infarto del miocardio e guida di autocompattatori
Sono da poco medico competente di un'azienda privata che ha degli autisti che sono alla guida di grossi camion autocompattatori (preciso che questi sono ultramoderni, aria condizionata, sevosterzo ecc). 2 autisti sono stati recentemente ricoverati e sottoposti a trattamento di PCA + Stent per Infarto del miocardio. Come mi dovrei comportare per l'idoneità lavorativa visto che la prova da sforzo fatta effetuate dal sotoscritto è risultata negativa?
(rocco3760 22/04/2008)
Guidano solo o fanno anche attività a terra? Lavorano su turno diurno o anche notturno?
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
guidano solamente. il turno è di 5 ore. solo in città.
[cite]rocco3760 il 22/04/2008 06:30 ha scritto:
guidano solamente. il turno è di 5 ore. solo in città. il turno lavorativo è dalle 5 del mattino fino alle 11,00.
Francamente non mi sembra di vedere grosse controindicazioni. Se valutazione cardiologica ed ecg da sforzo sono rassicuranti ipotizzerei al limite solo una periodicità ravvicinata. Opinione personale, ovviamente. ;-)
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
Condivido il parere di Bordini (ECG da sforzo negativo). In più, però, valuterei:
il rischio vibrazioni (anche se dalla tua descrizione difficilmente siamo in presenza di superamento del valore d'azione, quindi non ci sarebbero problemi);
il fattore "responsabilità"(stress) del ruolo (es. conducenti di automezzi pubblici) da valutare nel singolo caso: per esperienza personale, lavoratori che svolgono una data mansione da molti anni desiderano non cambiarla trovando più "stressante" l'inserimento in una nuova mansione che continuare a svolgere la propria.
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti