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cartella di rischio
- cartella di rischio
- (13/04/2008 12:16)
Com'è possibile che il medico competente della mia azienda mi abbia dato una inidonietà alla mansione al rischio vibrazioni nel 2005, quando nella cartella di rischio della mia azienda tale rischio vibrazioni non se ne scorge nemmeno la parola.
Un amico medico mi ha detto che se nella cartella di rischio non è segnalato quel pericolo per la mia salute il giudizio di inidonietà è nullo. Mi spegate se è cosi grazie. Visto anche che grazie al Mc l'azienda mi ha licenziato. alessandro
- Re: cartella di rischio
- (17/04/2008 15:57)
e' più o meno come dice il tuo amico.
vedi: D.Lgs 626/94, art 17 comma c "il giudizio di idoneità" e ART 16 commi 2,3.
Essendo un giudizio di "NON IDONEITA'" il Medico Competente deve informarti per iscritto (art 17 comma 3 citato DLgs) e da quel momento hai 30 giorni di tempo per inoltrare ricorso al Servizio PSAL competente (comma 4)
Se la comunicazione per iscritto non c'è mai stata, il medico competente è punibile con arresto fino a 1 mese o con ammenda da euro 258 a 1549.
cordialità
- Re: cartella di rischio
- (18/04/2008 12:54)
Oggi ho chiamato il RSPP della'azienda per cui lavoravo,al quale ho chiesto come mai nella cartella di rischio non vi è evidenziato il rischio vibrazioni, la risposta che ho avuto è la seguente: la cartella di rischio è stata compilata nel 2001 è in quel periodo il rischio vibrazioni non vi era.Non sono stato a discutere le sue affermazioni in quanto sarà lavoro del mio legale. A prescindere che l'azienda deve valutare qualsiasi rischio che può nuocere,mi spiace deludere il RSPP della mia azienda in quanto si parla di rischio vibrazioni già dal 1956 basterebbe che si leggesse l'art.24 del DPR 303/56.