Sezioni del portale
- Home
- Area informazione
- Area discussione
- Forum
- La nostra professione
- cartelle sanitarie
- La nostra professione
- Chat
- Sondaggi
- Forum
- Area professione
- Area risorse
- Area portale
Ricerca
Login
Informazioni
- Permesso di lettura:
- Tutti gli utenti
- Permesso di scrittura:
- Utenti registrati
Network
cartelle sanitarie
- cartelle sanitarie
- (07/01/2008 21:00)
medico del lavoro per 5 anni di un'azienda che il 31/12 chiude e licenzia 80 lavoratori. in realtà è comprata da altri e cambia la denominazione dal 1^ gennaio. dal 7 gennaio assume l 80% dei lavoratori della ex e inizia la produzione e relative visite di assunzione da parte del nuovo medico del lavoro. Mi chiama il datore di lavoro della prima azienda e mi chiede di farmi vivo per consegnare la copia della cartella sanitaria ai licenziati. come mi devo comportare? il 31 dicembre è cessato anche il mio incarico.
nu spicci mai te mparare (Nonnuma)
- Re: cartelle sanitarie
- (07/01/2008 22:39)
ma in azienda, la vecchia intendo, non c'è il plico con le cartelle sanitarie? io penso che ci dovrebbe essere. In questo caso, il DdL pregresso può provvedere a consegnare il plico, chiuso beninteso, al nuovo MC (il vecchio si vede che fa parte del 20% in presunto esubero) su disposizione del nuovo DdL, e provvederà - se richiesto - di fare le copie e richiuderle in un plico assieme alle cartelle dei non riassunti per riconsegnarle, ai soli fini documentali, al vecchio DdL a che possa in ogni caso provare la defunta ditta X ha ottemperato a quanto previsto.
In alternativa, io aspetterei che, eventualmente, le chieda il nuovo MC, nei confronti del quale potrà eventualmente essere segno di collaborazione professionale consegnarne copia. Sono cartelle sanitarie, non certificati di nascita. Ai Lavoratori, per adesso, si è tenuti a dare copia integrale solo su richiesta di ciascun lavoratore
Nofer
--------------------------------------------------------------------
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
- Re: cartelle sanitarie
- (07/01/2008 23:40)
l'azienda chiude il 31/12 e licenzia (cessaz rapporto lavoro) 80 lavoratori. Il fatto che sia comprata da altri e che l'80% dei lavoratori licenziati non significa che "continui a vivere l'azienda vecchia".E' una situazione di fatto nuova. Va azzerato tutto. Il DL della precedente azienda alla cessazione del rapporto di lavoro che in questo caso coincide anche con la cessazione dell'attività dell'azienda avrebbe dovuto senza dubbio applicare l'art. 4 c. 8 del DLgs 626/94 e cioè "Il datore di lavoro custodisce, presso l'azienda ovvero l'unità produttiva, la cartella sanitaria e di rischio
del lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria, con salvaguardia del segreto professionale, e ne consegna
copia al lavoratore stesso al momento della risoluzione del rapporto di lavoro, ovvero quando lo stesso ne farichiesta". D'altronde la cessazione di attività dell'azienda nopn è cosa che si decide ed attua dalla sera alla mattina, quindi ci sarebbe stato il tempo per avvisare il MC. Quanto sopra in presenza di rischi che non prevedono inoltro delle cartelle ad ISPESL.
Per quanto concerne il MC della "nuova azienda" questi può unicamente chiedere ai lavoratori licenziati dalla vecchia azienda e assunti dalla nuova di richiedere copia al DL di lavoro precedente (ma se ha cessato l'attività dovrebbe essere subentrato un liquidatore); comunque, ai sensi del DLgs 196/03 il MC nuovo non può chiedere alcunché al MC precedente