Che ne pensate se nel TU fosse inserito un tariffario minimo aggiornabile annualmente per ogni prestazione effettuata dal MC? Per chi non lo rispettasse scatterebbe una sanzione
Naturalmente il minimo deve essere elevato!
Saluti gennaro
Gennaro Bilancio
Ottima idea!!
Perchè non avanzare la proposta?
Credo sia importante, visto gli enormi campi di applicazione, determinare i prezzi delle prestazioni, sia sanitarie che non, legate al testo unico, abbiano un prezzo minimo che garantisca che l'esame stesso sia qualitativamente valido.
Perfettamente d'accordo, anche perchè a livello nazionale ci sono delle notevoli differenze che non sono giustificabili, e comunque le modifiche sono sempre al ribasso. Questo non vale solo per le prestazioni sanitarie, ma anche per le prestazioni tecniche, e credo che anche in questo ambito un lavoro dignitoso non possa costare tanto poco.
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
A proposito dei costi della sicurezza e delle gare al ribasso, segnalo che nella Gazzetta Ufficiale n. 64 del 15 marzo 2008 è stata pubblicata una Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, con riferimento alla “Sicurezza nell'esecuzione degli appalti relativi a servizi e forniture. Predisposizione del documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI) e determinazione dei costi della sicurezza”. Il testo è disponibile al link: http://www.gazzettaufficiale.it/g...edaz=08A01882&tmstp=1205742212150
Si tratta di un provvedimento piuttosto specifico, che riguarda sostanzialmente gli appalti pubblici e la relativa attività di valutazione del rischio, ma mi è sembrato interessante riportare il seguente paragrafo: “Dal delineato quadro normativo emerge, quindi, che i costi della sicurezza - sia nel comparto dei lavori che in quello dei servizi e delle forniture - devono essere dalla stazione appaltante adeguatamente valutati ed indicati nei bandi; a loro volta le imprese dovranno nelle loro offerte indicare i costi specifici connessi con la loro attività. Naturalmente, in sede di verifica dell'anomalia di offerte, la stazione appaltante dovrà valutarne la congruità rispetto all'entità e alle caratteristiche del lavoro, servizio o fornitura. Viene, infine, normativamente escluso, anche in questo caso per lavori, servizi e forniture data la natura generale del principio esposto all'art. 86, comma 3-ter, che il costo della sicurezza sia suscettibile di ribasso”.
sono pronto a firmarlo, ho un elenco di colleghi che ogni anno fanno dei preventivi molto bassi per concorrenza sleale.
Dario73 il 10/03/2008 08:02 ha scritto:
Ottima idea!!
Perchè non avanzare la proposta?
nu spicci mai te mparare (Nonnuma)
Mi sembrano tante belle parole... intanto gli accertamenti sull'abuso di sosanze alcoliche o stupefacenti, ecc. si fanno a tariffe massime non superiori alle minime del 1992! (A proposito, qualcuno mi sa dire dove si trovano kit e prezzi di quel tipo?)
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
ramiste il 17/03/2008 09:56 ha scritto:
A proposito dei costi della sicurezza e delle gare al ribasso, segnalo che nella Gazzetta Ufficiale n. 64 del 15 marzo 2008 è stata pubblicata una Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, con riferimento alla “Sicurezza nell'esecuzione degli appalti relativi a servizi e forniture. ...
Appunto, "contratti pubblici di lavori etc.", e poi siamo in ambito DUVRI, ossia documento unico di valutazione dei rischi integrati.
E come la mettiamo con la mega azienda? Oggi, dico oggi, mi ha raccontato un vs. collega, mio caro amico, che una certa megasocietà gli ha detto che avrebbe anche gradito di affidare alla sua società la SS del proprio personale, e però avrebbe gradito esser seguito poi, fisicamente, da un altro medico di cui ha fatto nome, cognome, indirizzo e fornito numero di telefono, che essendo "suo amico personale del socio di maggioranza" avrebbe potuto consentire un contenimento dei costi.
Ok, apposto, il mio amico vs. collega telefona, va, si incontrano e scopre che... che il medico "amico" fa l'ortopedico. No MdL, nemmeno a pensarci, ma nemmeno Igienista, nemmeno Legale, nemmeno sanato, niente, ortopedico e basta. Mio amico tenta di sorridere (persona assai garbata) e replica, "ma, collega, tu non hai i titoli di legge..." e l'altro, candido: "embé, che fa? tanto, io faccio solo le visite, poi le firmi tu!".
Persa commessa, ovviamente. Troveranno la testa di paglia che firma, giurateci.
Da premettere, hanno dovuto revocare il mandato al MC nominato precedentemente, per questo stesso motivo, la ASL li aveva sgamati e ...
Le gare private... il MC spesso è scelto dall'ufficio acquisti in base a preventivi telefonici: tanto, quello che serve non è la Sorveglianza Sanitaria, ma i certificati di idoneità.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Picpus il 17/03/2008 10:53 ha scritto:
Mi sembrano tante belle parole... intanto gli accertamenti sull'abuso di sosanze alcoliche o stupefacenti, ecc. si fanno a tariffe massime non superiori alle minime del 1992! (A proposito, qualcuno mi sa dire dove si trovano kit e prezzi di quel tipo?)
Ho già segnalato a questo proposito quanto mi è stato detto da alcuni Colleghi della Lombardia a proposito del fatto che addirittura il SERT si è "ufficiosamente" rifiutato di eseguire a quei prezzi i test per stupefacenti in sede preventiva.
e quindi c'è la legge e nessuno puo' applicarla ?
hanno stabilito i criteri degli esami da fare chi come e quando in materia di sostanze stupefacenti?
mi sono perso qualcosa ? illuminatemi per piacere grazie
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