Rapporti del medico competente con il Servizio Sanitario Nazionale.
Grazie a un colloquio con un collega penso che ci saranno dei problemi per trasmetetre per via telematica le informazioni relative ai dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria perchè non si comprende (almeno io) a chi indirizzare il file.
Infatti nell'articolo in oggetto è pur vero che è stabilito che le informazioni di cui sopra devono essere trasmessi ai Servizi competenti, ma non è specificato a quali Servizi, tra l'altro non è specificato "all'organo di vigilanza come negli altri casi", potrabbe essere anche un Servizio di Epidemiologia!
Quindi che fine faranno questi dati nel primo anno di trasmissione?
Qualcuno sa darmi ulteriori interpretazioni?
Grazie
Gennaro Bilancio
io penso di inviarli all'asl dove ha sede l'azienda in busta chiusa sigillata con all'interno un CD rom e le relazioni in pdf.... non ti dico la risposta del collega dell'ASL
cordialmente
am
Nessuna novità? ricordiamoci che è quello con le "peggiori sansioni"!!
giampalu il 04/07/2008 12:40 ha scritto:
Nessuna novità? ricordiamoci che è quello con le "peggiori sansioni"!!
scusate...è il caldo,volevo dirre sanzioni!
Ma comunque, come faremmo a dimostrare indiscutibilmente di averli mandati ?
"in via telematica" può essere sufficiente il riscontro di una mail a dio solo sa chi? Non sono certo.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
giampalu il 04/07/2008 12:42 ha scritto:
scusate...è il caldo,volevo dirre sanzioni!
scrivo poco...ma ora sto facendo uno show! Comunque una leggera preoccupazione riguardo questa parte del T.U. comincio ad averla,andrei più tranquillo in ferie se sapessi qualcosa di più...magari una proproga di tutto il T.U.
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