Salve a tutti,
mi potete indicare qual'è il nuovo protocollo sanitario (in base al T.U.) da seguire per autisti di mezzi pesanti (in particolare camion e autoarticolati per il trasporto di merce)?
Grazie.
P.s. Se gli autisti sono inquadrati genericamente come "operai" come mi devo comportare?!?! Arigrazie
Poni un problema interessante: se il Ddl comunica una mansione diversa, ma poi Tizio guida (magari non costantemente, ...e non nel senso che vive sul camion ), il Mc che fa, per esempio in relazione all'uso di alcool ?
E' improbabile che in un sopralluogo tu veda un autista al lavoro, anche perchè se lo vedi scommetterei che "..sta solo spostando il camion..", ma se succede qualche patatrac come si mette il MC ?
Il problema delle mansioni diverse è frequente, almeno per il fatto che si usa la definizione di "operaio" che a noi non dice nulla, e questa è spesso la risposta anche del lavoratore, che siccome fa più cose si accontenta di ricevere lo stipendio e non gli interessa questo aspetto che pare formale. Ma per la redazione di un corretto protocollo è invece molto importante.
Comunque, i rischi sono ovvi: WBV, rumore (?), MMC (talvolta), stress (e qui ti voglio a fare un protocollo di sorveglianza ), lavoro notturno (?). Credo di aver considerato tutti gli aspetti. Il protocollo è conseguente (a seconda dei rischi presenti fra quelli sopra citati).
Ricorda comunque, sopratutto per WBV e MMC, che è molto importante l'età del mezzo utilizzato e la presenza eventuale di mezzi meccanici di sollevamento (se porta colli diversi), perchè i nuovi mezzi sono dei salotti con idro-tutto e servo-tutto, quindi molto confortevoli e poco faticosi (se poi uno fa viaggi di 24 ore, beh, non dovrebbe..)
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
Grazie per la risposta rapida e precisa
Se posso approfittare della tua pazienza vorrei però chiederti se e come dovrei gestire il discorso di "verifica di assenza di condizioni di alcol dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti" che ancora non mi è molto chiaro poichè all'art.41 comma 4 si parla di "normativa vigente" e ancora non sono così esperto del T.U. .
Grazie ancora
P.s. Come accertamenti diagnostico-strumentali da effettuarsi in via "preventiva-periodica" dove posso trovare delle linee guida aggiornate (ammesso che esistano) da seguire?
Segnalo al collega Leos che in merito alla sua domanda può trovare riferimenti normativi e interpretazioni in merito da parte di numerosissimi altri colleghi in altri forum del sito (cito ad esempio l'ultimo: "Alcolismo e controlli"). Proprio sabato scorso, 10 Maggio, abbiamo tenuto un seminario a Catania sul TU in cui si è parlato anche di questo complicato argomento, presso la scuola di specializzazione di Medicina del Lavoro; forse non ne è venuto in tempo a conoscenza (lo invito, eventualmente, a contattarmi direttamente per essere tempestivamente informato delle iniziative locali).
Colgo, infine, l'occasione per chiedere ai colleghi che intervengono nelle varie discussioni a riferirsi, nei limiti del possibile, ai forum analoghi già aperti, evitando la eccessiva proliferazione e lo "spezzettamento" del dibattito; inoltre ribadisco la opportunità di indicare almeno l'indirizzo di posta elettronica, se proprio non si vogliono declinare le generalità complete (si sa come la penso su questo punto: dal momento che questo sito non è una chat, forse sarebbe meglio presentarsi con nome e cognome ..... anche se non esiste nessun obbligo e tutti sono sempre i benvenuti a contribuire).
Ricordo che ai sensi della conferenza unificata dello scorso ottobre inerente la verica l'assenza di assunzione di sostanze psicotrope o stupefacenti il Datore di lavoro ha l'obbligo si sottoporre a sorveglianza sanitaria gli autistyi in possesso di patente di guida C, D ed E a prescindere dalla presenza di altri rischi lavorativi.
tonyporro il 19/05/2008 09:45 ha scritto:
Ricordo che ai sensi della conferenza unificata dello scorso ottobre inerente la verica l'assenza di assunzione di sostanze psicotrope o stupefacenti il Datore di lavoro ha l'obbligo si sottoporre a sorveglianza sanitaria gli autistyi in possesso di patente di guida C, D ed E a prescindere dalla presenza di altri rischi lavorativi.
Non ho volutamente inserito questo aspetto in relazione alle tante perplessità emerse anche su questo forum in relazione al problema alcool (per le tossicodipendenze ancora peggio).
Comunque, ha ragione Ramiste, non spezzettiamo i discorsi. Prima di aprire nuovi thread, leggiamo quelli già aperti, ed eventualmente aggiungiamo le considerazoni a quelli.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti