Per questa volta scusate l'anonimato ma è d'uopo.
Con la marea di problemi che ci affliggono di questi tempi questo quesito potrebbe sembrare una battuta, però di fatto pone una questione reale e a cui non ho finora trovato risposte.Infatti quando il medico competente, così come previsto dalla norma, è dipendente del datore di lavoro, è appunto lavoratore dipendente e pertanto se esposto a rischi (stress, VDT, età lgs81/08 art 28,comma 1)dovrebbe essere sottoposto a sorveglianza sanitaria. Da parte di chi ? Un altro medico competente nominato solo a questo scopo? E che dire della mansione specifica di "medico competente" per cui esprimere giudizio di idoneità ?Mah!
Donatella Corti
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....la vera tragedia è che, secondo me, il medico competente non è esposto a rischi normati, a meno che il suo direttore sanitario non gli urli nelle orecchie per 8 ore al giorno per 40 ore settimanali (ed in tal caso è un esposto a rumore industriale...)....sullo stress lavorativo, poi, occorrerebbe sentire sempre quello stesso direttore sanitario: è molto probabile che si esprima ritenendo che il suo medico competente non faccia un tubo da mane a sera!!!!
In effetti si potrebbe individuare un rischio biologico, o quantomeno un mobbing da L. 81.
tuffi il 11/06/2008 11:51 ha scritto:
Per questa volta scusate l'anonimato ma è d'uopo.
Con la marea di problemi che ci affliggono di questi tempi:( questo quesito potrebbe sembrare una battuta, però di fatto pone una questione reale e a cui non ho finora trovato risposte.Infatti quando il medico competente, così come previsto dalla norma, è dipendente del datore di lavoro, è appunto lavoratore dipendente e pertanto se esposto a rischi (stress, VDT, età :Dlgs81/08 art 28,comma 1)dovrebbe essere sottoposto a sorveglianza sanitaria. Da parte di chi ? Un altro medico competente nominato solo a questo scopo? E che dire della mansione specifica di "medico competente" per cui esprimere giudizio di idoneità ?:)Mah!
Autocertifica (visto che è di moda)
considerando le ore al VDT.....dai 20 ore settimanali le facciamo!! ;-)
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
E chi certifica che non siamo alcolizzati ?
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
billi
Fortunatamente non guidiamo autotreni (spero)
ramses il 11/06/2008 10:55 ha scritto:
E chi certifica che non siamo alcolizzati ?
.....Ramses, hai messo il dito sulla piaga!!!! parafrasando Totò, "alcolizzati si nasce, ed io modestamente lo nacqui!", specie ora che bevo per dimenticare il Testo Unico!!!!
proto, per digerire il coso 81 (io così lo chiamo..) il contenuto minimo di alcool dev'essere del 45-50 %, per cui o viaggi a vodka finlandese o ti dedichi al buon, caro vecchio centerbe da 70°!!!
Tanto premesso, io vi propongo la VdR dei MC secondo me, limitatamente a quelli che il MC lo fanno. Tanto per cominciare, se sono di quelli fabbricosi, ossia fanno le visite in fabbriche dove non c'è l'infermeria, direi MMC con IR tra 0,75 e 1,30 (giuro, valutata sul serio!). Poi, le 20 ore sett di VDT ci stanno facile, ma non state a rompere che poi il resto ve lo fate in internet pure qua, zitti e non discutete. Ci sarebbe quindi da discutere sul rischio chimico e quello biologico. Quello biologico è pari a quello di tutti gli altri medici, con eccezione degi addetti ai reparti infettivi dove per logica detto rischio è potenzialmente più alto. Quello chimico secondo me è debolmente più alto che non negli altri medici (esposizioni varie e multiple anche se sporadiche), ma comunque in linea di massima irrilevante per la salute e basso per la sicurezza. I medici con maggior rischio chimico sono ovviamente tutti quelli che vivono nelle sale operatorie, ma anche i dentisti e gli anatomopatologi (questi ultimi hanno a che fare proprio con brutte bestiole...)
Per i turni, di solito non avete turni notturni ma diciamo che magari non si fanno le visite di notte ma le relazioni e i giudizi i lib prof di certo sì. Però è una scelta, non un obbligo, quindi ciccia e fregatevi .
Oh, e arriviamo ai MC dipendenti. E dipende da dove, da chi, da come, da quel che li circonda...
Adesso, la cosa è normata: stress lavoro-correlato.
P.S.: proto, anche io, lo nacqui! dovremmo andarcene a prendere aperitivi nei bar chic, tu ed io!
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Ragioniamo.
Il problema potrebbe sorgere solamente se nella struttura sanitaria in cui il MC è dipendente, egli è l'unico medico competente incaricato. Nel caso di nomina di almeno due MC, ovviamente il problema non c'è, perchè l'uno visita l'altro e viceversa.
Nel caso di nomina di un unico MC dipendente, bisogna ragionare prima sull'obbligatorietà della sorveglianza sanitaria. Ho letto che le opinioni in tal senso sono diversificate (agenti biologici, VDT ecc.) Come al solito non può esserci una regola generale (io sono contrario alle linee guida perchè sono strumenti astratti che non possono adattarsi a tutte le situazioni, nel caso di obblighi universali bastano le leggi). Bisogna fare prima la valutazione dei rischi e se il signor dipendente medico competente è soggetto a rischi previsti dalle normative (il mobbing non è normato), allora bisogna che si sottoponga alla sorveglianza sanitaria come tutti gli altri dipendenti. Se è l'unico medico competente, la sua parte va comunque fatto nella collaborazione alla valutazione dei rischi, in cui "si darà" il parere di inserire la propria mansione fra quelle a rischi per cui si attiva la sorvelianza sanitaria. Se a seguito di tale collaborazione si decide per la SS, io suggerisco di porre il problema al datore di lavoro, che dovrà nominare necessariamente un altro MC, se si vuole garantire il principio d'imparzialità del giudizio. Altrimenti, il MC, come qualcuno ha suggerito, può aureferenziarsi, autovisitarsi e autogiudicarsi: la norma alla lettera pare non vietarlo.
Ci troviamo nelle stesse condizioni di sovrapposizione di più compiti giuricamente rilevanti: per esempio, datore di lavoro che fa il MC della propria azienda, il MC che è anche RSPP, il MC che è anche RLS, o tutto assieme nel caso di soci lavoratori, il DL svolge i compiti del RSPP si visita in quanto MC ed è eletto RLS in quanto socio lavoratore.
Ovviamente, anche se la legge sembra non proibirlo ci troviamo di fronte a palese conflitto di interesse. Ma in Italia sembra che sia la prassi e a nessun frega un fico secco.
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