D.Lgs. 368 del 17 agosto 1999 pubblicata sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n 250 del 23 Ottobre 1999:
"Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli"
Allegato C:
"Le denominazioni in vigore negli Stati membri, corrispondenti alle specializzazioni in questione, sono le seguenti":
medicina del lavoro:
Austria: arbeits- und betriebsmedizin
Belgio: medicine du travail/arbeidsgeneeskunde
Danimarca: samfundsmedicin/arbejjdsmedicin
Grecia: iatrike tes ergasias
Francia: médicine du travail
Italia: medicina del lavoro
Irlanda: occupational medicine
Lussemburgo: mèdicine du travail
Paesi Bassi: arbeid en gezondheid
Portogallo: medicina do trabalho
Regno Unito: occupational medicine
Finlandia: tyòterveyshuolto/fòretagshàlsovard
Svezia: yrkesmedisin
*Norvegia: yrkesmedisin
*Islanda: atvinnulaekningar
Dopo la legge n° 1 del 08/01/2002 cosa diremo ???!!!?!!! a tutti questi paesi?
Diremo cose del tipo....m...scu...scusate....m.....ma....in Italia...in realtà.......in realtà non sapremo come dire che i medici competenti li possono fare medici specialisti in Igiene(e la cosa risulterà alquanto anomala)e medici legali(la quale a dir la verità non ho trovato nel D.Lgs. 368(scusate l 'ignoranza ma medicina legale e delle assicurazioni esiste solo in Italia??)
In poche parole ci faremo riconoscere, come spesso accade, in Europa come i soliti confusionari...vai a spiegare poi che la medicina del lavoro in Italia esiste dall 'epoca del mitico Bernardino Ramazzini(1633-1714)........che schifo la solita Italia:
questa volta no questa figura di....non la faremo perchè gli specializzandi in Medicina del Lavoro e gli specialisti almeno in questo caso ridaranno l 'onore all 'ITALIA
Amici siamo in Europa anche come moneta mostriamo la serietà dovuta
Agli eurolavoratori che diremo??? scusate ma la vostra salute è tutelata da igienisti e medici legali...........
Basta
Amici specializzandi in medicina del Lavoro adelante
Ama l'amore ma non amare la donna o cadrai sotto il suo possesso
E allora ricominciamo a scrivere sulla nostra carta intestata, sui libretti sanitari e di rischio, su tutte le certificazioni che ci competono IL MEDICO DEL LAVORO o LO SPECIALISTA IN MEDICINA DEL LAVORO. Usciamo da questa impostazione ipocrita e fonte di confusione e di equivoci della firma a nome del Medico Competente. Riprendiamoci la nostra specializzazione e tutta la sua dignità. Giovani e vecchi, professori e professionisti. Cerchiamo una effettiva comunanza di idee e di cultura superando piccoli e biechi interessi di bottega che ancora oggi, a frittata fatta, fanno mormorare: " ... è colpa degli universitari che se fregano ... colpa dei liberi professionisti che sono troppo esosi ... ecc, ecc". Troviamoci in fretta per vedere e conoscere a che punto si trovi la stesura del testo Unico.
Saluti Nicoletta Biggi
Caro Carlitos,
è vero la medicina legale e delle assicurazioni esiste solo in Italia proprio per il fatto che la medicina del legale e delle assicurazioni conforma la propria struttura sulla legge e sul sistema assicurativo dei singoli paesi dell 'Unione Europea; per quanti riguarda gli igienisti sono una figura professionale che nei "paesi normali" non esiste più come figura totipotente, ma è gia stata sostituita da specializzazioni successive.
Se c 'era bisogno di ulteriori prove che l 'Italia non è un "paese normale", eccone un 'altra!
Adelante con juicio!
Riccardo FALCETTA
billi
Odio il termine Medico COMPETENTE. Ho sempre sostenuto che questa dicitura e ' il parto delle fertili menti dei nostri legislatori, quasi contrapposto all 'incompetenza generica degli altri. Non aveva alcun senso estrapolare a tutte le attivita ' di Medicina del Lavoro una stortura linguistica che all 'epoca in cui era stata creata aveva solo il significato di individuare in mezzo al mare magnum dei medici qualcuno con la buona volonta ' (non obbligatoria) di documentarsi ed acquisire competenza nella materia. Per quel che mi riguarda qualsiasi riferimento alla mia attivita ' specialistica e ' sempre stata siglata con : Specialista in Medicina del Lavoro. Se il medico del lavoro e poi (pure) competente o incompetente non sta a noi dirlo. Difendiamo quello per cui abbiamo lavorato duramente!!!
rispondo a Carlitos
ma sappiamo tutti che solo in Italia è stato coniato il termine di medico competente....non solo...ma solo l 'Italia aveva previsto per i lavoratori la sorveglianza sanitaria effettuata dal medico competente= specialista in medicina del lavoro...la conclusione è che negli altri stati europei tutti possono fare tutto
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