Buongiorno, nella struttura dove lavoro, una socia lavoratrice svolge la mansione di cuoca a tempo pieno (6 ore). Da due anni ha problemi articolari alle ginocchia/gambe ed in seguito a questo il MC ha prescritto o una diminuzione dell'orario di lavoro, o un cambio di mansione. Il DL non ha concesso il part-time in cucina, ma lo ha proposto alle pulizie, in quanto ci sarebbe uno scambio di personale e non occorerebbe assumere nuovo personale. La dipendente non soddisfatta si è cosi rivolta ai sindacati ed ha fatto tutti i passi da loro consigliati. Risultato : non ci sono stati pareri sfavorevoli a ciò che ha proposto il DL, ma la dipendente continua a rifiutare il cambio mansione alle pulizie. Ora come si potrebbe fare per evitare di non adempiere a quanto prescritto dal MC, visto che lei rifiuta quanto propostole? Grazie tante.
giusto per capire: le pulizie le farebbe da seduta, questa persona?
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Ma perche' se non era d'accordo non ha fatto ricorso al giudizio del medico competnte entro i termini previsti?
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
nofertiri9 il 09/06/2008 04:42 ha scritto:
giusto per capire: le pulizie le farebbe da seduta, questa persona?
Buonasera Nofer, magari si potessero fare le pulizie stando seduti se ci sono problemi di salute, ma non è cosi; in effetti stando a quanto prescritto dal MC la dipendente dovrebbe alternare la stazione eretta a quella seduta e, buonasera anche a lei Sig. Bordini, si ha fatto ricorso nei tempi dovuti, ma il giudizio è rimasto tale e quale a quello espresso dal MC ed è per questo che il DL le ha rifatto la medesima proposta. Ora è tutto fermo , nel senso che la signora continua a stare in cucina per le 6 ore contrattuali, come stia lo potete immaginare e in più malumore da entrambi le parti, non c'è più comunicazione, mi piacerebbe sapere se è possibile aiutarla in qualche modo. Vi ringrazio tanto, anche per avermi cortesemente risposto. Saluti, iris
Vuoi dire che il ricorso all'ASL ha confermato il giudizio del medico competente?
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
Buonasera, finalmente dopo tanto sono riuscita a consultare il verbale del MC e i due verbali dell'ASL che si, confermano l'idoneità a lavorare, ma con prescrizioni: o cambio mansione, o riduzione dell'orario di lavoro; in più alla Signora, (in seguito alla richiesta fatta di sua iniziativa), è stata riconosciuta una invalidità del 35%.
Il MC non ha ritenuto negli anni di sottoporla a sorveglianza sanitaria ed anche per ciò, è abbastanza alterata, giustamente no?, o sbaglio. Martedi, finalmente, avrà un incontro col SPP e spero che si arrivi ad una soluzione, che la possa tutelare e permettere di arrivare alla pensione serenamente (le mancano 2 anni). Nel frattempo è da Novembre 2007, periodo nel quale sono insorti i problemi a seguito di alcuni interventi subiti, che lei continua a starsene in cucina.
Grazie per avermi letto, Iris
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