Vi allego il testo dell'esito di una gara d'appalto (cui non ho partecipato, a scanso di cattivi pensieri), che mi ha lasciato a dir poco perplesso....
OGGETTO: COMUNICAZIONE DI AVVENUTO AFFIDAMENTO INCARICO DI MEDICO
COMPETENTE E SORVEGLIANZA SANITARIA AI SENSI DEL D.LGD 626/94 E S.M.I.
SI RENDE NOTO
Che a seguito di avviso esplorativo, pubblicato dal xxx al xxx, per la ricerca di manifestazioni di interesse per l’affidamento del seguente incarico:
SERVIZIO DI SORVEGLIANZA SANITARIA – INCARICO MEDICO COMPETENTE;
hanno presentato istanza di partecipazione n° 7 professionisti;
a seguito di verifica della documentazione presentata e di valutazione dei curriculum, con lettere raccomandate tutte in data sono stati invitati per la fase di negoziazione a presentare offerta di ribasso percentuale sull’importo della prestazione, valutato in €. 36.000,00, n°5 professionisti;
in data xxx si è proceduto alla apertura delle buste contenenti le offerte presentate dai professionisti invitati, e dai cui è risultato che il maggior ribasso è stato offerto da xxx con il 60,002%;
con determina di questo settore l’incarico di cui sopra è stato affidato a xxx che ha offerto il ribasso del 60,002%, e pertanto per l’importo di €. 14.399,28 per mesi 36 comprensivo di oneri previdenziali ed esente da IVA.
Adesso. Capisco che la fame è fame. E che il lavoro è quello che è. Ma perchè, mi dico, dobbiamo continuare a fare cortesie ai datori di lavoro tenendo così bassi gli importi??
Il premiato visitificio non paga (e neppure rende..).
A Voi il resto delle considerazioni.
Peppe
".. la posta in giuoco è suprema e richiede che ognuno si assuma le proprie responsabilità attraverso il vaglio della propria coscienza". B.M. 2 aprile 1925
billi
una sola impressione: CHE VERGOGNA! Il nome di questo ribassista dovrebbe essere pubblicato sulle pagine gialle in barba alla privacy!
Domanda da ignorante: MA E' LEGALE??????
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
billi
No, e' al limite della legalita', ma nessuno fa niente. Da noi i ribassi e la concorrenza la fa la stessa Az.USl (che per altri versi e' l'organo di vigilanza) che invia i suoi preventivi (a quattro soldi tutto compreso anche se non vi e' alcun rischio)con l'indicazione a nominare Mc i suoi igienisti ( ne ha da buttare). E' illegale: eppure lo fa. Un parere dei colleghi della MdL, imbarazzati per la situazione, hanno segnalato che una legge vieta questo tipo di contratti. Ma continuano a farlo. Anche perche' un magistrato, investito della questione, non sapeva neppure di cosa parlavamo: mi ha detto che gli accertamenti pubblici secondo lui sono piu' attendibili di quelli espletati da un privato: ed ha conferito ad un igienista dell'ASl l'incarico di MC per il Tribunale. Ergo?
Lo fanno normalmente gli enti pubblici, non meravigliamoci che lo possa fare (a quanto ho capito) un visitificio.
Indignazione, legittima !
Dubbi sulla legalità della cosa: sacrosanti !!
Poi non cambia niente, e qualcuno ci va a lavorare.
Chissà se nel resto dell'UE succede ?
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
Quanto riferito è gravissimo, mina alla base la professionalità e la qualità del lavoro di tutti i medici competenti - non solo dei MeLC - e mette in discussione la stessa dignità della professione medica.
Personalmente ho qualche dubbio in merito alla legalità della intera vicenda, al proposito riporto quanto già scritto poco meno di un anno fa, commentando la legge 123/07 con riferimento al divieto delle "gare al ribasso" per quanto riguarda la materia di sicurezza negli ambienti di lavoro (link del sito: http://www.medicocompetente.it/fo...asso-d-asta-per-i-costi-della.htm ).
Rammento brevemente che l’art. 8 di tale norma (dispositivo che - sottolineo - non è stata abrogato, almeno a quanto mi risulta), determinava la modifica del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture: "3 - bis Nella predisposizione delle gare di appalto e nella valutazione dell’anomalia delle offerte nelle procedure di affidamento di appalti di lavori pubblici, di servizi e di forniture, gli enti aggiudicatori sono tenuti a valutare che il valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza, il quale deve essere specificamente indicato e risultare congruo rispetto all’entità e alle caratteristiche dei lavori, dei servizi o delle forniture (....). 3-ter. Il costo relativo alla sicurezza non può essere comunque soggetto a ribasso d’asta.”
Probabilmente, quindi, la procedura seguita dall'Ente segnalato dal collega Docorru è illeggittima e può essere impugnata. Ma chi dovrebbe intervenire a tutela della legge (e dei legittimi interessi dei medici competenti) ? Difficile rispondere a questa domanda. Le società scientifiche e le associazioni professionali non possono svolgere azioni sindacali e talora diventa complesso anche pronunciarsi sulle singole questioni, per cui dovrebbero essere altri organismi (gli ordini professionali ?) a impegnarsi in questo ambito. Naturalmente il singolo professionista potrebbe ricorrere, in sede amministrativa, contro una decisione da cui si ritiene penalizzato, ma spesso simili azioni legali possono avere risvolti imprevedibili (e durare anni !!).
Si dovrebbe riflettere più attentamente sulla rappresentanza dei nostri interessi, a tutti i livelli; ma questa è questione assai spinosa e difficile da affrontare concretamente, seppure importante per tutti noi; occorre trovare strumenti e soluzioni appropriate e percorribili.
Correttamente il Collega Ramistella cita il controllo che dovrebbe essere esercitato dagli ordini.
Personalmente, sono convinto che così dovrebbe essere.
Ma, in realtà funziona diversamente: interpellato, informalmente, un componente dell'esecutivo dell'ordine di una provincia (diversa dalla mia, giusto per chiarezza), così mi è stato risposto: noi abbiamo le mani legate perchè è in vigore il decreto bersani, che ha abolito i tariffari minimi.....
Non so, non essendo giurista, se la regola è applicabile anche al caso in questione, ma trovo opinabile una interpretazione simile.
Perchè, in questo casi, non ci si dovrebbe meravigliare quando, come qualche giorno fa, sono stato raggiunto dal rappresentante di un primario centro di servizio (sempre quelli..) che mi ha proposto di seguire un'altrettanto primaria azienda, che ha sedi nel triveneto, alla spaventosa cifra di 45 EURI l'ora. E trasferta di 70 EURI AL GIORNO, senza rimborso chilometrico...
L'omino, che poco mi conosce, ebbe a dirmi, oltretutto "ma tanto, dottore, lei riesce certamente a fare 50 visite al giorno...".
E' inutile che continuiamo a parlare di qualità del nostro lavoro, quando siamo considerati ancora più o meno alla stregua di impiegati (con tutto il rispetto) passacarte.
Oh tempora, oh mores...
Peppe
".. la posta in giuoco è suprema e richiede che ognuno si assuma le proprie responsabilità attraverso il vaglio della propria coscienza". B.M. 2 aprile 1925
billi
A proposito degli Ordini: oggi, dopo che per anni non ha mai saputo che lavoro faccio, l'Ordine dei Medici mi ha trasmesso tutta una serie di fotocopie (con le sanzioni) del D.Lgs. 81 che stabilisce i requisiti per fare il medico competente. Ero quasi commosso
docorru il 27/06/2008 10:17 ha scritto:
Correttamente il Collega Ramistella cita il controllo che dovrebbe essere esercitato dagli ordini.
Personalmente, sono convinto che così dovrebbe essere.
Ma, in realtà funziona diversamente: interpellato, informalmente, un componente dell'esecutivo dell'ordine di una provincia (diversa dalla mia, giusto per chiarezza), così mi è stato risposto: noi abbiamo le mani legate perchè è in vigore il decreto bersani, che ha abolito i tariffari minimi.....
Non so, non essendo giurista, se la regola è applicabile anche al caso in questione, ma trovo opinabile una interpretazione simile.
Perchè, in questo casi, non ci si dovrebbe meravigliare quando, come qualche giorno fa, sono stato raggiunto dal rappresentante di un primario centro di servizio (sempre quelli..) che mi ha proposto di seguire un'altrettanto primaria azienda, che ha sedi nel triveneto, alla spaventosa cifra di 45 EURI l'ora. E trasferta di 70 EURI AL GIORNO, senza rimborso chilometrico...
L'omino, che poco mi conosce, ebbe a dirmi, oltretutto "ma tanto, dottore, lei riesce certamente a fare 50 visite al giorno...".
E' inutile che continuiamo a parlare di qualità del nostro lavoro, quando siamo considerati ancora più o meno alla stregua di impiegati (con tutto il rispetto) passacarte.
Oh tempora, oh mores...
Peppe
Ti meravigli? All'ENEA prima avevamo un contratto a t.i. "desunto" dal SUMAI. Purtroppo solo "desunto" per cui in sede di rinnovo un allora direttore RU (ovviamente di sinistra e che io ormai chiamo "il lombrico") ci negò il rinnovo; noi facemmo causa e lui ci disse: lo so che vincerete, ma l'ENEA ricorrerà fino alla Cassazione ..... Così dovemmo accettare la libera professione (per me dopo 31 anni di attività).
Bene: dal 2004 al 2007 ci davano 41 eurini l'ora; dal 2007 ce ne danno 43. Ovviamente senza trasferta, rimborsi chilometrici, ferie, malattia, ecc. E questo per fare, oltre il che il medico competente, anche il medico autorizzato!!!
Capito!!!! 43 euro l'ora (libera professione) per avere la responsabilità del Servizio Medicina del Lavoro e Radioprotezione Medica del Centro Ricerche di Frascati dell'ENEA!!!!!!
E per fortuna sono consigliere dell'AIRM e quasi sempre relatore, se no addio congressi ..... dove ovviamente quando vado, non guadagno all'ENEA. Io non vado in ferie, vado in "vacanza"....
E pensa che nell'ultimo rinnovo qualcuno aveva pensato di di fare una gara al ribasso: gli ho detto che li denunciavo subito!
Poi non ti dico gli sprechi di questo ente; vorrei invitare Brunetta!
Grillo lo odio (anche per i suoi € 4.500.000,00) ma proporrei un V-DAY dei medici del lavoro.
Ciao, Nonnogab
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LEONARDO DA VINCI
Dimenticavo: ora capite perché il commercialista mi dice sempre che non sono a posto con gli studi di settore!
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