Buongiorno a tutti,
avrei bisogno di un consiglio.
Amministrativo durante visita di sorveglianza (categoria protetta) mi comunica che da qualche mese ha avuto recidiva (oligodendrioglioma operato 5 anni fa), sta eseguendo chemio con temozolomide. Da poco gli è stato aumentata invalidità al 100%. Ora a mio avviso lui rientra tra i lavoratori fragili, mi domando secondo voi è sufficiente un giudiizio d'idoneità con prescrizione ad effettuare solo lavoro agile? Sulla sua condizione di fragilità dovra' esprimersi il suo medico di medicina generale o dovrò farlo anche io? Il dubbio sulla gestione mi viene perchè il lavoratore non ha nessun piacere ad essere definito fragile e ad essere messo a casa a lavorare (motivo per il quale tra l'antro lui non ha richiesto nessuna visita ma è stato un caso il beccarlo durante normale visita di sorveglianza). Grazie anticipatamente a chi mi vorrà dare dei consigli in questa gestione così ingarbugliata dei lavoratori fragili.
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