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Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (23/03/2008 19:48)
Per Il Collega Campurra,
personalmente io mi vergognerei a proporre ad un giovane laureato di seguire dei corsi parascientifici (come lei li definisce),quali l'omeopatia ed i fiori di Bach, solo per fini economici:Lei offende sia quanti medici si dedicano con passione a questo tipo di terapie (perchè ci credono) sia perchè consiglia di avvicinarsi all'omeopatia non perchè si ritiene valido il concetto omeopatico ma per guadagnare qualche euro e cito quanto da Lei testualmente scritto:...."Concludo, cosa consigliarti? Sinceramente non so, non credo che la Radiologia (scienza che ammiro per tutte le nuove tecnologie per immagini) apra più strade.
Forse un consiglio ce l'ho: specializzati in qualcosa di serio in cui credi e studia come dice il grande Leonardo! Nel contempo però segui qualcuno di quegli strani paracorsi parascientifici, ma molto paraculi (scusa l'eccesso di para...) del tipo: omeopatia, fiori di bach, medicina ayurvedica, cromoterapia, ecc. (sono innumerevoli). Certo non è scienza, ma, se ti turi il naso, ti farà campare fintanto che sarai costretto a fare il medico serio per pochi €. Stai tranquillo che il popolo crede a tutte quelle str....e: guarda come continua a credere ai nostri vari politici! Non credo che i fiori di bach siano meno seri di essi politici!"....
questo quanto scritto da un medico!!ma scherziamo io mi VERGOGNEREI a proporre un medicinale OMEOPATICO ad un malato(quantanche fosse acqua fresca e quindi innocuo) sapendo che non ha effetto e farmi pagare...
Ma forse il Collega Campurra non ha mai visto un malato che si rivolge alle terapie alternative come ultima spiaggia, che ha provato tutte le terapie della cosidetta medicina Occidentale, e Noi cosa facciamo gli andiamo a proporre un farmaco che secondo la (nostra) scienza non ha effetto!?
Il medico si fa con scienza e coscienza!!
il politico può prendere in giro ma il medico NO!!
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (24/03/2008 07:06)
Caro Andrea Cercone,
forse Lei non riesce a comprendere la satira..... e usa troppo facilmente il termine "VERGOGNA" scritto in maiuscolo!! Lei non è riuscito a comprendere che il mio presunto "consiglio" era solo una critica (il diritto di critica è ancora ammesso!) verso terapie che possono anche far molto male quando distolgono da terapie serie! Era solo una critica contro le difficoltà che un giovane medico incontra all'inizio, anche solo per arrivare alla fine del mese! Comunque Le rispondo (non crede al Tu collegiale? se volete posso anche usare il VOI o il LORO, così manteniamo di più le distanze ....), dunque dicevo rispondo punto per punto anche perché con il Suo astio Lei diventa talvolta offensivo, ma nelle Sue righe colgo alcuni aspetti del Suo carattere ( ... il politico può prendere in giro ma il medico NO!! ...) che mi aiutano a comprendere il tono della Sua lettera e spiegano la totale mancanza di sense of humor! A proposito: perché scrive "...e Noi cosa facciamo...." con la N maiuscola? E' un plurale maiestatis, oppure più semplicemente che "Noi" (medici) siamo una razza superiore??? Perciò più di tanto non mi offendo.
Li definisco corsi parascientifici? Una delle tante definizioni di scienza è: "Per scienza si intende un complesso organico di conoscenze ottenuto con un processo sistematico di acquisizione delle stesse allo scopo di giungere ad una descrizione precisa della realtà fattuale delle cose, e in ultima analisi di una verità condivisa. Le regole che governano tale processo di acquisizione di conoscenze sono generalmente conosciute come metodo scientifico. In ambito moderno, gli elementi chiave del metodo scientifico sono l'osservazione sperimentale di un evento (naturale o sociale), la formulazione di un'ipotesi generale sotto cui questo evento si verifichi, e la possibilità di verifica dell'ipotesi mediante osservazioni successive". Direi quindi che a voler essere generosi, definirei queste terapie al massimo come "empiriche".
E Le parlo con cognizione di causa: tanti anni or sono (inizi anni '70) mi iscrissi, per pura sete di sapere (già lavoravo e non ero alla ricerca delle allora £), ai corsi di Agopuntura e Omeopatia tenuti a Roma dal Prof. Negro. Erano allora nell'Italia centrale, gli unici corsi presenti, ora è tutto un fiorire di "Accademie", "Libere Università", ecc. (il triste che alcune presso Istituti Universitari). I Corsi, triennali, duravano tutto l'anno (e non alcuni fine-settimana come adesso), previsti esami ad ogni fine anno, non solo teorici, ma anche clinica, e tesi finale con rilascio di un Diploma che, allora, non aveva alcun valore, se non dimostrare che avevi accresciuto le tue (parlo di me, non di Lei...) conoscenze anche in quel campo. Bene conclusi i mie studi, mi "diplomai" in Agopuntura (100/100 e Lode), ma mi rifiutai di discutere la tesi di Omeopatia rendendomi conto (avendo concluso con diligenza gli studi) che .... qualcosa .... non andava ...
Lei mi dirà: e l'Agopuntura? Aveva ed ha, per alcuni aspetti, un fondamento scientifico: tutti i punti (più di 600), scoperti dai Cinesi 4000 anni fa, sono caratterizzati da connettivo lasso e maggiore concentrazione di terminazioni nervose libere, i cui neuroni hanno maggiore velocità di conduzione rispetto, e questo spiega la "gate control theory". Prove in circolazione crociata hanno dimostrato l'incremento di produzione di endorfine con la stimolazione agopunturistica, anche se ora sappiamo che "tutto e di più" incrementa le endorfine...
Praticai per alcuni anni l'agopuntura (più per mia soddisfazione=£ pochissime), poi l'aumento degli impegni come MdL mi imposero di smettere. La praticai più come "reflessoterapia", mi rifiutai sempre di accettare pazienti per terapie "eroiche", non solo oncologiche, ma anche "smettere di fumare, bere, drogarsi, ecc".
E l'omeopatia? Ho cercato di crederci, l'ho studiata per tre anni, ma i presupposti erano talmente strampalati (secondo me, non è una verità assoluta), che non ce l'ho fatta! Uno fra tutti: un farmaco omeopatico e tanto più potente, quanto più è diluito; all'osservazione che alle diluizioni estreme su 100 fiale, 99 hanno solo acqua fresca, mi è stato risposto che la molecola di H20 (non riesco a fare il pedice) "conserva la memoria delle molecole con cui è stata in contatto". Cioè 2 miseri atomini di H e un atomotto di O (per un totale di 9 protoni, 8 neutroni e 9 elettroni) hanno una memoria! Le ricordo infine che autorevoli riviste scientifiche (non ultimo il Lancet) hanno recentemente negato ogni validità all'omeopatia (ma in Italia te (non riferito a Lei) la rimborsa la "mutua", "e io pago!" diceva il grande Totò).
Esistono colleghi che credono in questa scienza (sic!)? Se ci credono, non li critico, ma so che ne esistono tantissimi che credono di più agli € di questa "scienza".
Lei scrive: "io mi VERGOGNEREI a proporre un medicinale OMEOPATICO ad un malato(quantanche fosse acqua fresca e quindi innocuo) sapendo che non ha effetto e farmi pagare...". Vorrei sapere quanti omeopati curano gratis! Già, ma loro ci credono.... e poi la Natura è talmente forte che, quando possibile, ci fa anche guarire da soli, nonostante i medici .... anche allopati!
Certo, spesso ci arrampichiamo sugli specchi, chi di noi ha i capelli (pochi...) bianchi ricorda quante endovene di "Tribenzoica C" abbiamo fatto per l'ulcera, ma allora non avevamo altro (come ai tempi di Samuel Hanemann!). Però alcuni di noi ricordano anche i "lavori" di un'esimia Senatrice, premio Nobel, sul "Cronassial", rivelatosi poi attivo come l'acqua fresca (e manco la "memoria" aveva)!
Infine Lei conclude dicendo: "Ma forse il Collega Campurra non ha mai visto un malato che si rivolge alle terapie alternative come ultima spiaggia, che ha provato tutte le terapie della cosidetta medicina Occidentale". Purtroppo ne ho visti tanti, rivolgersi non solo alle "medicine alternative", ma anche a Lourdes o al Gange (con tutto il rispetto per tutte le Religioni), come a stregoni, maghi e quant'altro (guardi Striscia la Notizia....). Ho sempre cercato di aiutarli proponendo Centri di terapie palliative per cercare di mantenere fino all'ultimo la "dignità della Vita". Ricordo anzi un mio paziente (era un lavoratore, ma, come ho detto, per me sono prima di tutto pazienti) malato di cancro terminale con metastasi ossee vertebrali dolorosissime (tanti anni fa terapia del dolore ... poca). I familiari si rivolsero a me per un aiuto (allora praticavo ancora l'agopuntura), io cercai di dissuaderli in tutti i modi, spiegando che non sarei riuscito a far nulla, nemmeno per il dolore. La figlia mi chiese: "lo faccia per papà, lui ci crede". Bene andai a casa loro due volte alla settimana (nemmeno vicina!) per parecchio tempo: ovviamente la malattia fece il suo decorso, ma Agostino vedeva che si lottava per lui in tutti i modi! Naturalmente non mi feci pagare e pregai il mio infermiere (amico loro) perché li convincesse a non sdebitarsi in alcun modo: mi ricordarono nelle loro preghiere. Bello, Grazie!
"l medico si fa con scienza e coscienza!!" Lei dice e concordo in pieno; vorrei però sapere quanti davvero lo fanno, anche tra gli allopati o tra i MdL!
Poi Lei conclude "il politico può prendere in giro ma il medico NO!!". E perché? Siamo superuomini? Esenti da critiche? Siamo tutti onesti?
Ma ripeto, come ho detto all'inizio, intravedo alcuni aspetti del Suo carattere che mi aiutano a comprendere ....
In questo stesso thread, il 22 marzo, ho scritto a blunotte08: "Però per fare questo dovrai essere un MEDICO "senza spocchia". Un consiglio valido anche per Lei!
E infine cerchi di avere più buonumore: stimola il sistema immunitario!
Buona Pasquetta, Nonnogab
PS per blunotte08: ho iniziato a scrivere alle 05:30 di questa mattina, mannaggia alle civette...
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (24/03/2008 10:52)
Caro Gabriele, ora posso evidentemente darti del tu, (non ci conosciamo, vedo dalla foto che hai qualche anno più di me, e ti davo del Lei, ma forse il mio carattere un pò British è apparso "astioso", credimi nessun astio, non ci conosciamo, perchè dovrei averlo).
Soltanto che come avevi posto tu l'approccio all'omeopatia, traspariva altro, ma forse come dici tu ho il carattere astioso e senza senso dell'umorismo e non ho colto il tuo input.
Quindi dalla tua esperienza pluriennale (hai conosciuto Negro, seguivi l'omeopatia quando io bevevo latte materno), evinco che invece l'agopuntura ha maggiori effetti!!
Prendo il tuo come un consiglio per il futuro professionale, nessun astio, ed ora scusami ma l'arrosto di pasquetta oggi ha la priorità!!
P.S. te che hai studiato l'omeopatia a che farmaco corrisponde uno che ha il mio carattere...se vuoi ti mando una foto!!
Questa volta scherzo anche io!!
un caro saluto, Andrea
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (24/03/2008 11:32)
Caro Andrea, Grazie!
Non mi piace tenere il rancore, quindi grazie!
E buona Pasquetta di cuore da Nonnogab
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (24/03/2008 18:32)
io direi soggetto luesinico. 
Spero di cuore che le libagioni ampie ed abbondanti di questi giorni mettano tutti con l'animo ben disposto verso il prossimo.
Personalmente, ho profittato di non avere alcuna dislipidemia, né del mio né ereditata (solo un pochetto di gotta, e a volte traspare anche quella 
), e quindi ci ho dato dentro con la ventresca paesana, la ricotta salata, gli gnocchi con il ragù della mia consuocera, scottadita di agnello alla brace, etc. etc. etc.
Il mondo non è migliorato per questo, ma la mia capacità di sopportazione sì, e anche di parecchio!
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (24/03/2008 20:17)
nofertiri9 il 24/03/2008 06:32 ha scritto:
io direi soggetto luesinico.
Nofer non è possibile, ma sai TUTTO!!!!!!!
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (24/03/2008 22:28)
questa, non è farina del mio sacco: anche la noferpargola mi ha spillato congrue cifre per 3 anni di omeopatia. E sostiene che comunque le tornano comodissimi, certi insegnamenti, quando fa il medico normale. Pardon, allopata.
Lei sostiene che quando mi viene la tosse, come alla principessa Anastasia Romanov, è che sto nervosa. fa' tu...
E comunque, un po' mi dispiace che blunotte non scelga MdL.
Secondo me, "usciva" bene. Ma se non gli piace, e non gli piace.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (25/03/2008 05:39)
tra l'altro, quando studiai io Agopuntura e Omeopatia, le cifre dei Corsi, che ripeto erano di alto livello, erano modeste (lavoravo si, ma come S.Ten. in Aeronautica, un figlio in arrivo e l'affitto da pagare....), non come ora che se vuoi seguire un Paracorso devi sborsare un sacco di eurini ...
Per blunotte il triste "è che non è" (suona bene!) che la MdL non gli piaccia, purtroppo è la MdL italiana l'ha allontanato.
Ciao, si ricomincia ..... buon lavoro ...
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (26/03/2008 14:08)
blunotte08 il 20/03/2008 02:41 ha scritto:
Leggendo questo forum mi è quasi preso lo sconforto. Sono un laureando in medicina e dovrei chiedere la tesi. Sebbene sia sempre stato appassionato a questo campo, la decisione è abbastanza travagliata. Sono infatti indeciso fra Radiologia e Medicina del Lavoro. Dovendo scegliere alla fine ho optato per la seconda perché credevo ci fosse qualche prospettiva lavorativa migliore, anche in senso di libera professione.
Leggendo con attenzione diversi post ho però scoperto che le cose stanno diversamente. Mi sembra di capire che praticamente la sorveglianza sanitaria sia quasi completamente nelle mani di pochi centri del lavoro che assumono medici competenti sottopagandoli (e sfruttandoli). Per giunta ho letto un topic dove un MC addirittura diceva che il capo-barone di una di questi centri gli avrebbe lasciato intendere che (forse per compiacere l’azienda) era meglio soprassedere ad una denuncia di malattia professionale (che persino io che sono ancora studente so benissimo che è un obbligo di legge!). Insomma sembrerebbe una professione abbastanza frustrante da tutti i punti di vista: lavoro sottopagato, condizionato, sfruttato.
Dovendo decidere per la mia futura carriera lavorativa, io non voglio prendere una strada in cui alla fine mi troverò a dipendere da aziende che di med del lavoro non ne sanno nulla, che devo omettere denuncie obbligatorie, che devo prendere 15 euro lordi a visita. Non ho mai pensato di seguire questa strada per soldi, MAI! L’ho sempre voluta fare per passione. Ma se la mia passione si deve scontrare con una realtà ben diversa, vorrei esserne a conoscenza e cambiare strada fintanto che sono in tempo.
Allora chiedo a voi che siete già nel campo e quindi avete una percezione sincera e reale della situazione, come realmente è la situazione.
C’è la possibilità di esercitare la libera professione? Oppure il MC è diventato appannaggio solamente dei centri del lavoro? E’ ancora gratificante fare questa professione?
Per me è importantissimo sapere queste cose. L’alternativa è la Radiologia. Voi cosa mi consigliate a questo punto?
La più grande fortuna che possa capitare nella vita è di fare un lavoro che piace. In questo caso, alla faccia di Adamo e del peccato originale, guadagnare il pane con il sudore della fronte diventa solo un modo di dire: alla sera uno si sente stanco ma felice. Se c'è la passione e ci si impegna a svolgere bene il proprio compito, i risultati verranno, anche quelli economici. Non si può scegliere facendo in anticipo dei calcoli sicuri, in quanto la pletora medica ha reso difficile avere successo in ogni specialità.
Anche il Medico generico che vuole fare bene il proprio lavoro non può esimersi dal conoscere le patologie ortopediche, la terminologia radiologica, le implicazioni otorinolaringoiatriche e via dicendo. In più deve essere aggiornato sulle assurdità burocratiche che assillano tutti continuamente. Il Medico che non si aggiorna, nel volgere di 4/5 anni è superato dalle nuove conoscenze, per cui l'importante è affrontare la professione con umiltà e tanta buona volontà e soprattutto con la forza e la voglia di superare i momenti difficili. Quindi: buona fortuna!
- Re: Aiuto! Devo decidere del mio futuro!!!
- (27/03/2008 01:20)
Mi sono letto tutte queste pagine, e devo dire che mi ritrovo più di tutto con quanto detto da Nofer. Sono soprattutto la propria passione e le proprie aspirazioni che devono orientare le scelte, insieme ad un sano realismo dettato dalla propria specifica situazione concreta(personale e familiare) e dalle opportunità che via via si presentano. Laddove manchino una passione o delle aspirazioni decise e nette, è bene essere più realisti... Nei momenti più critici, penso almeno tutti noi più avanti negli anni, abbiamo solo due possibilità che possano sostenerci e spingerci ancora avanti: una forte passione per la professione svolta, oppure la considerazione che ormai non si possa fare altro di serio (a parte l'idea del ristorantino); ma la seconda non riesco neanche a prenderla in considerazione!
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein