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crediti formativi (ECM)
- crediti formativi (ECM)
- (10/05/2008 16:21)
In attesa delle circolari esplicative del nuovo testo unico, e del 2010 anno in cui dovremmo obbligatoriamente "specializzare" i nostri crediti [ed entro cui spero di riuscire ad aprire un un "fondo sanzioni" oltre ad uno per la vecchiaia (vd. pensioni ENPAM)]vorrei chiedere a tutti i medici competenti (M.C) liberi professionisti come me, se nella loro regione ci sono corsi ECM in numero sufficiente e non eccessivamente costosi che possano sopperire all'obbligo di legge.Forse sarebbe il caso di chiedere ALMENO all'ORDINE DEI MEDICI REGIONALE(il quale su Roma organizza anche corsi "serali" ECM al modico prezzo di 20-30 €...purtroppo pochi per M.C.) e all'ISPESL (circa 300€ a corso) di programmare entro il 2010 dei corsi accessibili alle tasche di tutti i M.C. e che permettano di raggiungere il 70%, ma soprattutto che non obblighino il M.C. a doversi iscrivere per forza a congressi molto costosi e poco utili o che lo obblighino a viaggi e spese di trasferta onerosi nell'ansia di raggiungere la fatidica percentuale.Vi ringrazio anticipatamente delle vostre opinioni.
- Re: crediti formativi (ECM)
- (10/05/2008 17:38)
SE, e dico SE, la cosa ti può essere di conforto, il problema ce lo abbiamo tale e quale un po' tutte le figure professionali cui punse vaghezza di impicciarsi di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
Personalmente, ti posso assicurare che raggiungere il numero di ECM richiestoci annualmente ormai non viene a costare mai meno di 1500-2000 euro/anno, oltre i costi di trasferta e soggiorno, e questo per non tener conto della "mancata produzione". A me, che di fatto sono imprenditore anche di me stessa, ad ogni giorno di mancanza sul lavoro ( che sia fabbrica o ufficio o laboratorio) in genere corrisponde un bagno economico mediamente quantificabile in 7-800 euro; che cerco di contenere portandomi appresso PC, documentazioni etc, e facendo le ore piccole a redigere relazioni, verbali, perizi e quant'altro.
Un salasso. Però, ci sono occasioni in cui poi esco così contenta, e oggettivamente meglio formata ed informata, che ritengo ne valga la pena.
Vero, nonnogab 
?
Purtroppo, un po' il lavoro e un po' i costi non mi permettono di seguire tutti quelli che vorrei... ed alcuni corsi di aggiornamento professionale che pure mi interessano, a volte tanto anche, non sono nemmeno ECM e però mi servono per migliorare le mie "performances" : e quello, chi glielo dice al Sig. ECM ??? se io spendo anche 400 euro per andarmi a seguire le "advanced" applicative di tecniche laboratoristiche o normative, o per seguire la presentazione in anteprima di nuove norme UNI di misura del rumore e quindi fare meglio il mio lavoro, o per qualificarmi Auditor Ambientale o certificarmi ISO EN 45013, non gliene frega niente, al Sig. ECM...
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
- Re: crediti formativi (ECM)
- (10/05/2008 20:18)
La cosa migliore è coinvolgere gli spisal, l'assessorato alla sanità, ed anche le sedi INAIL locali affinchè diano un congruo contributo accollandosi non soltanto le spese per i relatori ma anche gli oneri organizzativi. Cercate di coinvolgere anche gli ordini dei medici. Vi diranno che non hanno soldi.... è il solito ritornello. La vera ragione è che ..... chi deve prendersi il tanto (poco) tempo ad organizzare le pratiche per richieste ECM e organizzare affinchè tutto vada liscio? Perchè lo deve fare? Non è compito loro.... diranno. A volte può anche capitare che dopo aver dato tanto impegno per organizzare un evento vi vengano negati gli ECM per diciamo futili motivi.... (non strettamente attinente alla disciplina indicata?).
I colleghi che hanno una sede Universitaria nei dintorni sono più fortunati in quanto le sezioni di Medicina del Lavoro organizzano tali appuntamenti anche gratuitamente (PISA, Brescia) oppure dietro pagamento di un piccolo contributo di 40-60 Euro (Verona, Padova,) ma sembra che i punti ECM siano direttamente proporzionali a ciò che si paga..... se paghi 500-1000 Euro ne ottieni in un sol colpo 20-30 punti. Certamente i colleghi che lavorano alle dipendenze hanno il duplice vantaggio di essere pagati e rimborsati per tali eventi mentre noi che siamo liberi di scegliere dobbiamo pagare (ci dicono che tanto scarichiamo! Vorrei sapere chi lo ha inventato questa battuta) e retribuire anche un eventuale sostituto dove strettamente necessario.
Comunque io resto del parere che se sono obbligatori questi corsi per ottenere gli ECM dovrebbero essere gratuiti (tanto paghiamo già abbastanza tasse così come ci rimettiamo per i mancati guadagni)e l'onere degli stessi a carico delle istituzioni.
- Re: crediti formativi (ECM)
- (11/05/2008 13:22)
Segnalo che anche l'Istituto di Medicina del lavoro di Genova organizza seminari con validità ECM, a costi abbastanza contenuti.
Segnalo anche che se ad un evento ECM si partecipa come relatori si prende una miseria di punti, rispetto a chi sta in platea (magari dorme o legge Topolino) però ha pagato!
Quando venne fuori l'ECM, intervenni ad un incontro con politici e vari capoccioni, e fui l'unico a dire chiaramente che "il re era nudo", ovvero: "ma questa cosa serve solo a fregarci dei soldi !!". L'unica posizione simile alla mia (e molto più forte) fu quella dei rappresentanti degli odontoiatri, dalla MdL notte fonda !!
E pensare che la voce economica peggiore (è vero, Nofer) non è l'iscrizione, ma il tempo perso. Eppure ci sono colleghi che ai congressi ci passano la vita; ma come fanno ?
Fra l'altro, ricordo a tutti che se nel pubblico può avere senso perchè comunque vada lo stipendio corre, nella libera professione l'obbligo ECM è una fesseria, perchè se uno non è aggiornato o è un incapace dopo un anno o due sparisce sommerso dai risultati dei suoi errori, ergo l'aggiornamento professionale mi pare implicito e inevitabile, e comunque devi essere interessato a sapere per trarre frutto da questi eventi: e allora cercheresti comunque di sapere qualcosa di più.
Concludo: ma se al momento del conteggio dei buoni e dei cattivi (tu hai i punti, tu no, tu vinci una bambolina....) uno non ha i punti, cosa succede, viene sculacciato in pubblico, gli levano la specialità o che altro ? (non esiste previsione normativa a tal proposito)
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
- Re: crediti formativi (ECM)
- (11/05/2008 15:14)
Concludo: ma se al momento del conteggio dei buoni e dei cattivi (tu hai i punti, tu no, tu vinci una bambolina....) uno non ha i punti, cosa succede, viene sculacciato in pubblico, gli levano la specialità o che altro ? (non esiste previsione normativa a tal proposito)[/cite]Sinceramente non penso che di punto in bianco verremo cancellati da questo fatidico elenco dei medici competenti che verrà istituito presso il Ministero dell Salute (che mo non esiste più...) ma nel dubbio della strumentalizzazione dei crediti a fini di concorso o incarico di medico competente...non sò....
Comunque su Roma gli eventi sono pochi e costosi e forse ci dovremmo muovere un pò...fino a qualche tempo fa la SIMLII organizzava su roma parecchi eventi gratuiti con ECM, ma da un paio di anni sono scomparsi...
Grazie a tutti.
- Re: crediti formativi (ECM)
- (21/05/2008 20:50)
Qualcuno sa se esistono attualmente programmi ECM on line nella disciplina "medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro" ?
Nel progetto ECCE "Percorsi di formazione a distanza accreditati dal Ministero per gli operatori sanitari" non ve ne sono.
- Re: crediti formativi (ECM)
- (22/05/2008 01:50)
gfmsantoro il 21/05/2008 08:50 ha scritto:
Qualcuno sa se esistono attualmente programmi ECM on line nella disciplina "medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro" ?
Nel progetto ECCE "Percorsi di formazione a distanza accreditati dal Ministero per gli operatori sanitari" non ve ne sono.
Infatti. La formazione ECM on line non è ancora riconosciuta.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
- Re: crediti formativi (ECM)
- (22/05/2008 11:09)
A me sembra sia riconosciuta...
Preso dal sito del ministero della salute:
"Cosa viene accreditato
Gli eventi organizzati che possono rientrare nel programma di E.C.M. appartengono a due grandi categorie:
.......
2. Attività formative a distanza .
Si tratta di programmi per i quali l'utente non deve spostarsi sul luogo di lavoro o dal domicilio, da svolgersi sia in gruppo che individualmente, usando materiale cartaceo o informatico. Per questi programmi di formazione a distanza è previsto un sistema di valutazione con un livello minimo di apprendimento;in altri termini, l'utente deve superare un "test" che comprovi il raggiungimento di un certo livello di apprendimento. Le attività formative a distanza inizieranno ad essere accreditate nel secondo semestre del 2002.
E' da intendersi attività formativa a distanza anche la formazione residenziale integrata con sistemi di videoconferenza. "
Anch'io come gfmsantoro non ho trovato corsi ECM on line per la nostra disciplina (fatto salvo su progettoECCE qualche evento formativo nella disciplina di tossicologia, pertinente con la nostra: es intossicazioni da CO) e purtroppo vedo che i crediti ECM sono tanto maggiori quanto più i corsi sono esosi!
Un saluto
Gian Luca
- Re: crediti formativi (ECM)
- (22/05/2008 11:28)
provate a vedere a questo indirizzo, io mi sono iscritta ma non ho ancora effettuato nessun percorso formativo
http://fad.cbim.it
Un saluto
Barbara
“...l’uomo savio deve anno per anno misurare se stesso dalle proprie opere”
billi
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- Re: crediti formativi (ECM)
- (22/05/2008 14:57)
barbara il 22/05/2008 11:28 ha scritto:
provate a vedere a questo indirizzo, io mi sono iscritta ma non ho ancora effettuato nessun percorso formativo
http://fad.cbim.it
Un saluto
Barbara
Ringrazio la collega per la dritta, visto che il sito non era per niente pubblicizzato. I percorsi sembrano ben fatti e sono TUTTI attinenti la nostra disciplina. Mi sono iscritto e mi riservo di dare ulteriori valutazioni.