Dato che nel testo unico scompare il riferimento ai "famosi" 30 Kg ha senso secondo voi una dicitura tipo "Mantenere la MMC nei limiti di Legge", che ho usato fino ad oggi dato che tali limiti non esistono più?
E allora cosa possiamo indicare senza lanciarci in interpretazioni soggettive (del MC) di quale sia un carico "gravoso"?
(Mi spiego meglio: io peso un bel quintalotto, e per me 10/15 Kg non sono un carico gravoso, ma se uno pesa la metà, e magari è pure un po' sfigato nel fisico, lo possono benissimo essere. Come mi piaceva il NIOSH!)
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
ramses il 19/05/2008 10:39 ha scritto:
Dato che nel testo unico scompare il riferimento ai "famosi" 30 Kg ha senso secondo voi una dicitura tipo "Mantenere la MMC nei limiti di Legge", che ho usato fino ad oggi dato che tali limiti non esistono più?
E allora cosa possiamo indicare senza lanciarci in interpretazioni soggettive (del MC) di quale sia un carico "gravoso"?
(Mi spiego meglio: io peso un bel quintalotto, e per me 10/15 Kg non sono un carico gravoso, ma se uno pesa la metà, e magari è pure un po' sfigato nel fisico, lo possono benissimo essere. Come mi piaceva il NIOSH!)
Fai attenzione a quello che dici... I limiti ci sono ancora solo che sono stati abbassati a 25 KG per gli uomini e 15 per le donne soltanto che lo hanno indicato in modo molto sibillino:
all'allegato XXXIII verso la fine dello stesso hanno scritto.....
RIFERIMENTI A NORME TECNICHE
Le norme tecniche della serie ISO 11228 (parti 1-2-3) relative alle attività di movimentazione manuale (sollevamento, trasporto, traino, spinta, movimentazione di carichi leggeri ad alta frequenza) sono da considerarsi tra quelle previste all’articolo 152, comma 3.
Ora, io confesso pubblicamente la mia ignorantezza (), ma personalmente il riferimento alle norme citate mi dice poco più di niente.
Mi consola il fatto che in un recente convegno in Confindustria cui sono riuscito ad imbucarmi è stato detto proprio quello che avevo capito io, ovvero non più i limiti nella MMC, senza altri riferimenti (ho le slides e me le sono riguardate).
Comunque, grazie della precisazione.
Forse quando sarò riuscito a metabolizzare tutta 'sta porcheria di legge non cadrò più in fallo (penso fra qualche anno, giorno più giorno meno)
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
ramses il 20/05/2008 07:44 ha scritto:
Ora, io confesso pubblicamente la mia ignorantezza (:p:p), ma personalmente il riferimento alle norme citate mi dice poco più di niente.
Mi consola il fatto che in un recente convegno in Confindustria cui sono riuscito ad imbucarmi è stato detto proprio quello che avevo capito io, ovvero non più i limiti nella MMC, senza altri riferimenti (ho le slides e me le sono riguardate).
Condivido i dubbi di Ramses, anche perchè l'art. richiamato è il 152 che non fa parte della mov. carichi.
Vorrei però porre l'attenzione sull'articolo 25, comma b) che dice "programma ed effettua la sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici piu' avanzati". Ora, il riferimento agli indirizzi scientifici più avanzati, dovendolo fare, ci riporta a 25 kg della norma ISO o ai 23 consigliati dal NIOSH. Però, in fondo, che importanza ha: anche considerando i 30 kg originari si andava per fasce (es. da 0,75 a 1,25: osserva e vigila, oltre 1,25 intervieni ecc...), che, anche con i nuovi indici, risultano ben poco modificate. Certo, l'indice di rischio è una cosa, la sorveglianza sanitaria è un'altra cosa (l'art. 25 si applica alla sorveglianza, non alla valutazione del rischio) però l'intreccio mi sembra che ci sia.
Sarebbe interessante il parere di Nofer.
Comunque, grazie della precisazione.
Forse quando sarò riuscito a metabolizzare tutta 'sta porcheria di legge non cadrò più in fallo (penso fra qualche anno, giorno più giorno meno)
ciao ramses, negli incontri in confindustria a genova in collaborazione con INAIL venerdi e lunedi con la collega abbiamo più volte citato le norme tecniche a cui fa riferimento il TU per la valutazione dei mmc e mr e traino spinta sottolineandone le novità e a fine giornata è stata fatta una esercitazione proprio sul NIOSH inserendo i 15 Kg raccomandati per popolazione femminile. nel materiale consegnato una cartella riguarda la parte generale di normativa e patologia etc l'altra la spiegazione del metodo NIOSH cosi come da norma ISO.
per qualunque chiarimento in proposito non esitare a contattarmi al mio indirizzo e-mail che trovi sulla prima slide.
ciao e buona serata
PRONTAMENTE RISPONDO...
e però, voi non vi rendete conto che mi state praticamente costringendo a studiare quel coso...il fatto è che sono presuntuosissima, e non ammetterei mai e poi mai che si chiede la mia opinione e io non mi posso permettere di averne una!
Allora, la Norma ISO 11228, parte 1 pubblicata nel 2003, è oggettivamente relativa alla movimentazione di aggeggi/oggetti con pesi superiori a 3 Kg, ma senza ulteriori complicazioni (spostamento, traino etc.). La parte 2 riguarda spinta e traino, e la parte 3 le movimentazioni ad alta frequenza (traduzione letterale) cioè le azioni ripetitive. Parti 2 e 3 pubblicate nel 2007 dall' ISO, ancora non recepite in Italia, ma nemmeno quella del 2003. UNI, dorme direi.
E però l'art. 152 riguarda l'edilizia, quindi c'è evidentemente un refuso (l'ennesimo, sigh! ).
E però, il fatto dei 30 Kg che era nel 626 comunque era un limite massimo ottimale, il limite in realtà risulta nella ns. normativa previsto dalla L. 635/34 e dalla L. 977/67 e s.m.i. (donne e "fanciulli" rispettivamente) che non mi risultano tra quelle abolite e tutto sommato non sono nemmeno in contrasto con il decreto 81, quindi io le riterrei ancor valide, in quanto più cautelative, così come certo il peso-limite di 25 Kg è più cautelativo rispetto ai 30.
Dovete sempre considerare che l'equazione niosh, che come ricorderete è di tipo decrementale, è richiamata ancora nelle Linee Guida dell'Ispesl e anche l'Inail ci si abbevera e, se al posto di 30 ci mettiamo 25 per i maschietti o 20 per le donne e gli adolecenti maschi nonchè 15 per le adolescenti femmine, a parità di azioni l'Indice di Rischio cambia eccome! soprattutto nelle lavorazioni multistep, ossia quando bisogna fare l'indice composito.
Alla fine, che ve frega a voi: vi basta che ci sia un sacripanto qualunque che si assuma la responsabilità di firmare un DVR dove ci sia scritto che quel lavoratore ha quell'indice di rischio. I guai sono miei, che dovrò spendere la bellezza di 452 franchi svizzeri (a proposito, qualcuno ha notizie del cambio con l'euro?) per prendermi direttamente a Ginevra 'ste norme del piffero, che se scopro chi le ha segnalate al legislatore lo sputo!
Tanto, io già lo so che mi dovrò stare a fare tutti questi calcoli forsennati e poi il lavoro mi verrà soffiato da gente che fa un indice di rischio semplice, non crea problemi ai DdL (che come le parole di ramses dimostrano non ne vogliono sapere nulla nella vita) e con 150-200 euro tutti contenti. Beh, tranne quelli con schiena e/o braccia a pezzi, ovviamente.
Ma che fa, a chi importa: alla fine, sono io per prima che dico "il lavoro questo è, se non piace tutti liberi di presentare dimissioni, saranno accolte con favore e fors'anche con entusiasmo da parte mia". A dirlo, abbiamo un unico strumento di quelli per andare in giro per fabbriche che pesa 25 Kg, e me lo andai a prendere io personalmente a Milano nell'estate del 1990, con aereo, una sfacchinata che ancora mi ricordo il mio tentativo di passeggiare per linate con aria indifferente...
... però, i miei collaboratori se lo portano appresso con debito carrellino con ruote.
Prevenire è sempre meglio che curare.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Ringrazio tutti dei contributi, in particolera frama e la mitica nofer.
Per "china": mi sono imbucato all'incontro sbagliato (il primo), comunque ti ringrazio della disponibilità.
Ma come faccio a non essere polemico ???
E qualcuno si pensa che un Ddl che, quando gli parlavo di indice di rischio, mi chiedeva "vabbè, ma quanti kili può sollevare ?" abbia una seppur vaga idea delle norme tecniche che citate ?
Con persone che pensano di avere risolto tutti i loro problemi con "le visite mediche"?
No comment.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
ahhhhh allora ho capito... ok chiarito il malinteso! no problem
ciao ramses e buona giornata
ramses il 21/05/2008 09:55 ha scritto:
Ringrazio tutti dei contributi, in particolera frama e la mitica nofer.
Per "china": mi sono imbucato all'incontro sbagliato (il primo), comunque ti ringrazio della disponibilità.
Ma come faccio a non essere polemico ???
E qualcuno si pensa che un Ddl che, quando gli parlavo di indice di rischio, mi chiedeva "vabbè, ma quanti kili può sollevare ?" abbia una seppur vaga idea delle norme tecniche che citate ?
Fra colleghi quando ci si può aiutare è di obbligo ma soprattutto un piacere e cordiali saluti a quel di genova.
Con persone che pensano di avere risolto tutti i loro problemi con "le visite mediche"?
No comment.
salve a tutti. cerco di sopravvivere nell'universo del TU e leggendo il vostro intervento sulla MMC mi chiedevo: dove è scritto che i limiti sono stati abbassati così come riportato da voi!
Grazie per le eventuali risposte e per la pazienza con i meno esperti!
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