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Idoneita' facchino

Questo argomento ha avuto 8 risposte ed è stato letto 2821 volte.

ritamak

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  • Idoneita' facchino
  • (14/06/2008 17:31)

vorrei un consiglio per un facchino con storia di tossicodipendenza(ha smesso dal 2002), sieropositivo al HIV ed epatite C.
Per voi e' idoneo? gli dareste qualche limitazione?prescrizione?
Vi ringrazio anticipatamente.

Nonnoguido

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  • Re: Idoneita' facchino
  • (14/06/2008 17:50)

Se clinicamente lo hai trovato in buone condizioni di salute, per me sì, è idoneo.Segue regolari terapie e non ha problemi con l'apparato locomotore (schiena)? Se sì, perchè porre limitazioni?
In questi come in altri casi, invece, mi pongo sempre il problema della squadra di primo soccorso aziendale che dovesse soccorrerlo anche per una banale epistassi: ebbene, in passato, in casi analoghi, ho fatto firmare a tutti i dipendenti una raccomandazione sull'utilizzo di guanti a perdere in occasioni di emergenza con perdite ematiche.

Guido Marchionni

ritamak

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  • Re: Idoneita' facchino
  • (14/06/2008 17:55)

vorrei precisare che ha l'invalidita' civile del 80% per l'HIV e l'epatite c.

Nonnoguido

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  • Re: Idoneita' facchino
  • (15/06/2008 13:50)

Sì, ma come lo hai trovato, all'e.obiettivo etc.?

Guido Marchionni

ritamak

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  • Re: Idoneita' facchino
  • (15/06/2008 15:14)

clinicamente sta' bene.
e per la squadra di primo soccorso come mi devo comportare visto che ho gia' visitato tutti e non posso piu' fargli firmare?

Nonnoguido

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  • Re: Idoneita' facchino
  • (15/06/2008 18:49)

Posso suggerirti di mandare una nota ll'RSPP (Amministratore?), con preghiera di girarla alla squadra di Primo Soccorso Aziendale.

Guido Marchionni

francosic

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  • Re: Idoneita' facchino
  • (15/06/2008 19:08)

Spero che nel corso previsto dal 388/03 abbiano insegnato agli addetti al ps come proteggersi. Ben venga comunque la comunicazione scritta. Io aggiungerei un momento di formazione specifico, ricordando come proteggersi, cosa fare, e sopratutto cosa non fare.

nuno21

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  • Re: Idoneita' facchino
  • (16/06/2008 09:49)

Una delle prime cose che si insegna alla squadra di primo soccorso è l'importanza dell'autoprotezione, che occorre sempre considerare l'infortunato come potenzialmente infetto fino a prova contraria.
Per quanto riguarda l'idoneità, se all'E.O. non presenta particolari problemi e i controlli ematici sono nella norma (li dovrebbe fare per conto suo periodicamente) io non porrei limitazioni.

sergioc

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  • Re: Idoneita' facchino
  • (17/06/2008 15:55)

ritamak il 14/06/2008 05:31 ha scritto:
vorrei un consiglio per un facchino con storia di tossicodipendenza(ha smesso dal 2002), sieropositivo al HIV ed epatite C.
Per voi e' idoneo? gli dareste qualche limitazione?prescrizione?
Vi ringrazio anticipatamente.

Ti rispondo come medico competente e medico del Ser.T, per quanto riguarda la mansione di facchino penso che il rischio principale sia la MMC, a meno che non esplichi mansioni particolari, pertanto, come diceva giustamente il collega, valuta attentamente le condizioni cliniche del lavoratore, se non ci sono problemi particolari correlati alle due patologie penso che non ci siano problemi per l'idoneità.
Per quanto riguarda il problema del PS, uno degli obblighi principali è ovviamente l'uso dei DPI dal momento che qualsiasi infortunato potrebbe essere affetto da malattie infettive trasmissibili (non necessariamente da HIV), pertanto gli addetti al PS Aziendale hanno già ricevuto con il corso informazioni su come proteggersi da malattie trasmissibili, mentre per gli altri lavoratori non addetti al PS alcune nozioni sull'autoprotezione potrebbero eseere inserite nell'attività di informazione che normalmente viene effettuata.
Saluti
Sergio
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