anche fare 6 mesi di ferie, sei libero professionista, però non esiste il MC sostituto, pertanto vedi sopra alla voce reperibilità...
4) svalutazione della professione, la maggior parte delle visite sono una formalità burocratica, anche se sei bravo e ci credi
5) confronto con colleghi e "tecnici" che ti faranno spesso incazzare
6) possibilità di essere sanzionati per delle "mancanze" puramente burocratiche, senza aver commesso danno (mancato sopralluogo... 440 euro etc. etc.), sanzionato da tuoi colleghi oppure da tecnici
7) livello culturale medio dei pazienti molto basso, livello culturale dei datori di lavoro medio-basso, livello mentale degli operatori SPISAL non pervenuto...
8) concorrenza sleale di studi e pseudo-studi, guerra al ribasso
9) mancati pagamenti a lavoro eseguito
10) devi essere sempre sano e poterti muovere in autonomia
lati positivi:
1) se ti sbatti e non fai troppi fronzoli: ottimi guadagni
2) se organizzi bene il tuo tempo ampi spazi per sport, week end lunghi, famiglia
3) lavoro autonomo senza padroni (di questi tempi non è poco)
In buona sostanza anche se i punti negativi sono maggiori dei punti positivi io sceglierei nuovamente la strada che ho percorso, magari evitando gli errori "di gioventù" (lavorare per studi farlocchi, farsi fregare i soldi, evitare i casini e rogne quando li senti, etc.)
spero di esserti stato utile, ciao!
blue il 14/08/2020 07:53 ha scritto:
Collega ti rispondo.
Faccio il MC da oltre 20 anni. Certamente, ci sono dei problemi.
Ma lo faccio con soddisfazioni professionali (ed anche economiche) non da poco.
E, devo dirti, sempre più spesso, per mia fortuna, non mi ritrovo con le "polemiche" o le "lagne" del forum.
Cerca di essere preparato e con la schiena dritta, e vedrai che andrà tutto bene.un saluto
Sta però attento, è una specialità estremamente faticosa, devi avere una motivazione forte.
Cos'è che la rende una specialità estremamente faticosa? Gli ospedalieri hanno notti, weekend, ferie da incastrare con quelle dei colleghi... cose che il MdL (LP) non ha. Chiedo per capire
Caro Collega, se posso permettermi il fatto che tu ti sia posto la domanda vuol dire che sei già fuori strada.
La scelta della specialità deve essere una scelta di cuore, non il risultato di un asettico bilancio dei pro e dei contro. Se la Medicina del Lavoro non è la branca che più ti ha entusiasmato durante la carriera universitaria lascia perdere e rivolgerti altrove, diversamente andrai inevitabilmente a nutrire la folta schiera dei Medici insoddisfatti.
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