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Celiachia e inidoneità notturna
- Celiachia e inidoneità notturna
- (18/01/2008 17:10)
Una paziente (ramo sanitario) affetta da celiachia, con perdita di peso doumentata negli ultimi 5-6 mesi pari a circa 6 Kg, mi riferisce che ha notato negli ultimi tempi un aumento delle evacuazioni in coincidenza dei turni notturni.
E' giustificato un giudizio di inidoneità ai turni notturni?
- Re: Celiachia e inidoneità notturna
- (19/01/2008 15:31)
Più che l'inidoneità ai turni notturni mi preoccuperei che la paziente seguisse una dieta totalmente priva di glutine: il fatto che abbia un calo ponderale e un alvo diarroico mi fa pensare che la stessa stia ingerendo glutine (anche occasionalmente, anche involontariamente, anche limitato alla contaminazione con glutine di cibi che non lo dovrebbero contenere). Eventuali informazioni sull'igiene alimentare del paziente celiaco la puoi trovare sul sito https://www.celiachia.it
Sarebbe interessante dosare gli anticorpi transglutaminasi per verificare che la paziente non abbia introdotto glutine negli ultimi mesi ed eventaulmente fare o rifare una gastroscopia per valutare la presenza di lesioni "da glutine". Sinceramente non vedo alcun nesso tra le scariche diarroiche concomitanti ai turni notturni e la celiachia, pertanto per me può fare tutte le notti previste dal piano di lavoro.
Cordialmente Marco F.