protrusione discale L5-S1 con sintomatologia tipica , professione infermiera , dopo 5 aa dall'ultima visita MC e 10 aa dalle ultime indagini osteoarticolari , il lavoratore da una situazione protetta ( no carichi umani da movimentare... )improvvisamente viene inserito in corsia impegnativa con rischio pressocchè continuo di sovraccarico bio-meccanico . la genericità delle indicazioni fornite dal MC ( forse annoso ma comprensibile problema )secondo l'ufficio infermieristico giustifica la collocazione del lavoratore che , ritengo , si adoprerà per un ricorso avversoil giud. del MC : come è possibile un atteggiamento antimission ospedaliera del genere ?
Siccome la limitazione "no carichi umani da movimentare" non l'ho mai sentita...potresti dirci che limitazione ha dato il medico competente e in che reparto è stata trasferita.
Faccio pero' un'osservazione: la collocazione e' prerogativa in questo caso del SITRA che sulla base delle indicazioni del medico competente individua l'area piu' confacente. Se le indicazioni del medico competente sono precise e il SITRA decide diversamente non sara' una questione di "annosa imprecisione del medico competente" ma di "solita prassi" per cui si assegna un lavoratore dove si ha bisogno non tenendo conto di quanto espresso.
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