infermiera, invalidità, pause di lavoro (10/05/2008 14:22) Salve a tutti. Mi chiamo Cristina, sono un'infermiera in servizio da 10 anni presso una struttura ambulatoriale. Sono stata assunta con regolare concorso ho usufruito della priorità riconosciuta alle categorie protette. Avevo già il 50% di invalidità ed ora all'aggravamento mi è stato riconosciuto fino al 55%. Quando 2 mesi fà sono rientrata dai congedi parentali per la mia 2° gravidanza sono stata inviata a visita dal medico competente. Ho una gonartrosi bilaterale con accorciamento a destra provocato da polifratture riportate in un grave incidente all'età di 20 anni, artrosi ed ernie cervicali . Nel corso degli anni sento aumentare il fastidio alla prolungata stazione eretta, con dolori alla schiena e alle caviglie e al collo , ecc.ecc. Ora ne ho 40 di anni ma di protesi di ginocchio non se ne parla fino ai 50 anni. Per questo il medico competente ha attestato che devo astenermi dalla movimentazione dei carichi e fare pause seduta durante l'orario di servizio, non specificando ulteriormente tempi e modi ma demandando questo alla visione dei piani di attività del servizio a cui sono assegnata. Nel mio servizio i piani di attività non sono mai stati stilati e da quando il medico competente ha inviato la sua documentazione il gelo è sceso fra me e la caposala e coordinatrice del servizio di competenza. Tutti fanno finta di nulla. Prima di andare a visita col medico competente ero stata convocata per ricevere talie comunicazione, ora il silenzio e alle mia domanda se avevano ricevuto l'esito della visita ho ricevuto risposte vaghe e "non so..." , "vedremo....".
Oltre a sentirmi offesa, non so nemmeno come possa sviluppare la mia attività lavorativa ... per come faccio fatica a stare in piedi e tenere sotto controllo il dolore avrei invece bisogno di essere assegnata ad un servizio che mi permetta di stare seduta, ma il medico competente mi ha detto che non mi conviene altrimenti " mi avrebbero cambiato destinazione di servizio" . Come vengo a capo di tutto questo? Grazie a tutti
nella mia azienda quando un infermiere riceve giudizio di idoneità con limitazioni e , trasgferito per es, da un'unità operativa di degenza all'ambulatorio , la lettera di giudizio del MC è accompagnata da quella del responsabile SITRA che invita il PREPOSTO ( Coordinatore dell'ambulatorio in questo caso )ad adeguare le job decription alla nuova assegnazione lavorativa ; da voi non esiste detta procedura ?
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